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1) La rigenerazione avviene infatti ogni 200/300 km circa, a differenza delle precedenti EURO 5 dove avveniva a circa 500 km. Tieni presente he il chilometraggio è del tutto indicativo in quanto il parametro principe è la pressione differenziale misurata a monte e a valle del filtro DPF. Se ne deduce quindi che l'utilizzo della vettura, o meglio del propulsore, influenza in modo importante la frequenza delle rigenerazioni. Più si tira e prima rigenererà.
2) Il set di giri e rapporto al cambio maggiormente idonei per la rigenerazione sono la quarta a circa 2.000 g/min. Il motore non dev'essere completamente "in tiro" ma a velocità costante. Con questo set la temperatura del filtro raggiungerà anche i 700° C. Più la temperatura è alta, maggiore è l'efficacia della rigenerazione. Se sfiga vuole che ci si trova in città, amen, nulla di grave. Importante non interrompere le rigenerazioni, quindi prima di arrestare il motore una volta a destinazione, prestare attenzione al rombo motore e ventola del radiatore accesa a palla. Oppure all'app ALFA DPF: 3/4 minuti di durata è poco. Non arriverà mail allo 0% ma si attesta sul 12/20%.
3) Mai utilizzati additivi, mai avuto nessun tipo di problema in centinaia di migliaia di chilometri con DPF. Secondo me fanno bene solo a chi li vende.