[GUIDA] Esclusione solenoide pompa olio 2.2D Stelvio

Peccato, dopo tutto quel lavoro......
Guarda il video, non c’è davvero possibilità credimi, ci sono le due pulegge e la cinghia, il solenoide entra nella cavità ma non ci sono appigli per fissarlo con una fascetta e se porti il cavo da sopra da dietro la cinghia a parte che è troppo corto, rischia di strisciare contro la cinghia stessa. E pericoloso.
 
  • Like
Reactions: kormrider
puoi mettere una resistenza al posto del solenoide "volante".
Essendo la resistenza del solenoide 25 ohm puoi mettere una resistenza da 22 ohm 5w. Per il connettore femmina potresti asportarlo con il dremel dal solenoide "volante" e fare due saldature sui contatti del connettore. A quel punto colleghi due tratti di filo elettrico sui due contatti del connettore femmina asportato dal solenoide volante, isoli il tutto con termoguaine e collochi la resistenza in un punto tranquillo.
 
  • Like
Reactions: James115
puoi mettere una resistenza al posto del solenoide "volante".
Essendo la resistenza del solenoide 25 ohm puoi mettere una resistenza da 22 ohm 5w. Per il connettore femmina potresti asportarlo con il dremel dal solenoide "volante" e fare due saldature sui contatti del connettore. A quel punto colleghi due tratti di filo elettrico sui due contatti del connettore femmina asportato dal solenoide volante, isoli il tutto con termoguaine e collochi la resistenza in un punto tranquillo.
Sinceramente non mi va!!! E comunque il discorso che facevi sulla pressione e’ coerente, potrebbe dare errore. Ma ad ogni modo anche se sono contrario alla portata variabile, per come è gestita, preferisco avere il solenoide. Anche perché dovrei rimontare quasi tutto per fare la prova, non ne vale la pena. Non ho capito se la 150 cv ha comunque L intercoooler o no !
 
- Informazione Pubblicitaria -
Sconsigli solo per le versioni con doppio circuito di raffreddamento? Mi pare di aver capito che altrimenti la modifica è veloce.
Se le 150 cv hanno L Intercooler non cambia assolutamente nulla, mi è parso di vedere un video di una Giulia senza inter cooler, mi sbaglio ?
 
Porta pazienza ma per "sotto" cosa intendi?

A me risulta che il circuito di lubrificazione sia "forzato" pertanto la pressione di lubrificazione è la stessa in ogni punto del circuito (in pressione).
Il sotto o sopra non esiste in quanto la differenza è talmente piccola che nemmeno si può misurare. Se rilevi differenze significa che hai un problema nel cicuito.
Alle quote più elevate la prevalenza è minore: alla turbina e alla distribuzione arriva una pressione più bassa.
 
Le 150 hanno intercooler aria aria mentre le altre il water cooler che e molto molto ingombrante con staffe e casino i da togliere e rimettere un calvario!!
 
- Informazione Pubblicitaria -
Sinceramente non mi va!!! E comunque il discorso che facevi sulla pressione e’ coerente, potrebbe dare errore. Ma ad ogni modo anche se sono contrario alla portata variabile, per come è gestita, preferisco avere il solenoide. Anche perché dovrei rimontare quasi tutto per fare la prova, non ne vale la pena. Non ho capito se la 150 cv ha comunque L intercoooler o no !
Io quando ho fatto la distribuzione ho fatto sostituire il solenoide con uno nuovo e quindi mantengo la portata variabile della pompa, comunque una prova fatta sulla 150 cv, senza lo scambiatore aria acqua ma con il normale intercooler aria aria, con il solenoide volante ha dato errore e recovery.
Chiaramente con la portata vaviabile della pompa ci sono dei limiti ed è necessario cambiare spesso l'olio motore per aver sempre un buon potere lubrificante, ma io ho preferito così anche con la prospettiva di una vendita dell'usato, ove la modifica potrebbe essere mal interpretata dall'acquirente.
Mi era stata prospettata anche l'ipotesi di deviare i cavi di alimentazione del solenoide isolandoli dal fascio sul connettore della ecu motore così da evitare tutto lo smontaggio dello scambiatore aria acqua e rendere possibile un'installazione della resistenza ingannatrice o del solenoide volante completamente reversibile, utilizzando degli spinotti standard, ma ho declinato per lo stesso motivo di cui sopra.
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: James115
Guarda il video, non c’è davvero possibilità credimi, ci sono le due pulegge e la cinghia, il solenoide entra nella cavità ma non ci sono appigli per fissarlo con una fascetta e se porti il cavo da sopra da dietro la cinghia a parte che è troppo corto, rischia di strisciare contro la cinghia stessa. E pericoloso.
il solenoide è installato subito dietro la puleggia servizi parastrappi dell'albero motore.
 
  • Like
Reactions: James115
Si si, infatti. Probabilmente tutti i motori di oggi hanno la portata variabile. Non è quello il problema
Il problema è che il progettista, ipotizzando che esista ancora un progettista motoristico, prende in considerazione l'effetto dell'olio nuovo e non di quello di un'olio che ha perso parte delle sue caratteristiche per degrado ed inquinamento da residui di combustione.
Aggiungiamoci pure che il corrispondente ingegnere chimico che progetta l'olio non si pone affatto il problema della stabilità nel tempo di quel fluido super additivato che propina al costruttore per risparmiare energia ed emettere meno co2.
 
- Informazione Pubblicitaria -
faccio sempre l'esempio del famoso v6 3000 jaguar landrover, che andava benissimo ed era quasi indistruttibile come euro 4; poi hanno chiesto ad un progettista di trasformarlo riducendo le emissioni di co2, dopo il dieselgate, per renderlo adeguato ad euro 6d.
Installata pompa dell'olio a geometria variabile e pompa dell'acqua a geometria variabile, pompa carburante cp4.2 ed altre mille accortezze per ridurre attriti e consumi ed il risultato è stato quello che ben si può immaginare.
In questo senso i più lucidi sono stati il gruppo wv audi che ha montato un light hybrid 48v sui motori 3000 td per superare l'omologazione euro 6d senza stravolgere troppo un motore ben riuscito che non creava problemi.
 
  • Like
Reactions: Alex777 e James115
X