Forse non mi sono spiegato la differenza e' la stessa sia con l azoto che non... Diciamo che l azoto e' piu lineare a differenza dell ossigeno in quanto non risente del fattore umidita'... Quindi i fattori di correzione nell equazione van deer wallas sono leggermente diversi(si tratta di millesimi) Il che spiega prrche il beneficio e' tangibile solo alle altissime temperature come diceva qualcuno prima
Ma infatti se leggi e rileggi, ho scritto che per uso stradale (tragitto casa/lavoro/tempo libero) è uno spreco di soldi e non noteresti quei vantaggi che potresti avere con gomme serie in determinate condizioni...
Ovviamente essendo più stabile a livello molecolare risente meno delle variazioni di temperatura quindi la pressione interna rimane pressochè quella...
Però, se sulla mia vettura o sulla tua, c'è un aumento o una diminuzione di 0,1 -0,2 Bar in base a fattori esterni, penso che poco ti frega... Nelle competizioni invece sono decimi di secondo, le gomme potrebbero essere più scivolose o non avere una buona aderenza in curva e trazione, degradarsi prima e tutte cose che riguardano un mondo dove super ingegneri si stupidiscono in calcoli e controcalcoli per farti guadagnare 1 secondo...
Per attrito e vibrazione al suolo, si genera energia sotto forma di calore, che viene trasmessa dall'esterno verso l'interno.
L'azoto puro, ha un elevato calore specifico quindi a parità di temperatura risente meno della variazione quindi non modifica la sua struttura molecolare come invece avverrebbe per l'aria compressa che contiene anche umidità nonostante l'utilizzo dell'anticondensa... e di conseguenza non aumenta o diminuisce di pressione... Poi l'azoto se non ricordo male tende a raffreddare e non a scaldare da quì anche l'esigenza di avere pneumatici in temperatura... Che sono lontane dalle temperature delle gomme stradali...
Nel mio mondo terrestre, sinceramente, dell'azoto nelle gomme non me ne può fregar di meno