Giulietta - Instabile su dossi/buche!

La Giulietta a cui abbiamo risolto il problema si spostava anche sui giunti autostradali dove i famigerati gommini non credo che facciano un grosso lavoro.
Al contrario, sui giunti ad alta velocità piccole variazioni dell'angolo di deriva in controfase determinano grandi variazioni dell'handling del retrotreno, come avviene anche nelle ruote anteriori dove piccole variazioni dell'angolo di deriva ad alte velocità determinano variazioni importanti della direzionalità e delle forze laterali dell'auto. In generale l'effetto si presenta quando agiscono forze perpendicolari allo pneumatico, a bassa (buche) come ad alta (curve+buche) velocità. PS. Anche gli elementi metallci subiscono questa deformazione elastica.

Secondo la tua reoria, le auto con retrotreno autosterzante dovrebbero essere delle ballerine ad ogni minima irregolarità....
Ne abbiamo parlato qualche post fa, se la deriva posteriore è in fase alle ruote anteriori (es. dx ant, dx post) si migliora la stabilità, soprattutto alle alte velocità, questa è una soluzione usata dalla maggior parte dei costruttori per privilegiare la stabilità rispetto all'agilità del posteriore. La Giulietta ha una deriva posteriore in controfase (es. dx ant, sx post)che privilegia l'agilità rispetto alla stabilità del retrotreno. La stabilità in fondo è comunque assicurata dall' elettronica (vedi esp non disinseribile) ma le sensazioni del posteriore ballerino restano. Nelle auto con sterzata post attiva l'elettronica sterza in controfase a bassa velocità e in fase alle alte velocità, tipo BMW serie 7, ma è una sterzata ATTIVA appunto, quindi decide come e quanto farlo.

Altrimenti come mi spieghi che la mia non lo ha mai fatto e quella a cui abbiamo risolto non si è mai più ripresentato anche dopo il cambio degli pneumatici?
VURT io penso che c'è chi non percepisce il fenomeno ma facciamone una questione scientifica: a sostegno della tua teoria secondo cui è una questione di regolazione del retrotreno hai portato una prova sperimentale che consiste nell'esperienza tua e del tuo amico che sostieni che, dopo che il tuo meccanico ci abbia messo le manine, non abbia più avuto problemi. Alla prova della replicabilità del fenomeno (se succede a te ed è una tesi scientificamente corretta deve essere replicabile da chiunque) il_capitano, pur essendo andato dal tuo meccanico, non ha risolto e con lui e me nessun altro sul forum. Questa è scienza (da bar ma lo è) che suggerisce che senza stravolgere l'architettura delle sospensioni questa caratteristica è insormontabile.
 
Ultima modifica:
Al contrario, sui giunti ad alta velocità piccole variazioni dell'angolo di deriva in controfase determinano grandi variazioni dell'handling del retrotreno, come avviene anche nelle ruote anteriori dove piccole variazioni dell'angolo di deriva ad alte velocità determinano variazioni importanti della direzionalità e delle forze laterali dell'auto. In generale l'effetto si presenta quando agiscono forze perpendicolari allo pneumatico, a bassa (buche) come ad alta (curve+buche) velocità. PS. Anche gli elementi metallci subiscono questa deformazione elastica.


Ne abbiamo parlato qualche post fa, se la deriva posteriore è in fase alle ruote anteriori (es. dx ant, dx post) si migliora la stabilità, soprattutto alle alte velocità, questa è una soluzione usata dalla maggior parte dei costruttori per privilegiare la stabilità rispetto all'agilità del posteriore. La Giulietta ha una deriva posteriore in controfase (es. dx ant, sx post)che privilegia l'agilità rispetto alla stabilità del retrotreno. La stabilità in fondo è comunque assicurata dall' elettronica (vedi esp non disinseribile) ma le sensazioni del posteriore ballerino restano. Nelle auto con sterzata post attiva l'elettronica sterza in controfase a bassa velocità e in fase alle alte velocità, tipo BMW serie 7, ma è una sterzata ATTIVA appunto, quindi decide come e quanto farlo.


