differenziale alfa 75 ts.....non blocca

La pagina riguardante l'argomento è datata 1986 e nella descrizione fa cenno proprio sulla differente procedura da adottare per lo smontaggio dei semialberi a seconda che si tratti di differenziale autobloccante o non!!Tale differenza viene citata anche nel capitolo"SMONTAGGIO DISCHI FRENO POSTERIORI".Comunque grazie Alfista162B4A.
 
Col differenziale non è bene andare oltre a certi limiti nel autobloccante, perchè avere un'asse gemellato e intendo come la giuglietta del post #8, porta a sbandare perchè la ruota interna è più veloce dell'esterna e quindi ti ritrovi un posteriore a sbandirare e questo lo definerei un autobloccante al 100%, ci sono dei differenziali in commercio di questo in genere con degli spinotti inseribili a comando dall'abitacolo con un pulsante, molto utile su sabbia, fango, ghiaccio non proprio (è più utile un permanente), dove dei perni fissano entrambe le corone degli assi impedendo qualsiasi adattamento di essi.
Avendo anche un autobloccante con delle frizioni da avere un 50/40/30/20% di autobloccante, più si sale con l'autobloccante e più tende la macchina a sbandare in inserimento e uscita di curva, però è utile nelle riprese, perchè dove non fa presa una lo fa l'altra, ma ti consumi anche le gomme, che non dico che se le mangia come caramelle, ma quasi anche col carburante, perchè nelle curve fatica di più il motore oltre a delle sollecitazioni non indifferenti degli snodi degli assi.
Io ho il differenziale con l'autobloccante che è calato sulla mia, ma non lo voglio maggiorare, perchè ho un gippone e so cosa vuol dire avere un'asse con un notevole autobloccante........non hai un differenziale elettronico, che ti gestisce la curva e la ripresa.
 
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Ragazzi adesso ho avuto la conferma.Guardando le foto pubblicate nel forum garage da sgmfan01,dove si apprezza il favoloso restauro della sua Turbo,si notano chiaramente quei distanziali tra semiassi e dischi freno di cui si parla in questo forum.Devo desumere che allora la mia T.s.non ha il differenziale autobloccante,cosi come le altre twin che ho visto.A me difatti il giunto omocinetico attacca direttamente sul disco freno senza nessun distanziale.Sul manuale il riferimento non lascia dubbi.Per favore date un'occhiata alla vostra T.S. e ditemi come siete messi.Attendo con ansia vostre notizie.Ciao!!!
 
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il distanziale se non sbaglio c'è perchè turbo e 3.0 han mozzi piu grossi e diversa larghezza del ponte..
 
Kaste ho molti dubbi in proposito,il manuale nella sezione"DIFFERENZIALE E SEMIALBERI DI TRASMISSIONE",cita cosi:Nelle versioni con differenziale a quattro satelliti(autobloccante),tra i semialberi e i dischi freno,è interposto un distanziale,svitare le viti......).Non mi sembra che le turbo abbiano il ponte piu' largo perchè,la carreggiata è identica.Semmai hanno i semiassi piu' corti.Ragazzi chi mi aiuta a chiarire il dilemma???C'è qualcuno che ha gia smontato il differenziale alla sua Twin Spark???
 
Le carreggiate tra le AMerica e le T.S., mi pare sono le stesse (ci sono differenze con le Turbo primissime, non con le America) , Turbo e 6V hanno semiassi codice diverso, dischi posteriori con fori da 10 mm e non da 8 mm, come i 4 cilindri aspirati. La mia T.S. ha il differenziale autobloccante (la differenza di guida rispetto alla Giulietta è evidente) e non mi ricordo di aver visto dei distanziali. Kaste ha in casa un paio Turbo e un T.S., mi pare, no?
Andrea, sta piovendo in tutta Italia in questi giorni, dai gas in curva in una marcia bassa sul bagnato e se non hai le lamelle/frizioncine finite lo senti benissimo quando l'autobloccante comincia a lavorare, qualunque cosa possa esser scritta nel manuale, che magari non è la revisione giusta: il manuale officina del T.S. è successivo, del 1987. Ma come ti venogono questi dubbi: In 20 anni che hai la T.S. non hai mai fatto entrare in funzione il bloccaggio del differenziale? Stasera che era bagnato l'ho sentito quasi tutte le volte che ripartivo in 1^ da fermo, immettendomi da una strada laterale perpendicolare alla principale.
 
