Freno e acceleratore premuti contemporaneamente su cambio AT8

[ziopalm]

nord sud est o ovest dove possono approfittare approfittano.. la differenza è che al sud c'è più manovalanza vista l'atavica arretratezza e maggior povertà... la criminalità è quasi (e in alcune zone lo è ) l'unica fonte di lavoro e guadagno.. e qst stato di cose paradossalmente è stato agevolato proprio dallo Stato che da un lato ha sottovalutato (qnd non proprio ignorato per convenienza e connivenza) il fenomeno mafioso e dall'altro non ha saputo/voluto far sviluppare un'economia del sud che non fosse basata sull'assistenzialismo (leggi cassa del mezzogiorno che non ha fatto altro che ingrassare mafie e politici corrotti)

 

[Tony_x]

senza nulla togliere al malaffare nordico


continua, continua anche in Calabria, Sicilia ecc...

es. prova a comprare il biglietto per il Ferry boat presso la stazione di servizio autostradale (A3 direzione sud, prima dello stretto)

pretendono un "supplemento" per chi paga con bancomat o carta di credito, in spregio della norma che lo vieta (art. 3 comma 4 DLGS 27.1.2010 n. 11 secondo cui l'esercente non può applicare spese aggiuntive al pagatore per l'utilizzo di un particolare strumento di pagamento, regola valida in tutt'Europa: direttiva UE 2007/64/CE)


La differenza a mio avviso sta nel fatto che in Calabria, Sicilia, Puglia si fa sentire l'effetto "intimidatorio" derivante dall'esistenza del vincolo associativo/mafioso/'ndranghetista ecc...


Se (come ho provato) si esibisce la carta per pagare, o digiti il PIN per la cifra maggiorata oppure non te la danno indietro

Intendiamoci, comportamento questo che ho subìto anche...in Danimarca (dove alcuni esercenti -ristoranti ecc...- pretendono di applicare doppia commissione sul pagamento con carta di credito "estera", una -legittima- a titolo di commissione di cambio -tra corone ed euro- l'altra -fraudolenta- per ribaltare i costi bancari sull'acquirente che fa l'affronto di non pagare cash)

Tornando IT, non ci penso nemmeno a premere contemporaneamente freno ed acceleratore, l'AT8 va bene così

in particolare apprezzo quello che si potrebbe definire "autoapprendimento": se guido...da nonno, la logica di cambiata è... prudente, diciamo lenta, In "D" diventa decisamente aggressiva ed i 470 Nm si sentono tutti -

ma non si potrebbe legalizzare l' omicidio di qualunque esponente della criminalità organizzata (magari anche dei trafficanti di droga già che ci siamo)
che ne so, sparargli a vista tipo quando si apre la stagione di caccia?
è davvero ridicolo che milioni di persone si facciano sottomettere da qualche migliaio di apprendisti toto rina, boh forse gli piace così allora

 

[Misano210]

ma non si potrebbe legalizzare l' omicidio di qualunque esponente della criminalità organizzata (magari anche dei trafficanti di droga già che ci siamo)
che ne so, sparargli a vista tipo quando si apre la stagione di caccia?
è davvero ridicolo che milioni di persone si facciano sottomettere da qualche migliaio di apprendisti toto rina, boh forse gli piace così allora

Hai visto troppi film[emoji16]

 

[sirluke]

Credo che l'OT sia durato anche troppo. È un forum di auto.
Per le chiacchiere c'è la sezione apposta: Salottino Alfista.

 

[Gio.Bass]

nord sud est o ovest dove possono approfittare approfittano.. la differenza è che al sud c'è più manovalanza vista l'atavica arretratezza e maggior povertà... la criminalità è quasi (e in alcune zone lo è ) l'unica fonte di lavoro e guadagno.. e qst stato di cose paradossalmente è stato agevolato proprio dallo Stato che da un lato ha sottovalutato (qnd non proprio ignorato per convenienza e connivenza) il fenomeno mafioso e dall'altro non ha saputo/voluto far sviluppare un'economia del sud che non fosse basata sull'assistenzialismo (leggi cassa del mezzogiorno che non ha fatto altro che ingrassare mafie e politici corrotti)

...e grazie alla massiccia immigrazione non regolamentata di questi anni di cui siamo testimoni, aumenterà ancora di più la cosiddetta "manovalanza", purtroppo...

