[GUIDA] Esclusione solenoide pompa olio 2.2D Stelvio

State discutendo di lana caprina. Qui la questione e' molto piu semplice; partendo dal presupposto che far lavorare la pompa sempre alla portata massima e' , almeno in teoria, meglio e ammesso che per raggiungere lo scopo sia fattibile facilmente, la domanda e': la nostra pompa e' affidabile a farla lavorare sempre al massimo? Perche se per migliorare la lubrificazione la faccio lavorare sempre al massimo e poi mi si scoccia strada facendo , fondo tutto ugualmente.
Ci stavamo provando a ragionare sopra. Appena il massimo esperto di meccanica smette di intralciare la discussione riprendiamo il discorso. Stai sintonizzato, si spera di poter riprendere a parlarne serenamente al più presto
 
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La risposta e' semplice in questo caso. Perche spesso le esigenze del costruttore in tema di omologazione sono molto diverse da chi poi l'auto la dovra usare per molti anni. In omologazione, risparmiare decimi di litro o decimi di co2, aggiungendo complessita' ha un senso; nella vita di tutti i giorni , meglio meno complessita e molta affidabilita. Io ho carscanner e per l'IBS posso dirti che la percentuale della batteria e' sempre tra il 77 e 87 percento della carica. Forse questa cosa prolunga la vita della batteria oltre a risparmiare un millesimo di litro; ma anche li e' stato aggiunto un elemento di complessita utile solo in omologazione....
 
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Io ho carscanner e per l'IBS posso dirti che la percentuale della batteria e' sempre tra il 77 e 87 percento della carica. Forse questa cosa prolunga la vita della batteria oltre a risparmiare un millesimo di litro; ma anche li e' stato aggiunto un elemento di complessita utile solo in omologazione
Su questo io sono molto più fiducioso. Che le batterie deperiscano e espellano liquido in condizioni di sovracarica è certo. La gestione intelligente consente di (perlomeno nell’applicazione su giulia osservata con obd2) ricaricare più velocemente quando la batteria è sotto il 60-70%, caricare normalmente tra 70-80%, ridurre consumo e utilizzo dell’alternatore sopra l’80%.
Ho provato per una paio di settimane a staccare l’ibs ed è stata una tragedia
 
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Poiché la scelta progettuale degli ingegneri AR è dettata dall'onnipresente risparmio di emissioni, si è deciso di implementare pompe dell’olio variabili, per il quale può essere adattata in modo flessibile al flusso di olio necessario, a seconda della temperatura, del numero di giri e del carico del motore, ciò aiuta a convogliare l’olio in funzione del fabbisogno ai punti di lubrificazione del motore. In questo modo si risparmia carburante e si riducono le emissioni di C02.

Poi, l'ipotesi di farla lavorare in condizione di cilindrata massima "sempre", questo non ci esimia da considerare anomalie che non conosciamo, ma solo una prova effettiva con migliaia di km può dirlo.

Valori di pressione ufficiali officina pompa olio Giulia/Stelvio:

Schermata 2024-07-11 alle 10.10.40.png
 
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Ma si certamente non è quello il problema.

Piuttosto la questione è un'altra... posso parzializzare la portata ottenendo qualche piccolo vantaggio, perchè devo farla funzionare sempre al massimo?

Non vorrei andare fuori tema, solo un accenno... la questione è simile alla presenza del sensore IBS sulla batteria, perchè toglierlo se non dà problemi?
Se dà problemi significa che c'è qualcosa da aggiustare (modalità d'uso dell'auto, batteria inefficiente etc.)
Però dalle misure senza solenoide
Anche se viene parzializzata e abbastanza più alta
Minimo 1.3-1.4 bar contro 1,2 ( vabbè un inezia)
1300 giri 2,1 contro 1,2
1500-1700 giri 2.6 contro 1,2
2100 giri 3 bar contro 1,2
3000 giri 4 bar uguale
Quanti al fatto che dicevi del costruttore che ha valutato che fosse sufficiente, pensa ai motori psa con cinghia a bagno d’olio li non è che abbiano valutato bene
 
Cosa ti è successo?
Quando facevo percorsi brevi per lavoro nell’infrasettimana comunque con ibs attaccato recuperava agevolmente il fine settimana di riposo con dashcam accesa, senza ibs invece non riusciva a recuperare e nel giro di poco mi sarei trovato con batteria scarica e albero di natale sul cruscotto.
I dinosauri che consigliano di staccare l’ibs non sanno di cosa parlano
 
Poiché la scelta progettuale degli ingegneri AR è dettata dall'onnipresente risparmio di emissioni, si è deciso di implementare pompe dell’olio variabili, per il quale può essere adattata in modo flessibile al flusso di olio necessario, a seconda della temperatura, del numero di giri e del carico del motore, ciò aiuta a convogliare l’olio in funzione del fabbisogno ai punti di lubrificazione del motore. In questo modo si risparmia carburante e si riducono le emissioni di C02.

Poi, l'ipotesi di farla lavorare in condizione di cilindrata massima "sempre", questo non ci esimia da considerare anomalie che non conosciamo, ma solo una prova effettiva con migliaia di km può dirlo.

Valori di pressione ufficiali officina pompa olio Giulia/Stelvio:

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Sante parole
 
Il rumore comunque cambia a minimo poco ma a 2000 giri con solenoide attaccato ho notato un suono più ovattato e non solo io, abbiamo fatto la prova sulla Giulia 180 /2017 di un cliente dell’officina replicando ciò che altri (in gamba) non faccio nomi, qui sul forum hanno fatto e ho trovato gli stessi valori che ho dato prima.
 
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Su questo io sono molto più fiducioso. Che le batterie deperiscano e espellano liquido in condizioni di sovracarica è certo.

No capisco perchè continui a sparare cose per sentito dire...

Staccando l'IBS non succede nulla di ciò che hai scritto in quanto l'alternatore è comunque regolato in tensione e non consente di mandare in ebollizione la batteria.
L'unica cosa su cui sono d'accordo è che non conviene staccarl (l'ho scritto e documentato in più parti del forum)

Staccarlo non è comunque una tragedia, la tragedia è montare una dash cam non idonea.

Chiuso OT


 
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