Colore liquido radiatore

Nel frattempo: sta settimana la temperatura e' scesa un po' di piu', stiamo intorno agli 8 gradi la mattina. Percorsi sempre brevi per andare al lavoro....CONSUMI ALLE STELLE!!!! Non vedo l'ora di cambiare il termostato.

Ho osservato stamane anche una fumosita' nera abbastanza consistente a partire piu' o meno dai 3000giri.... dite che dipenda sempre dal fatto che il motore resta a temperatura bassa o dovrei pensare magari a una pulizia del condotto di aspirazione? Ho letto qua e la che la EGR provoca una grande quantita' di sporcizia sopratutto quando uno guida tranquillo.... La mia ha 130000km (io ce l'ho da 3000), e credo proprio che il precedente proprietario non abbia mai fatto pulizie o cose cosi'....

So che sto andando fuori tema in questa discussione....quindi la risposta che vorrei piu' che altro e': cambiare il termostato potrebbe ridurre anche il discorso fuomsita'?

Grazie

Cristian
 
Nel frattempo: sta settimana la temperatura e' scesa un po' di piu', stiamo intorno agli 8 gradi la mattina. Percorsi sempre brevi per andare al lavoro....CONSUMI ALLE STELLE!!!! Non vedo l'ora di cambiare il termostato.

Ho osservato stamane anche una fumosita' nera abbastanza consistente a partire piu' o meno dai 3000giri.... dite che dipenda sempre dal fatto che il motore resta a temperatura bassa o dovrei pensare magari a una pulizia del condotto di aspirazione? Ho letto qua e la che la EGR provoca una grande quantita' di sporcizia sopratutto quando uno guida tranquillo.... La mia ha 130000km (io ce l'ho da 3000), e credo proprio che il precedente proprietario non abbia mai fatto pulizie o cose cosi'....

So che sto andando fuori tema in questa discussione....quindi la risposta che vorrei piu' che altro e': cambiare il termostato potrebbe ridurre anche il discorso fuomsita'?

Grazie

Cristian
Ciao,Frizz77.Per mia esperienza,cambiare il termostato,non ti riduce la fumosità;quella,come hai già succitato,dipende sicuramente dalla EGR,magari,dovuto al fatto che,quella macchina,veniva utilizzata prevalentemente su percorsi urbani,oppure che,magari,durante percorsi extraurbani,non venisse "tirata"adeguatamente.Ciao.
 
Ciao Giulietta2hl,
Bene, se fosse l'EGR sarebbe un sollievo, perche' ho una paura boia di dover spendere 150 eurozzi per un debimetro nuovo, e magari l'EGR potrei pensare di tapparla e buonanotte, o pulirla. Pero' da quello che capisco i problemi al debimetro comportano anche problemi evidenti di erogazione no? Puoi confermarmi?
Grazie
Cristian
 
Sei fuma cerca le varie discussioni. basta che scrivi la parola "fumo" o "fumosità" e ti esce tutto quello che ti serve.
Qua si parla di liquido radiatore.
 
Si, hai ragione Pietro, ho gia' postato su questo discorso specifico anche da un'altra parte. Qua, chiudo.

Cristian
 
Ciao Ragazzi,
Purtroppo sto fine settimana ha piovuto a roma, quindi non ho avuto il tempo fisico per realizzare tutto quello che volevo fare, cioe' il cambio di termostato e la sostituzione del liquido refrigerante con il Paraful Up.
Comunque ho fatto un piccolo sopralluogo, giusto per essere sicuro del fatto che il termostato fosse accessibile e che avessi tutti gli attrezzi che servivano...ho scoperto che:
1 - il termostato non e' per niente accessibile: bisogna per forza smontare la batteria..per smontare la batteria poi e' necessario staccare il manicotto superiore dell'intercooler, senno' non c'e' spazio per farla uscire!! (ah, ne ho approfittato per dare un'occhiata allo stato della farfalla...molto poca sporcizia nel condotto di aspirazione grazie a dio!!! :) :) :)
2 - il termostato si trova alloggiato proprio sotto a una specie di coppa cilindrica che sporge dal lato destro del motore (immagino che si tratti di un tappo della testata, non so.... comunque questo fatto, unito ai vari tubi che passano di li', insomma: i due dadi da 13 che mantengono il termostato attaccato non si vedono nemmeno, da nessuna angolazione: posso solo riconoscerli mettendo un dito "alla cieca"...nello stesso modo ci arrivo con la chiave, pero' ripeto, sempre alla cieca.
3 - c'e' u ntubicino molto sottile ch eparte dal termostato. Questo tubicino sembra veramente super inaccessibile...mi sapete dire quanto e' complicato da staccare e riattaccare? Bisogna smontare qualcosa per poterlo manipolare meglio?
4 - Per svuotare il circuito, e quindi staccare il tubo inferiore del radiatore, e' necessario per forza togliere il paramotore sotto: un po' un seccatura perche' non ho il ponte, e nemmeno una buca, o qualcosa di simile... mi sa che domani vado da una esso qua vicino e mi faccio togliere il paramotore che rimettero' dopo aver finito tutto....girero' un paio di giorni senza protezione, pero' non credo sia cosi' grave. Speriamo che non mi facciano pagare.

