Allora il freno motore in un’ auto e’ un valore di coppia negativa generato dal motore in rilascio, ed e’ proporzionale al valore di coppia effettiva che e’ caretteristico per quel motore al determinato numero di giri a cui viene trascinato in discesa.
Per cui paragona le curve di coppia e dovresti avere un’ idea sull’ andamento dei due freni motore
no... non centra proprio niente
dipende dalla progettazione del motore, dagli attriti interni e molte altre cose
per esempio sul auto 1.2 a benzina aspirata di casa il freno motore è molto più marcato che su hyundai i30 1.6 crdi che ha un freno motore praticamente nullo, la differenza con il procedere in folle è ben poca
su giulia 2.2 il freno motore è presente, non eccessivo ma decente
sulla mia moto monocilindrica il freno motore è molto intenso, praticamente SE guidassi alla stessa andatura che terrei con l' automobile, i freni servirebbero solo per arrestare il veicolo, tanto per dire anche scendendo da punta veleno (per chi non la conosce è una delle strade più ripide in italia), nemmeno nei punti più ripidi la forza di gravità in discesa superava la forza del freno motore in prima marcia
i motori a benzina ad iniezione indiretta chiudono la farfalla e questo crea un ostacolo fisico al pompaggio di aria, da qui l' effetto on-off aprendo e chiudendo la farfalla
i motori diesel usano la farfalla SOLO per arrestare il motore e quindi come tu rilasci il gas, il freno motore è dato solo dagli attriti e dal rapporto di compressione che comprime l' aria aspirata ma tecnicamente parlando non c'è lo ostacolo del pompaggio attraverso la farfalla chiusa
anche per questo i motori diesel solitamente NON hanno effetto on-off
dico solitamente perché a bassi giri e bassa velocità tipo in prima o seconda la fiat tipo 1.3 mjet euro 6 aveva un certo effetto on-off ma è l' unica auto diesel che abbia mai guidato o su cui sia mai salito che aveva un effetto on-off percepibile