Consiglio per acquisto Stelvio 200 Cv benzina

Buonasera in che senso come va curato il multiair ?
Non va curato nulla in particolare. Per mantenere sempre integri catena e multiair, basta usare sempre olio motore prescritto e sostituirlo regolarmente. Almeno una volta all’anno oppure ogni 10 mila chilometri. Tutto qua!

Ho una FIAT Tipo aziendale con motore 1.3cc multijet ha percorso 150 mila chilometri con olio Selenia tagliandi regolari e la catena è silenziosa come quando era nuova. È una cattiva manutenzione che genera problemi, non il motore
 
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Ciao Alfisti, vorrei comprare una stelvio ma sono molto indeciso se scegliere benzina o gasolio. Prettamente faccio circa 8000 km anno, per lo più sabato e domenica e in ferie. Ero orientato sulla 200cv benzina. Cosa ne pensate? Secondo la vostra esperienza? Rapporto qualità, prestazioni e consumi merita oppure meglio andare su motore gasolio?
Grazie per l'attenzione
Ciao, ho le tue stesse abitudini di uso dell'auto principale e ho trovato una splendida Stelvio benzina super accessoriata 200 cv km 0 di importazione dalla Germania.
Faccio manutenzione regolare in Alfa e ad oggi (3 anni e 1/2) solo piaceri.
Il consumo si attesta sui 10 km/L ma con i chilometri che fai e i vari problemi che ho letto qui per i diesel poco sfruttati (tema non solo di Stelvio) fossi in te non ci penserei 2 volte.
 
Ciao ragazzi. Premetto che scrivo con poca esperieza del genere, ma leggendo sul libretto d'uso del mio Stelvio (210cv diesel 2020) che nella pagina spie gialle del fap per motore diesel vi è poi nella pag a dx a seguire la stessa spiegazione per il fap per i motori a benzina. All'occhio del comune mortale quindi sembra sdrammatizzare la problematica per il diesel (fermo restando le scupolose indicazioni scritte per far fare le rigenerazioni) come invece in egual tono e sufficiente preoccupazione riporta la stessa prassi per il benzina, alla faccia del prendere con tranquillità il benzina per l'uso dei10 o 20 km giornalieri senza problemi. Giusto per capire bene non solo quanto scritto ma le risultanze della vs esperienza.
 
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Il Fap benzina soffre molto, ma molto, ma molto ma molto meno gli intasamenti
 
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Ciao ragazzi. Premetto che scrivo con poca esperieza del genere, ma leggendo sul libretto d'uso del mio Stelvio (210cv diesel 2020) che nella pagina spie gialle del fap per motore diesel vi è poi nella pag a dx a seguire la stessa spiegazione per il fap per i motori a benzina. All'occhio del comune mortale quindi sembra sdrammatizzare la problematica per il diesel (fermo restando le scupolose indicazioni scritte per far fare le rigenerazioni) come invece in egual tono e sufficiente preoccupazione riporta la stessa prassi per il benzina, alla faccia del prendere con tranquillità il benzina per l'uso dei10 o 20 km giornalieri senza problemi. Giusto per capire bene non solo quanto scritto ma le risultanze della vs esperienza.
La differenza fondamentale tra i filtri antiparticolato per motori a benzina, noti come GPF(Gasoline Particulate Filter), e quelli per motori diesel, conosciuti come DPF (Diesel Particulate Filter), risiede principalmente nel processo di rigenerazione.
Nei GPF dei motori a benzina, la rigenerazione avviene in modo quasi automatico, grazie alle temperature più elevate generate dalla combustione nei motori a benzina.
DPF utilizzati nei motori diesel richiedono un approccio diverso per la rigenerazione. Questo processo implica un incremento temporaneo della temperatura dei gas di scarico, ottenuto attraverso una post-combustione, per pulire il filtro. Questa procedura di rigenerazione nei DPF è meno spontanea rispetto ai GPF e può portare a una maggiore probabilità di emettere particolato e altre sostanze inquinanti, soprattutto se il processo non avviene in modo ottimale.

In pratica quando le vetture, ad esempio in città, non raggiungono velocità elevate o sono utilizzate solo per compiere brevi tragitti, la rigenerazione non può avvenire.

Ciò rappresenta un problema. Infatti, il carburante aggiuntivo iniettato nei cilindri per la rigenerazione attiva non brucia e viene scaricato nella coppa. Questo riduce la qualità dell'olio e ne aumenta il livello, causando possibili danni e persino la distruzione del motore.
 
La differenza fondamentale tra i filtri antiparticolato per motori a benzina, noti come GPF(Gasoline Particulate Filter), e quelli per motori diesel, conosciuti come DPF (Diesel Particulate Filter), risiede principalmente nel processo di rigenerazione.
Nei GPF dei motori a benzina, la rigenerazione avviene in modo quasi automatico, grazie alle temperature più elevate generate dalla combustione nei motori a benzina.
DPF utilizzati nei motori diesel richiedono un approccio diverso per la rigenerazione. Questo processo implica un incremento temporaneo della temperatura dei gas di scarico, ottenuto attraverso una post-combustione, per pulire il filtro. Questa procedura di rigenerazione nei DPF è meno spontanea rispetto ai GPF e può portare a una maggiore probabilità di emettere particolato e altre sostanze inquinanti, soprattutto se il processo non avviene in modo ottimale.

In pratica quando le vetture, ad esempio in città, non raggiungono velocità elevate o sono utilizzate solo per compiere brevi tragitti, la rigenerazione non può avvenire.

Ciò rappresenta un problema. Infatti, il carburante aggiuntivo iniettato nei cilindri per la rigenerazione attiva non brucia e viene scaricato nella coppa. Questo riduce la qualità dell'olio e ne aumenta il livello, causando possibili danni e persino la distruzione del motore.
buongiorno, anche nei motori a benzina? se faccio esempio 200km di tragitto la spia si spegne, dopo circa 4-5 giorni con tragitto di 8km all'andata e 8km al ritorno si riaccende codice P0420
 
buongiorno, anche nei motori a benzina? se faccio esempio 200km di tragitto la spia si spegne, dopo circa 4-5 giorni con tragitto di 8km all'andata e 8km al ritorno si riaccende codice P0420
Troppo strano, la rigenerazione avviene facilmente, proprio per le temperature più elevate generate dalla combustione nei motori a benzina. Il codice P0420 (Tasso di trasformazione catalizzatore (bancata 1) troppo basso) può includere: un guasto in uno o più sensori di ossigeno; perdita di gas di scarico; catalizzatore intasato; filtro sporco...
Consiglio una diagnosi approfondita in una officina.
 
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Ovviamente il benzina e agevolato dalle temperatura elevate del benzina ma comunque fare 2/3 km a tragitti può portare a intasare pure il gpf e poi sono grossi problemi per sbloccarlo molto più del diesel che accetta in caso di rigenerazione forzata…
 
Sono tornato dalla Francia e tutte le spie si sono spenti,l'unico problema mi hanno messo olio in più per strada mi segnava livelli olio alto ieri sera sono arrivato in Sicilia e questa mattina ho trovato olio sotto il motore,spero che non si sia rotto nulla,s condo voi cosa è potuto succedere era olio motore
 
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