 

[marmotta]

C’è un altro mezzo che spesso usa acceleratore col destro e freno col sinistro... il muletto! [emoji16] Io ho una certa esperienza nel suo uso, a seconda del modello freno col sinistro e tenendo accelerato modulo l’avanzamento rilasciando il freno. Ma con la Giulia non c’è verso, non mi riesce. Il freno è troppo sensibile per il mio piede sinistro [emoji45] ....magari con un po’ di esperienza in piu, certo che è pericolosetto l’apprendimento

 

[BacktoAlfa]

La pressione di freno ed acceleratore contemporanea si usa da quando esistono le automobili perchè dalla loro invenzione c'è una sola cosa che è sempre stata fatta utilizzandole: le corse!!!
La pressione del freno contemporanea al mantenimento del gas aperto serve a tenere il motore in tiro quando serve imporre un rallentamento senza perdere trazione.
La differenza tra la coppia alla ruota tra le due condizioni è notevole:
a) acceleratore rilasciato senza pressione del freno: alle ruote motrici è presente una coppia frenante limitata dipendente dal rapporto innestato e dalla velocità di rotazione del motore.
b) acceleratore rilasciato e pressione del freno: alle ruote motrici è presente una coppia frenante data dalla somma della coppia frenante derivante dalla condizione di motore e cambio (di cui sopra) e dalla coppia frenante derivante dai freni.
C) acceleratore e freno premuti contemporaneamente: alle ruote motrici è presente una coppia motrice pari alla differenza tra la coppia erogata dal complesso motore e cambio e quella frenante applicata appunto dai freni.
In tutte le situazioni in cui è necessario calibrare con precisione la coppia motrice, l'utilizzo di freno ed acceleratore (ammesso di avere la giusta sensibilità sul piede sinistro o di saper fare lo storico tacco e punta) non è sbagliato. Non a caso sistemi come l'electronic Q2 per dosare la coppia motrice sulle ruote calibrano un intervento dei freni (in questo caso in maniera differenziata sulle singole ruote).
Credo non sia difficile comprendere la notevole differenza che si ha nella percorrenza delle curve in salita...
Disponendo di una strada chiusa al traffico, dell'adeguato manico, di un piede sinistro allenato e del cambio At8 con palette al volante, vi garantisco ci si diverte molto a far andare l'accelerometro a fondo scala ad ogni curva.
Purtroppo (o per fortuna) il sw della Giulia se sente una coppia frenante troppo forte stacca la spinta del motore per salvaguardare gli organi meccanici. Infatti, capite da soli che la coppia frenante che l'impianto della Giulia riesce ad erogare è di gran lunga superiore a qualsiasi coppia resistente che si potrebbe incontrare in condizioni naturali(Strada in salita o piccoli ostacoli). Non a caso tutti i veicoli hanno una massima pendenza superabile che oltre che da condizioni di carico è principalmente dovuta alla coppia di spunto disponibile dal complesso motore-cambio.
Per chi ha bisogno del "guru" della guida per credere alla utilità e pratica di freno ed acceleratore insieme, suggerisco un giretto su youtube alla ricerca di video ed interviste al mitico Miki Biasion..
In ultimo, siccome quando si corre si sfrutta tutto al massimo, il tempo che passa tra quando si toglie il gas ed inizia la frenata e viceversa, non è trascurabile.

 

[marmotta]

