None hai ragione. Dalle prove comparative tra pneumatici estivi/invernali con i 4 stagioni i cali prestazionali ci sono, non così elevati però come si potrebbe pensare. Che dobbiamo fare allora? Se vado ad Aosta in una bellissima giornata assolata agli inizi di marzo, se mi capita l'ufficiale pistino mi fa nero? E quindi? Lo so che gli invernali garantiscono maggior sicurezza anche su bagnato/ecc. ma avere due treni di gomme per un auto che cambio ogni 5/6 anni circa e che quasi certamente non potrò utilizzare per incompatibilità sulla successiva vettura, a meno che non sia uguale, mi pare una solenne fregatura. O meglio, fa del bene ai gommisti/benzinai/meccanici.