Non ho un'esperienza specifica, ma basta comparare le caratteristiche dei due carburanti per comprenderne le differenze. Alla fine l'hvo è solo un poco meno denso del gasolio minerale. Per un impianto ex montedison non dovrebbe essere un problema produrre un gasolio di sintesi più o meno denso.
Peraltro l'idea originale era di eliminare completamente il gasolio minerale ed in un futuro prossimo far viaggiare i diesel pesanti con l'hvo.
Poi l'europa ha stabilito che non fosse un carburante ecologico e quindi ha tagliato le gambe a questa opzione per continuare a far camminare i mezzi pesanti nell'europa decarbonizzata....... in cui le auto sono solo elettriche ed i camion?
L'idea era quella che la co2 rilasciata in combustione in definitiva fosse la stessa co2 che le piante hanno catturato per crescere e quindi il bilancio finale fosse zero co2 immessa in più nell'aria; ma l'europa non si è affatto convinta.
Se la chimica dell'hvo è pensata per evitare di mandare a demolizione i mezzi pesanti con motore diesel, chiaramente deve essere studiato per essere impegnabile anche nei moderni grandi motori alimentati con l'impianto common rail molto più delicati dei loro progenitori a pompa rotativa.
In definitiva tra un motore per mezzi pesanti di recente produzione ed un diesel per autotrazione leggera le differenze sono sempre meno ed anche i mezzi pesanti sono costretti a non versare nel serbatoio qualsiasi cosa sia almeno combustibile
La notizia è che per il momento l'hvo lo producono da olio vegetale importato dall'africa, ma la fonte non è infinita e già molti dicono che con quello importato e quello delle patatine di McDonald non avremo mai carburante per tutti i mezzi pesanti.
Per il momento eni lo stà introducendo per inerzia in attesa di vedere se in europa cambia qualcosa, pronti ad una rapida ritirata se non avranno incentivi ecologici robusti per continuare a produrlo.
Peraltro l'idea originale era di eliminare completamente il gasolio minerale ed in un futuro prossimo far viaggiare i diesel pesanti con l'hvo.
Poi l'europa ha stabilito che non fosse un carburante ecologico e quindi ha tagliato le gambe a questa opzione per continuare a far camminare i mezzi pesanti nell'europa decarbonizzata....... in cui le auto sono solo elettriche ed i camion?
L'idea era quella che la co2 rilasciata in combustione in definitiva fosse la stessa co2 che le piante hanno catturato per crescere e quindi il bilancio finale fosse zero co2 immessa in più nell'aria; ma l'europa non si è affatto convinta.
Se la chimica dell'hvo è pensata per evitare di mandare a demolizione i mezzi pesanti con motore diesel, chiaramente deve essere studiato per essere impegnabile anche nei moderni grandi motori alimentati con l'impianto common rail molto più delicati dei loro progenitori a pompa rotativa.
In definitiva tra un motore per mezzi pesanti di recente produzione ed un diesel per autotrazione leggera le differenze sono sempre meno ed anche i mezzi pesanti sono costretti a non versare nel serbatoio qualsiasi cosa sia almeno combustibile
La notizia è che per il momento l'hvo lo producono da olio vegetale importato dall'africa, ma la fonte non è infinita e già molti dicono che con quello importato e quello delle patatine di McDonald non avremo mai carburante per tutti i mezzi pesanti.
Per il momento eni lo stà introducendo per inerzia in attesa di vedere se in europa cambia qualcosa, pronti ad una rapida ritirata se non avranno incentivi ecologici robusti per continuare a produrlo.
