[GUIDA] Esclusione solenoide pompa olio 2.2D Stelvio

Alle quote più elevate la prevalenza è minore: alla turbina e alla distribuzione arriva una pressione più bassa.

Non comprendo il tuo ragionamento... per quota intendi in alta montagna o la differenza tra il livello in coppa e la parte più alta del motore?

In ambedue i casi le differenze di pressione sono ininfluenti in quanto la pressione generata dalla pompa è nell'ordine dei bar, la differenza tra livello in coppa e testa è nell'ordine dei millibar (idem se intendevi la pressione atmosferica).
 
faccio sempre l'esempio del famoso v6 3000 jaguar landrover, che andava benissimo ed era quasi indistruttibile come euro 4; poi hanno chiesto ad un progettista di trasformarlo riducendo le emissioni di co2, dopo il dieselgate, per renderlo adeguato ad euro 6d.
Installata pompa dell'olio a geometria variabile e pompa dell'acqua a geometria variabile, pompa carburante cp4.2 ed altre mille accortezze per ridurre attriti e consumi ed il risultato è stato quello che ben si può immaginare.

Vale sempre la regola che tutto quello che non c'è non si rompe... seguendo il tuo ragionamento è stato un errore adottare il Common Rail o altro sistema elettronico, sarebbe stato meglio mantenere la vecchia iniezione con pompa meccanica a pompanti. o_O
 
faccio sempre l'esempio del famoso v6 3000 jaguar landrover, che andava benissimo ed era quasi indistruttibile come euro 4; poi hanno chiesto ad un progettista di trasformarlo riducendo le emissioni di co2, dopo il dieselgate, per renderlo adeguato ad euro 6d.
Installata pompa dell'olio a geometria variabile e pompa dell'acqua a geometria variabile, pompa carburante cp4.2 ed altre mille accortezze per ridurre attriti e consumi ed il risultato è stato quello che ben si può immaginare.
In questo senso i più lucidi sono stati il gruppo wv audi che ha montato un light hybrid 48v sui motori 3000 td per superare l'omologazione euro 6d senza stravolgere troppo un motore ben riuscito che non creava problemi.
Purtroppo il V6 jaguar e il famoso lion adj v6 di derivazione Ford e soffre di debolezza endemica dell’albero motore, mentre gli ingeniun diesel soffrono dei problemi tipici delle vetture euro 6d
 
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Non comprendo il tuo ragionamento... per quota intendi in alta montagna o la differenza tra il livello in coppa e la parte più alta del motore?

In ambedue i casi le differenze di pressione sono ininfluenti in quanto la pressione generata dalla pompa è nell'ordine dei bar, la differenza tra livello in coppa e testa è nell'ordine dei millibar (idem se intendevi la pressione atmosferica).
La prevalenza e’ la pressione che il fluido ha ad una certa altezza o anche L altezza massima a cui una pompa può spingere un liquidò, la pressione di mandata della pompa in un circuito idraulico differisce dalla pressione ad una certa quota e ad una certa distanza dall’uscita della pompa, a causa delle perdite di carico. Se consideri un tubo rettilineo da 10 mm di diametro e un metro di lunghezza, la perdita di carico considerando la portata media di una pompa olio (0,3 l/s) e’ dell ordine dei 150 mbar. Considera come è articolato il circuito idraulico e facilmente arrivi a perdite di carico alla turbina di più di un bar. Infatti qui sul forum diversi utenti hanno riferito che la pressione letta sul display di bordo (nei veicoli più recenti che ne sono equipaggiati) è di circa 6 bar.
 
Comunque arrivare a quel solenoide ed in generale alla cinghia servizi e distribuzione sulle 210cv è un disastro, solo di manodopera per cambiare la cinghia di distribuzione ti fatturano 10 ore in officina alfa, poi magari presi a pietà ti fanno uno sconticino.
Visto che hai smontato, ti posso consigliare di coibentare lo scambiatore aria acqua con del materiale termoisolante (tipo quello da incollare sotto le selle delle moto) in due o tre strati, in questo modo dai un'aiutino allla pompa elettrica del secondo circuito, che peraltro raffredda anche la turbina.
Ti consiglierei di fare lo stesso con il tubo dell'aria condizionata che scorre dalla zona ammortizzatore alla paratia passando molto vicino al dpf.
 
