Eccovi l'accendino/portacenere di cui si parla è quello della mia, sprint Gt veloce del 1966 quella della foto precedente.
Anche questa volta mi hai preceduto, volevo citarla io....E le gomme con la fascia verniciata di bianco ??
che poi hanno copiato le F1
]Ricordi bene, c'era la presa d'aria che oggi definirebbero "dinamica"...I mie ricordi si spingono fino alla 500C, altrimenti detta Topolino di un mio zio, ma li ero veramente piccolo, mi è rimasto impresso che mi divertivo ad aprire e chiudere la presa d'aria posta poco più avanti rispetto alla portiera (spingendola a mano ovviamente) e poi molto celatamente nella memoria, una specie di tirante al centro della plancia, forse lo starter dell'aria con cui mi divertivo a manovrare.
Le frecce (erano proprio frecce) le ricordo bene, soppiantate poi dagli indicatori di direzione lampeggianti (correva l'anno 1959, adeguamento al nuovo CDS)." mi sembra avesse le "frecce" a bacchetta che furiuscivano a 90° dal montante posteriore (probabilmente comandate da dei cavetti). Certo che quando parcheggiavano in seconda fila non potevano accenderle.
Bellissima e innovatrice credo che nessun costruttore al mondo avesse in listino un'auto così...Poi più tardi arrivo la "monovolume", ricordate la 600 multipla ? Un vero toccasana per i taxisti, ospitava fino a 3 passeggeri sul divanetto posteriore, oltre ad altri 2 sugli strapuntini subito di fronte, oltre al posto di fianco al guidatore.
Abitavo in via Ripamonti a Milano, proprio vicino ad un posteggio di taxi e benché avessi meno di dieci anni, ero diventato un po' la loro mascotte.
A proposito di 600 multipla.....I mie ricordi si spingono fino alla 500C, altrimenti detta Topolino di un mio zio, ma li ero veramente piccolo, mi è rimasto impresso che mi divertivo ad aprire e chiudere la presa d'aria posta poco più avanti rispetto alla portiera (spingendola a mano ovviamente) e poi molto celatamente nella memoria, una specie di tirante al centro della plancia, forse lo starter dell'aria con cui mi divertivo a manovrare.
Poi ricordi ancora più sfumati che si confondono con la vecchia 1100 "musone" usata tantissimo dai taxisti, che mi sembra avesse le "frecce" a bacchetta che furiuscivano a 90° dal montante posteriore (probabilmente comandate da dei cavetti). Certo che quando parcheggiavano in seconda fila non potevano accenderle.
Poi più tardi arrivo la "monovolume", ricordate la 600 multipla ? Un vero toccasana per i taxisti, ospitava fino a 3 passeggeri sul divanetto posteriore, oltre ad altri 2 sugli strapuntini subito di fronte, oltre al posto di fianco al guidatore.
Abitavo in via Ripamonti a Milano, proprio vicino ad un posteggio di taxi e benché avessi meno di dieci anni, ero diventato un po' la loro mascotte.
Non esageriamo con accostamenti arditiDite che l'attuale opel meriva ha strizzato l'occhio alla vecchia Lancia Appia ?...