Differenze tra Twin Spark Alfa e T.Spark Fiat

Non ti saprei dire se fossero migliori o meno anzi probabilmente sono meglio quelli attuali.

La differenza stà che i vecchi erano lubrificati meglio e l'olio era presente dai primi giri del motore. ;)

:decoccio:

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ecco, quindi essendo lubrificati meglio duravano di più. :)
 
pens proprio di si...ma devo dire che forse quanto ad elaborazioni si presta meglio il twin spark senza variatore
 
Mi sono preso la briga di mettere questo link
Club Cuore Alfista: Variatore di fase
Comunque il funzionamento consiste stando brevi, in una elettro-valvola che apre/chiude un condotto, nella mia ha un comando elettrico anziche della centralina, dal variatore posizionato nella farfalla, dove legge la centralina quato è aperta la farfalla.
L'olio esercita una spinta (varia dal regime) spingendo l'albero a camme d'aspirazione, però cambia la fasatura di apertura correndo dentro la puleggia, questa ha come una spirale a più dentature che si trovano anche nell'albero, (un pò come una asta filettata e il dado per intenderci) andando fino ad un anticipo di 20°, cioè dal volano nel PMS la valvola si apre fino ad 20° prima che il pistone raggiunga il PMS e serve per lavare nella camera dove il solo pistone non riesce, in pratica l'aspirazione e scarico sono "semi-aperti".
Infatti con una farfalla non si può avere detto un "ampio incrocio fisso" come un motore a carburatore bi-corpo (4 farfalle, una per cilindro), perchè la miscela va a contatto con i gas combusti belli caldi, s'incendia e crea dei indigesti ritorni (fiammata) fino alla presa d'aria, ecco perchè con l'entrata dell'iniezione sono comparsi i variatori.
Infatti come dice rossleemay sono più versatili senza, perchè con una farfalla mantieni quel incrocio valvole.
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A me pare sia stato il 2,0 dell'Alfetta Quadrifoglio Oro -Bosch Motronic... :confused:


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1750 :eclipsee_Victoria:

comunque a parte scherzi... il 2.0 sul mercato europeo, il 1750 su quello americano, personalmente ignoravo del tutto questa cosa, cioè credevo 1750 "nel mondo", hai fatto bene a ricordare l'alfetta 2.0 quadrifoglio oro .:blink:.

abbiamo imparato una cosa nuova in due mi sa... :D :ernaehrung004:

:decoccio:
 
nella mia ha un comando elettrico anziche della centralina, dal variatore posizionato nella farfalla, dove legge la centralina quato è aperta la farfalla.
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1750 :eclipsee_Victoria:
il 2.0 sul mercato europeo, il 1750 su quello americano, personalmente ignoravo del tutto questa cosa, cioè credevo 1750 "nel mondo", hai fatto bene a ricordare l'alfetta 2.0 quadrifoglio oro .:blink:.

abbiamo imparato una cosa nuova in due mi sa... :D :ernaehrung004:

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Le mie affermazioni si riferivano al confronto tra variatore prima versione montati su 75 - 164 TS e la seconda versione installata successivamente su Q.O. 145;146;155 etc.

Sapevo che Alfa aveva sperimentato su alcuni modelli dedicati all'esportazione sistemi innovativi per ridurre le emissioni.
Nei miei ricordi c'è un'Alfetta "America" dotata di motore ad iniezione meccanica Spica, commercializzata in pochi esemplari anche in Italia, ignoravo l'esistenza di un 1750 spider...:smiley_029:

Tornando al variatore installato sui TS prima e seconda maniera, il comando è sempre avvenuto per mezzo di una centralina e come ho già detto è in grado di riconoscere numero di giri e carico del motore... ;)

:decoccio:

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Sui motori Alfa e AlfaFiat, quale sia meglio la distribuzione se ne è parlato largamente quì
https://forum.clubalfa.it/twin-spark/38146-distribuzione-ricapitoliamo.html#post497193
diciamo comunque che una caratteristica generale è che i motori 8V sono tutti pastosi con una buona coppia, mentre i 16V tendono a scizzare in alto essendo nervosi specialmente il 1.4 a candele sincrone, questo per via della testata e banco uguali o magari piccole differenze e si ha allungato il cilindro fino al 2.0 e riprendendo il post #35, che infatti lo scambio dei fluidi è facilitato nel 1.4 anziche gli altri per via della testata, però ultimamente hanno ristretto anche le valvole e quì ce ne da discutere..........
 
e se il pratola serra avesse avuto il basamento di alluminio?
quali vantaggi ne avremo colto?
 
Sarebbe stato sicuramente più leggera come suo fratello Twin Spark Alfa, la ghisa è però più robusta e se guardiamo è il motore dei JTD con altri accorgimenti, ha il difetto che a riscaldarsi e raffreddarsi si "muove" trafilando un pò d'olio...........
 
Speravo in qualche intervento.............
Un'altra differenza c'è ed è abbastanza tagliente, il Twin Spark Alfa era uscito con il doppio spinterogeno e pistoni bombati, il Twin Spark Fiat a bobine post-incrocio con pistone a fossa conca.
Il primo è predisposto per i aspirati potenti con prestazioni, l'altro per i compressi e pulito per l'atmosfera.
Dunque quello Alfa avendo il pistone bombato e testata ereditato dalla giuglietta, permette un incrocio valvole notevole garantendo il lavaggio nel PMS e non teme ritorni, perchè avendo il distributore (spinterogeno comandato dalla centralina), non ci si deve preoccupare della scintilla del post-incrocio e l'alzata valvola non porta a "cozzare" la valvola nel pistone.
Il pistone e testata nel PMS creano una camera, che come entra la miscela riesce a creare una turbolenza da lavare tutto, però quando deve scoccare la scintilla non riesce ad avere una turbolenza da garantire una combustione omogenea e completa, infatti con due candele "sincrone" essendo più a lato dal centro, si riesce a bruciare tutta la miscela e appunto ad avere anche più potenza oltre ad accelerare con 2 fronti di fiamma.
Quello Fiat invece è stato studiato per le emissioni nell'atmosfera, perchè infatti con 8V in aggiunta si garantisce incroci minori sempre di uguale efficacia, come l'altro, ma sopratutto di consumare meno, perchè avere un incrocio valvole notevole, bisogna tarare bene l'aspirazione e scarico da evitare che della miscela vadano nello scarico.
Per i compressi perchè avendo il pistone a fossa conca, i gas nella combustione non si scaricano nelle fascie elastiche, anche se è stato fatta la 75 Turbo e ha il pistone bombato, però basta chiedere a chi ne ha una del suo limite nascosco.
Quello Fiat è tarato tra aspirazione e scarico da permettere un intrappolamento dei gas combusti aumentando la compressione e dunque in un certo senso sovralimentato, ma ha di contro un calo di prestazione per questo fatto di fasamento valvole, il vantaggio che un pistone a fossa conca con 2 valvole per parte crea un vortice orrizontale da garantire una combustione omogenea nel PMS.
Avendo questa turbolenza una riesce a coprire tutta la combustione ,"asincrona", perchè l'altra deve coprire (teoria mia) la coda del vortice che spesso non partecipa nela combustione, perchè la candela copre un raggio, ma non riesce la combustione in cieli molto larghi a propagarsi fino alle pareti del cilindro.
il 16 V comunque hanno dei potenziali dormienti per me, anche se tutte e due Alfa e Fiat non hanno un rapporto di compressione notevole come il JTS, per via della quantità di miscela che viene aspirata per evitare preaccensioni....
:decoccio:
 
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Reactions: M@urizio e Noyz
Beh Maurizio, posta il tuo parere.........
mi reputi e poi metti un commento contrario, sei contradittorio......................... :confused:
Non è uno scambio di idee un forum?
Io ho delle bobine con post-incrocio, ma non ho cercato elaborazioni da questo motore....
 
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