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Ragazzi, non incoraggio nessuno a ripetere quello che ho fatto io, ho solo condiviso la mia esperienza... Il nostro 2.2 non è un nuovo motore (solo il blocco in alluminio e qualche altro pezzo sono nuovi), le sue radici provengono dal 2.0 multijet , che a sua volta è dell'1 ,9.. e l'80% delle parti sono intercambiabili inclusa la pompa dell'olio, le camicie, ecc. quindi sono convinto della correttezza della mia modifica Gli ingegneri non hanno dettato legge nelle fabbriche per a molto tempo, e sono sicuro che se avessero l’opportunità e i finanziamenti avrebbero creato una macchina a moto perpetuo! Ma sullo sfondo del Dieselgate, nessuno voleva investire molti soldi in un motore diesel e, per rendere il progetto più economico, si è preso come base il 2.0... Per quanto riguarda gli altri produttori, so per certo che VW ha un software di spegnimento di questo solenoide.
e questa modifica viene utilizzata attivamente... Tutte queste nuove modifiche come una pompa dell'olio a due stadi, una pompa per la vodka con capacità variabile, ecc. fatto con un unico scopo ridurre le emissioni... tutte le mie affermazioni valgono per Julia e Stelvio prima del restyling, se l'errore ECU si accenderà sulle auto dopo il restyling non lo so (credo di no) Ognuno lo fa a modo suo proprio pericolo e rischio .... di Per quanto riguarda l'avviamento a freddo, ho anche ipotizzato che avviandosi con tempo freddo, il computer avrebbe ridotto la pressione dell'olio, ma i test hanno dimostrato il contrario, indipendentemente dalla temperatura dell'aria ambiente, il motore si avvia SEMPRE a la pressione dell'olio è massima e solo dopo circa 60 secondi va al minimo riassumendo, ho deciso da solo che questa modifica migliora le prestazioni del motore fino a 30.000 giri, questo si nota dal funzionamento più armonioso del motore, e poiché ho un AT8... è sempre a bassi regimi.. Ci scusiamo per il testo lungo
 
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Scusate, domanda magari banale. Ma c'e' qualche auto che fa funzionare quel tipo di pompa olio sempre alla massima portata? non vorrei che essendo progettata per quel funzionamento, alla lunga dia problemi
 
Comunque arrivare a quel solenoide ed in generale alla cinghia servizi e distribuzione sulle 210cv è un disastro, solo di manodopera per cambiare la cinghia di distribuzione ti fatturano 10 ore in officina alfa, poi magari presi a pietà ti fanno uno sconticino.
Visto che hai smontato, ti posso consigliare di coibentare lo scambiatore aria acqua con del materiale termoisolante (tipo quello da incollare sotto le selle delle moto) in due o tre strati, in questo modo dai un'aiutino allla pompa elettrica del secondo circuito, che peraltro raffredda anche la turbina.
Ti consiglierei di fare lo stesso con il tubo dell'aria condizionata che scorre dalla zona ammortizzatore alla paratia passando molto vicino al dpf.
Ho effettuato l'isolamento termico come dici tu nei primi mesi di possesso di Julia e ho anche isolato termicamente il serbatoio di espansione del liquido di raffreddamento dall'ingresso del clima dove l'aria viene aspirata nell'abitacolo
 
Scusate, domanda magari banale. Ma c'e' qualche auto che fa funzionare quel tipo di pompa olio sempre alla massima portata? non vorrei che essendo progettata per quel funzionamento, alla lunga dia problemi
No ovviamente nessuna, la pompa a portata variabile è più fragile delle pompe a ingranaggi di altri tempi, ma in generale tutto il sistema lo e’, può darsi che alla lunga possa rompersi più facilmente se deve elaborare sempre una portata maggiore di liquido ed è sempre sotto sforzo.
Comunque vorrei che gentilmente qualcuno che può leggere le pressioni sul display mi dica se in questo periodo a freddo la pompa parte alla massima portata, ho fatto diverse misurazioni a freddo la mattina presa dopo la notte all’aperto e ogni volta la pompa partiva a 1,2 bar poi accelerando a 3000 giri sparava 4 bar. Ma c’è anche nel video che avevo inserito nell’altra discussione.
 
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No ovviamente nessuna, la pompa a portata variabile è più fragile delle pompe a ingranaggi di altri tempi, ma in generale tutto il sistema lo e’, può darsi che alla lunga possa rompersi più facilmente se deve elaborare sempre una portata maggiore di liquido ed è sempre sotto sforzo.
Comunque vorrei che gentilmente qualcuno che può leggere le pressioni sul display mi dica se in questo periodo a freddo la pompa parte alla massima portata, ho fatto diverse misurazioni a freddo la mattina presa dopo la notte all’aperto e ogni volta la pompa partiva a 1,2 bar poi accelerando a 3000 giri sparava 4 bar. Ma c’è anche nel video che avevo inserito nell’altra discussione.
Ho misurato la pressione col manometro sulla testa. A motore freddo la pompa parte al massimo, dopo circa 1 minuto , taglia a 1.2. Se accelero resta a 1.2. Se accelero a fondo allora si sbocca e la pressione sale a 4 , per poi ritornare al min dopo qualche secondo .
 
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