Per il responsabile dello Stile del brand bavarese il segreto del successo è rendere un’auto attraente con la coerenza rispetto ai valori del proprio tempo. E non a quelli del passato
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Invito a leggere questo articolo, se tanti di noi sono ancora convinti che Bmw sia la concorrente tedesca più vicina ad Alfa, nella realtà tutto è cambiato: “
La BMW è molto attenta all’equilibrio: non deve essere l’auto più veloce o più sportiva, ma quella meglio bilanciata, cioè sportiva, elegante e funzionale al tempo stesso”
Quindi? Ci troviamo davanti a cio che ha sempre fatto una comunissima VW, auto equilibrate con un pizzico di sportività, in pratica fanno propria la filosofia Golf, però con un’estetica particolare (vogliamo chiamarla così?) e prezzi alti per posizionare il marchio.
Questa persona cita anche l’eleganza quando parla delle odierne Bmw di cui delibera il design, faccio molta fatica a capire come ci riesca, se guardo alla storia di Ghia, Castagna o alla stessa Bmw prima del suo arrivo la definizione che ho in mente è ben diversa.
Alfa avrebbe una grande occasione per accattivarsi tutti quelli a cui una Bmw così non piace, forse Marchionne sapeva di questo trend ed è per questo che fece sviluppare G&S, ma lui non c’è più