Ripeto una domanda, per essere sicuro di quello che sto facendo:
- se tengo su il termostato vecchio (bloccato aperto) e' sufficiente caricare il circuito con acqua di rubinetto un paio di volte e far girare il motore 5 minuti, prima di fare l'ultima e definitiva carica di paraflu up? Quanta acqua potrebbe rimanere nel circuito facendo lo svuotamento dal tubo inferiore del radiatore? Si riesce a svuotare completamente anche la parte del blocco motore e del radiatorino del riscaldamento interno?

- Qualcuno avrebbe uno schema completo del circuito di raffreddamento dell'alfa 156 1.9 jtd 16V 140CV del 2003?

Grazie!!!

Cristian
 
CAMBIATO IL TERMOSTATO!!!

Bene!!! Nonostante una brutta avventura con l'o-ring del termostato originale!! In pratica, complice anche l'inaccessibilita' del vano termostato, al primo tentativo la guarnizione si e' mossa mentre porcheggiavo per riuscire a centrare il corpo del termostato nel suo sito, quindi al fissarlo l'ho pizzicata e come risultato ho avuto una bella perdita (questo naturalmente l'ho scoperto dopo averlo smontato, perche' imboscato com'e' non si riesce a vedere proprio niente...il fissaggio anche si fa alla cieca...)!!! $%%*$%$&^%^@%$@^&$%&45315#@#^@%

Allora sono andato dal mio ricambista, un tipo in gamba (altro che officine autorizzate e pezzi originali!!!), che mi ha dato un o-ring dello stesso diametro, pero' a sezione tonda (2mm). Consiglio vivamente a tutti di fare lo stesso: in pratica basta infilarlo nella sua sede (sul termostato) spingendolo con un cacciavite fino in corrispondenza dei 5 punti di ancoraggio. Una volta messo e' sufficientemente stabile da permettere di continuare a lavorarci senza preoccuparsi di spostamenti accidentali. Poi ci si passa il mastice siliconico nero apposito....

Con questo accorgimento ho potuto rimontarlo correttamente, nonostante la difficolta' nel collocarlo, sempre alla cieca, e sempre porcheggiando!! Pero' stavolta la guarnizione non si e' mossa e il lavoro e' andato a buon fine.

Completo con alcune osservazioni:
1 - il nuovo temostato apre correttamento l'accesso al circuito del radiatore a 88gradi. Ciononostante, arrivo ai 90gradi solo guidando su di giri. Nel mio normale stile di guida viaggio a temperatura costante di circa 80gradi.
2 - lasciando girare il motore al minimo, da fermo, IMPOSSIBILE far aumentare la temperatura: avevo sentito opinioni contrastanti in merito....pero' io vedo che il mio motore (1.9 jtd 16v, e' un multijet), se non ci si muove la temperatura non aumenta mai!! Anzi, in colonna, se non faccio nessuna partenza, la temp scende. Lo dico per coloro i quali vantano una temp di 90 costante...no, non e' cosi', almeno nel mio caso, il motore praticamente nemmeno genera il calore sufficiente a mantener caldo il liquido. Ah, tutto questo con tem. esterna di 15gradi.
3 - non e' assolutamente vero che staccando il tubo inferiore del radiatore si riesce a svuotare tutto il circuito di raffreddamento: si puo' svutare solo la parte del radiatore e vaschetta (circa 2.5lts). Al togliere il termostato quindi uno ottiene: una parte del contenuto del blocco motore, e non so quanto del circuito di riscaldamento dell'abitacolo. Alla fine, dei 6.1 lts dichiarati dal costruttore, sono riuscito a pulire il circuito con acqua, e poi metterci fra una cosa e l'altra non piu' di 4.5lts....bho.....

Continuo a provare la macchina e vediamo come va...

Cristian


Bene
 
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Ciao Ragazzi,
Dopo un viaggio di almeno 40 minuti, raccordo anulare di roma (tratti di salida abbastanza lunghi).
Allora, ho notato che la macchina si comporta cosi':
- guidando un po' arzilletto diciamo che arrivo in temperatura in 10-15 minuti
- mantenendo una velocita' costante, diciamo 90km/h in 5, la temperatura si mantiene assoultamente immobile sugli 80gradi
- cominciando ad accelerare, diciamo facendo dei sorpassi, niente di troppo spinto, vedo l'ago che sale: pochissimo prima dei 90gradi il termostato apre (a questo punto entra in gioco il radiatore). La temperatura scende abbastanza velocemente a quella di prima, cioe' 80gradi. E li' resta!!

Bene allora posso dire questo: il termostato fa quello che deve fare. Ai 90 apre e immette l'acqua del radiatore. Pero' l'azione di raffreddamento del radiatore e' piuttosto forte (temperatura esterna di 13 gradi). Tanto da far scivolare indietro l'indicatore a 80gradi rapidamente. Non penso che sia un malfunzionamento: mi pare piuttosto che il circuito di raffreddamento sia stato progettato cosi'...lo penso perche' non e' che la temp ballonzoli senza un criterio: meno di 80 non scende mai, e piu' di 90 non aumenta, almeno in queste condizioni climatiche.

Immagino anche che invece in estate l'azione del radiatore andra' progressivamente perdendo di intensita', nel senso che magari arrivero' a toccare i 90 gradi piu' facilmente, e per scendere agli 80 sara' molto piu' lento, o forse neanche scendera'... dovro' aspettare l'estate per vedere cosa cambia.

Qualcuno di voi ha osservato la dinamica della sua temperatura? Mi confermate quanto detto?

Cristian