La pressione di freno ed acceleratore contemporanea si usa da quando esistono le automobili perchè dalla loro invenzione c'è una sola cosa che è sempre stata fatta utilizzandole: le corse!!!
La pressione del freno contemporanea al mantenimento del gas aperto serve a tenere il motore in tiro quando serve imporre un rallentamento senza perdere trazione.
La differenza tra la coppia alla ruota tra le due condizioni è notevole:
a) acceleratore rilasciato senza pressione del freno: alle ruote motrici è presente una coppia frenante limitata dipendente dal rapporto innestato e dalla velocità di rotazione del motore.
b) acceleratore rilasciato e pressione del freno: alle ruote motrici è presente una coppia frenante data dalla somma della coppia frenante derivante dalla condizione di motore e cambio (di cui sopra) e dalla coppia frenante derivante dai freni.
C) acceleratore e freno premuti contemporaneamente: alle ruote motrici è presente una coppia motrice pari alla differenza tra la coppia erogata dal complesso motore e cambio e quella frenante applicata appunto dai freni.
In tutte le situazioni in cui è necessario calibrare con precisione la coppia motrice, l'utilizzo di freno ed acceleratore (ammesso di avere la giusta sensibilità sul piede sinistro o di saper fare lo storico tacco e punta) non è sbagliato. Non a caso sistemi come l'electronic Q2 per dosare la coppia motrice sulle ruote calibrano un intervento dei freni (in questo caso in maniera differenziata sulle singole ruote).
Credo non sia difficile comprendere la notevole differenza che si ha nella percorrenza delle curve in salita...
Disponendo di una strada chiusa al traffico, dell'adeguato manico, di un piede sinistro allenato e del cambio At8 con palette al volante, vi garantisco ci si diverte molto a far andare l'accelerometro a fondo scala ad ogni curva.
Purtroppo (o per fortuna) il sw della Giulia se sente una coppia frenante troppo forte stacca la spinta del motore per salvaguardare gli organi meccanici. Infatti, capite da soli che la coppia frenante che l'impianto della Giulia riesce ad erogare è di gran lunga superiore a qualsiasi coppia resistente che si potrebbe incontrare in condizioni naturali(Strada in salita o piccoli ostacoli). Non a caso tutti i veicoli hanno una massima pendenza superabile che oltre che da condizioni di carico è principalmente dovuta alla coppia di spunto disponibile dal complesso motore-cambio.
Per chi ha bisogno del "guru" della guida per credere alla utilità e pratica di freno ed acceleratore insieme, suggerisco un giretto su youtube alla ricerca di video ed interviste al mitico Miki Biasion..
In ultimo, siccome quando si corre si sfrutta tutto al massimo, il tempo che passa tra quando si toglie il gas ed inizia la frenata e viceversa, non è trascurabile.

Tutto giusto, tranne che il software lo fa per salvaguardare la meccanica (almeno "secondo me")... come è stato gia detto il cambio ha il ripartitore di coppia idraulico, certo non dico che non sia una situazione stressante, ma è tollerata (se no non si potrebbe fare neanche in partenza). Io ho fatto l'esempio del muletto... ha una trasmissione per certi versi simile (idrostatica) e non soffre minimamente a "slittare" sotto la forza dei freni.

 

[marmotta]

Piccola rettifica, il cambio AT8 è piu simile ad una trasmissione idrodinamica piuttosto che idrostatica... comunque secondo me il software taglia solo perché è una situazione imprevista che manda i crisi tutti gli altri automatismi (cambiata, abs, controllo della stabilità e trazione)

 

[BacktoAlfa]

Innanzitutto il cambio ha un convertitore di coppia e soprattutto (il cambio) ha dei limiti meccanici in quanto a coppia in entrata e coppia in uscita. Siccome va evitata la condizione limite (max coppia in entrata a fronte di max coppia resistente) se schiacci il freno tenendo l'acceleratore giù, la centralina toglie potenza al motore (riduce la coppia in entrata).
D'altro canto la condizione di esercizio naturale prevede che durante la frenata (con gas rilasciato) la coppia in entrata sia negativa (motore trascinato dal cambio).
Qualsiasi trasmissione idrostatica non ha nulla a che vedere con la trazione della Giulia e non mi pare il caso di fare supposizioni per analogia.
Nella meccanica le cose sono ben determinate da un progetto. A meno di errori grossolani, ciò che è frutto di un progetto ha le caratteristiche funzionali, dimensionali, statiche e dinamiche che il progettista ha voluto impartire. Alcune caratteristiche, soprattutto in campo automobilistico, sono frutto di strategie commerciali o industriali che non hanno nulla a che vedere con questioni tecniche, altre no. Ad esempio motori uguali che sono regolati per avere prestazioni diverse (200cv e 280cv benzina della Giulia - strategia commerciale-) o motori ldentici regolati in maniera specifica per interfacciarsi con cambi diversi (i motori diesel della Giulia che in abbinamento al cambio Mt6 erogano una coppia inferiore-strategia industriale di riutilizzo di un componente esistente che impone un limite tecnico).
Spero come sempre di aver dato un contributo utile.

P.s. Nella condizione di avvio della marcia il convertitore di coppia ha la coppia in entrata che parte da zero e cresce mentre quella resistente è entro i limiti attesi e nel caso... il freno di stazionamento viene rilasciato automaticamente...