Ho una Volvo con l'ultimo dei gloriosi inline5, il biturbo 215cv (scusa, mi piace davvero quel motore...)
Di recente ho provato il 2.0 VEA biturboi da 235 cv, in due occasioni, la seconda piuttosto a fondo, su una XC90.
Motoristicamente il 235 cv come scrivevo anche altrove è serenamente superiore al nostro 210 cv, e nemmeno di poco, biturbo con addirittura una delle due turbine a geometria variabile, serbatoio di accumulo per le turbine onde azzerare il lag ed aumentare lo spunto, cose così.
Il 190 cv è lo stesso motore depotenziato (ok, non mi sono informato ma se è biturbo avrà probabilmente qualche raffinatezza in meno), secondo me è un motore migliore del nostro 180 cv.
Una vettura però non è solo motore. Una Stelvio con il 180 v fa il giro intorno ad una XC60 con il 235 cv, l'Alfa ha una massa inferiore, una dinamica di guida eccelsa, un cambio anni luce avanti rispetto al GT 8 rapporti di Volvo (che in pratica usandolo dà solo l'impressione di essere il vecchio 6 marce con 2 rapporti in più).
Ripercussioni immediate: la Volvo, nonostante motore migliore, va decisamente meno, consuma di più, è meno piacevole da guidare.
Rimangono dei pro: i motori Volvo sono più silenziosi.
A paragone, il rumore mio "vecchio" 5 cilindri 2400 al minimo scompare quando metto in moto la Stelvio 2.2 lì di fianco.
Due considerazioni: non guardare ai dati dichiarati delle Volvo più recenti, sono fortemente sballati (per la XC60 dichiarano 7.2 sec contro gli 8 effettivi, per la XC90 8 e ne fa 9.8, per la mia invece ne dichiaravano 8.2 e 4R ne ha misurati 8), e infine non puntare sulla fama di affidabilità svedese, è crollata, dopo una V70 che in 14 anni non ha visto nemmeno una sostituzione, NEMMENO UNA, con la XC60 a 6000 km ho rifatto in garanzia la testata completa (!!!), ed a 6 anni l'alternatore.