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Si..l'effetto go-kart lo avverto anche io quando parto da fermo con lo sterzo caricato al massimo(la ruota interna la sento che pattina),ma non mi spiego comunque a cosa servono quei distanziali.Visto che Turbo e V6 hanno i fori da 10 sui dischi e le flange dei semialberi interni,e quindi anche i giunti omocinetici hanno i fori di fissaggio tali da poter permettere il serraggio con perni M10,che necessita c'era di aggiungere i distanziali?L'unica spiegazione che riesco a darmi e che all'Alfa abbiano voluto accorciare i semiassi,in virtu' del maggior momento torcente che devono sopportare.Ma il dubbio rimane...perchè sul 2,4TD no???
 
Non ho parlato di 75 TD, perché nessuno le ha conservate, e perché la cosa si complica: il 2,4 TD ha semiassi come le 6V (sono nella stessa tavola di EPER con gli stessi codici) e le 1.8 Turbo benzina, il 2.0 TD semialberi come i 4 cilindri aspirati.
La ruota interna patina un po' anche col differenziale autobloccantge perché non è autobloccante al 100%, ma se la ruota esterna spinge comunque e l'auto non si pianta quando la ruota interna gira a vuoto, vuol dire che l'autoblocante a scorrimento limitato funziona.
 
Scusa se insisto sull'argomento,ma la ruota interna pattina proprio per la presenza dell'autobloccante(cosa che non accade col differenziale normale dove la ruota che incontra maggior resistenza rimane ferma e la coppia si scarica tutta sull'altra).Cmq. a prescindere dalle caratteristiche costruttive(presenza o meno dei distanziali) il dubbio mi viene perchè ho avuto un esperienza simile alla tua sulla neve,ma sul fango.Ebbene una ruota pattinava e l'altra completamente immobile.Se sto benedetto differenziale funziona questo episodio(come anche il tuo)non deve verificarsi,in quanto il 25% della coppia deve comunque andare sulla ruota con piu' grip.
 
Ne abbiamo già discusso ampiamente mi pare prorpio in questa discussione, con dettagli, e ci sono anche links a pagine web in cui ci sono tutte le dettagliate spiegazioni che non ha senso trascrivere in un forum, etc. etc., della differenza tra differenziale normale, differenziale autobloccante al 100% e differenziale a slittamento limitato, con pregi e difetti.
Stai confondendo i diffeernziali che bloccano al 100% con i differenziali a slittamento limitato. Questo tipo di differenziali autobloccante a lamelle, a slittamento limitato funziona così: se ne conosci la teoria (a pagina precednrte c'è già il link a : http://www.garagetorino.com/tecnica/Differenziale.asp, fai caso alla tabella Taratura dell'autobloccante e relative spiegazioni), vedi che in pratica fanno quello per cui sono stati progettati. Per non bloccarsi su neve o ghiaccio per evitare lo slittamento della ruota interna serve il bloccaggio al 100% (automatico o manuale).
Quelli autobloccanti al 100%, darebbero scodate violente che col il nostro tipo, sovrasterzi più difficilmente controllabili da un utente medio.
Non sono cose nuove, non so se è lo stesso componente, ma il ns. diff. ha le stesse caratteristiche dei differenziali autobloccanti (a scorrimento limitato) che erano montati anche sulle derivate della Giulia più potenti (di serie o a richiesta, di solito nelle 2000): sono differenziali che sicuramente erano già usati sulle Alfa almeno 40 anni fa, se non anche prima, niente di nuovo da scoprire. Il ns ha un funzionamento intermedio tra un non autobloccante (percentuale di bloccaggio 0%) e l'assenza di differenziale (o autobloccante con percentuale di bloccaggio 100%).
 
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