Confronto con la concorrenza

Ho detto che secondo me (mio modesto parere, sottolineo questo), difronte ad una scelta berlina contro berlina (quindi tutto quello che è stato detto dopo, da altri, circa le SW che mancano, la gamma ristretta, e tutti i corollari che sono venuti fuori e non c'entrano assolutamente nulla con l'argomento iniziale), tra una Giulia ed una Serie 3 di pari dotazioni e prestazioni, a fronte di una sovrapposizione di prezzo (perchè la differenza, se c'è, è irrilevante), il cliente tipo (a parte qualche appassionato sfegatato come noi, nel conto mi ci metto anche io ben inteso, che ho imperdonabilmente apostrofato come "insani di mente", chiedo venia per l'offesa imperdonabile) sceglierebbe la BMW per una lunga serie di motivi, non solo e non necessariamente legati esclusivamente al prodotto.

Infatti la fatica più grande è riuscire a far entrare il cliente in concessionaria, da quel punto in poi la bontà del prodotto c'è, la prova su strada farà emergere le doti dinamiche (che uno può dipingere quanto si vuole ma solo provando si comprende).
 
ma in base a cosa comprare una giulia rispetto alla concorrenza è una scelta emotiva e non razionale?
che forse scegliere la tenuta di strada o la qualità meccanica o l'affidabilità (anche se c'è chi scrive, e deve renderne conto ancora, inaffidabilità) motoristica sono scelte non razionali? sono razionale se scelgo un'auto con uno schermino che non mi interessa? che se ha i led invece degli xenon allora ho un QI superiore alla media?
La razionalità non sta nello scegliere lo schermino piuttosto che il quadrilatero, è una posizione troppo riduttiva.
Sta nel ponderare l'acquisto nella sua interezza, non solo basandosi su questi dettagli legati al prodotto, alla sua modernità tecnologica, ma anche l'ampiezza delle personalizzazioni che offre, la gamma, la garanzia, la rete di vendita ed assistenza, la reputazione ed il blasone, la tenuta del valore, la "solidità" del marchio (un marchio con due sole auto in listino, e pochissimi piani certi per il futuro, non è che trasmetta idea di grande solidità).......
 
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Spot TV per uscita della Serie 3 (la versione in inglese è ancora più incisiva nel claim finale "Don't be driven by technology, drive it!").

Spot TV per uscita della Giulia

I tedeschi puntano tutto sulla tecnologia, gli italiani su design e contenuti meccanici... volente o nolente nel 2020 lì bisogna picchiare per avere l'attenzione.
 
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mai detto.. hai problemi di vista.... ho detto, dico e dirò che c'è anche chi vuole un'auto che sia un'auto e non una consolle...
alfa romeo ha delle pecche che si chiamano assistenza pre e post vendita non certo nel prodotto in qnt tale che non ha niente da invidiare alla concorrenza se non appunto il pre e post vendita...
Secondo me questa convinzione di non avere mai niente da invidiare alla concorrenza è deleteria...ogni prodotto dovrebbe essere sempre messo in discussione se vogliamo essere i migliori e raggiungere il successo. Questo atteggiamento critico dovrebbe appartenere in primis a chi si occupa di fare le macchine, noi alla fine siamo solo qua a chiaccherare
 
Oggi chi compra Giulia non sa se la ritroverà in concessionaria tra tre anni. Ci sono non poche probabilità che non ci sarà. Non solo. Non è detto che ci sarà Alfa Romeo: sulla base dei dati economici attuali e delle dinamiche del nuovo gruppo PSA+FCA.
Invece salvo cambiamenti epocali, tra tre anni ci saranno ancora la Serie 3 e la sua casa costruttrice.
Quindi per me comprare oggi un'Alfa Giulia rispetto ad una Serie 3 è un atto d'amore, dettato dalla passione e non dal calcolo razionale.
Ovviamente, un costruttore che si basa sugli atti d'amore rischia di fallire presto. A meno che non si trasformi in una Onlus o in una associazione culturale.
 
La razionalità non sta nello scegliere lo schermino piuttosto che il quadrilatero, è una posizione troppo riduttiva.
Sta nel ponderare l'acquisto nella sua interezza, non solo basandosi su questi dettagli legati al prodotto, alla sua modernità tecnologica, ma anche l'ampiezza delle personalizzazioni che offre, la gamma, la garanzia, la rete di vendita ed assistenza, la reputazione ed il blasone, la tenuta del valore, la "solidità" del marchio (un marchio con due sole auto in listino, e pochissimi piani certi per il futuro, non è che trasmetta idea di grande solidità).......
se gli altri sono insani tu sei tarato nella tua mentalità per cui una persona che è soddisfatto delle dotazioni dell'auto, ha trovato una motorizzazione che soddisfa le sue esigenze, gli piace esteticamente ed ha intenzione di tenerla nel tempo per te è un povero coglionazzo.. siamo all'assurdo che in un forum alfa romeo si deve leggere che chi compra alfa romeo è un idiota

ma guarda tu se la razionalità è seguire solo i criteri tuoi... mi sa che non sai cosa significa razionale
 
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Secondo me questa convinzione di non avere mai niente da invidiare alla concorrenza è deleteria...ogni prodotto dovrebbe essere sempre messo in discussione se vogliamo essere i migliori e raggiungere il successo. Questo atteggiamento critico dovrebbe appartenere in primis a chi si occupa di fare le macchine, noi alla fine siamo solo qua a chiaccherare
a parte giochini e pulsantini cosa andrebbe migliorato su una giulia? o stiamo ancora a smanettarci col saltello?
 
Quindi per me comprare oggi un'Alfa Giulia rispetto ad una Serie 3 è un atto d'amore, dettato dalla passione e non dal calcolo razionale.

O è ammettere che è un'ottima auto (detto da uno che ha avuto quasi solo tedesche ed è alla sua prima Alfa... sempre detto che non sono Alfista nella più pura accezione del termine).
 
Sì, dovevo aggiungere che è una scelta passionale perché privilegia contenuti oggi diciamo poco capiti e richiesti. Alla fine, "razionale" per chi ragiona alla classica maniera dell'appassionato d'auto.
O è ammettere che è un'ottima auto (detto da uno che ha avuto quasi solo tedesche ed è alla sua prima Alfa... sempre detto che non sono Alfista nella più pura accezione del termine).
 
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