flavr
Super Alfista
- 29 Agosto 2017
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- Regione
- Friuli-Venezia Giulia
- Alfa
- Giulietta
- Motore
- 2.0 Jtdm-2 16v 150cv
Il futuro attende nell'ombra, ma dando un'occhiata alla situazione attuale ed ai piani industriali (anzi, investment days, da notare la sottile differenza...) mi pare di vedere una situazione non dissimile da quella che descrivi, di una desolazione disarmante che mi accapponare la pelle e lanciare improperi con Fca.
Non so se ti sei reso che quanto scrivi significa avere in Italia la sola produzione delle poche AR, qualche Jeep di basso livello (le altre rimangono in Usa) e Maserati, tutto il resto fuori dall'Italia.
Io ci vedo la morte di marchi gloriosi d atempo agonizzanti e tanti posti di lavoro in meno.
Ma se sei un investitore sarai contento.
Scusate lo sfogo, ma da appassionato di auto, non bastano Giulia e Stelvio per farmi dimenticare quello che ha fatto Fca all'automobile in Italia.
Scusate ma solo io ho inteso pienamente quanto ha detto Weneto?!?! Non vedo affatto "visioni pessimistiche". Perchè se quanto dice lui risulta in questo modo, alla pari si potrebbe dire che di contro abbiamo "visioni ottimistiche" della gamma FCA.
La casa ha praticamente 3 segmento A che "vendono": 500, Panda, Ypsilon. Due su tre sono fatte in Polonia (ma dal prossimo anno 3 su 3). Aveva due segmento B: Punto e Mito, fatte in Italia fra Melfi e Grugliasco, dismesse entrambe. Aveva 3 segmento C: Bravo, Delta, Giulietta. 2 su 3 dismesse dalla linea di Cassino. In compenso, Giulietta tirerà la carretta dal 2010 fino al 2022. In Lancia non si vedrà più nulla, in compenso arriva in Fiat la Tipo (che, facciamoci caso, NON avrà nessuna erede dopo di sè a quanto dice la stesso Marchionne) con pianale B ma che interseziona i segmenti B e C, praticamente cercando di intercettare chi vuole la sedan, chi la SW e che la compatta 5p. Anche questa fatta in Turchia. Segmento D c'è Giulia e Stelvio. Poi ci sono le Maserati e le Jeep. In Italia c'è a Melfi la Fiat 500X (Suv segmento C) e la Jeep Renegade. Non mi pare quindi che ci sia molto da "entusiasmarsi" visto anche il piano che abbiamo visto per Alfa (dove le novità sono per la maggiore in settori di "nicchia"). Nessun dramma ma pare sotto gli occhi di tutti che l'automobile in Italia sta perdendo terreno un pezzo alla volta...