VURT io penso che c'è chi non percepisce il fenomeno ma facciamone una questione scientifica: a sostegno della tua teoria secondo cui è una questione di regolazione del retrotreno hai portato una prova sperimentale che consiste nell'esperienza tua e del tuo amico che sostieni che, dopo che il tuo meccanico ci abbia messo le manine, non abbia più avuto problemi. Alla prova della replicabilità del fenomeno (se succede a te ed è una tesi scientificamente corretta deve essere replicabile da chiunque) il_capitano, pur essendo andato dal tuo meccanico, non ha risolto e con lui e me nessun altro sul forum. Questa è scienza (da bar ma lo è) che suggerisce che senza stravolgere l'architettura delle sospensioni questa caratteristica è insormontabile.


Ti ho già spiegato che mi accorgo in che modo reagisce la meccanica mentre guido una macchina. A maggior ragione per Giulietta che la conosco come le mie tasche. Il problema del Capitano è molto limitato, infatti lui dopo le regolazioni dovette provare la macchina in un punto di una determinata strada dove solo lì si verifica con certezza. Mentre alla Giulietta a cui abbiamo risolto il problema era molto più presente e il lavoro fu fatto in maniera più certosina e in più volte. Cosa che non ho potuto fare con la Giulietta del Capitano a causa della distanza.
 
La seconda, se sono strette con la corretta coppia di serraggio si avverte meno. il_capitano tu sei l'esempio vivente che non esistono meccanici con poteri magici.
PS piccolo off topic, che colore è la tua giulietta? dalla foto sembra la vernice mercedes Liquid Metal
La mia è grigio magnesio ma trattata da detailer ;)
 
- Informazione Pubblicitaria -
Ti ho già spiegato che mi accorgo in che modo reagisce la meccanica mentre guido una macchina. A maggior ragione per Giulietta che la conosco come le mie tasche. Il problema del Capitano è molto limitato, infatti lui dopo le regolazioni dovette provare la macchina in un punto di una determinata strada dove solo lì si verifica con certezza. Mentre alla Giulietta a cui abbiamo risolto il problema era molto più presente e il lavoro fu fatto in maniera più certosina e in più volte. Cosa che non ho potuto fare con la Giulietta del Capitano a causa della distanza.
Ok, ma anche aggiungendo queste alle informazioni che ho raccolto continuo ad essere della mia idea. Chi legge si farà la propria di idea, a questo servono i forum. :)
 
Ok, ma anche aggiungendo queste alle informazioni che ho raccolto continuo ad essere della mia idea. Chi legge si farà la propria di idea, a questo servono i forum. :)

Si, certo! Le tue informazioni tecniche sono giuste e preziose, io voglio solo far presente la mia esperienza perché con una regolazione, forse difficile ma efficace, la "caratteristica" scompare
 
  • Like
Reactions: il_capitano
- Informazione Pubblicitaria -
Si, certo! Le tue informazioni tecniche sono giuste e preziose, io voglio solo far presente la mia esperienza perché con una regolazione, forse difficile ma efficace, la "caratteristica" scompare
se scompare non è caratteristica... o guardandola dall'altro lato se scompare è sbagliata la regolazione
 
Credo che abbiate ragione entrambi: con una buona regolazione la percezione del fenomeno sparisce.
 
  • Like
Reactions: VURT
- Informazione Pubblicitaria -
Come gà accennato in precedente post a me stranisce che questa sia una scelta "progettuale" per rendere l'auto più agile, stiamo riferendoci ad una sospensione che si "deforma" sul piano orizzontale, nonostante i due braccetti che contrastano questa "deformazione". Se parliamo di movimenti che rientrano nelle normali deformazioni di queste articolazioni, allora penso ed immagino che qualsiasi auto che ha il fulcro della sopensione fissato all'autotelaio in modo similare, dovrebbe reagire allo stesso identico modo.

Io voglio sperare vivamente che mai e poi mai un progettista si indirizzi verso il "controfase" perchè credetemi ad alte velocità è pericolosissimo e porta inevitabilmente ad un sovrasterzo che potrebbe non essere controllabile dall'utente standard. Un buon progettista dovrebbe mirare alle condizioni più critiche della dinamica di un'auto, non certo quindi a quelle a bassa velocità, dove l'effetto "controfase" è di aiuto e rende la manovra più efficace. L'attenzione deve essere sempre indirizzata alle situazioni più border-line ed in condizioni di alta velocità stiamo rischiando grosso.

Altrimenti sarebbe più corretto definirlo un difetto, punto e a capo.
 
  • Like
Reactions: il_capitano
X