Come tutti noi appassionati sappiamo e tristemente abbiamo visto, il gran premio di Imola del 1994 fu un vero disastro.
1a Sessione di prove: Rubens Barrichello esce pericolosamente fuori pista ma se la cava con lesioni superficiali.
2a Sessione prove: Roland Ratzenberger esce di pista a 307 km/h per una rottura all'alettone anteriore e sbatte. il pilota viene dichiarato morto circa 20 minuti dopo l'incidente. causa: spina dorsale rotta e fratture multiple al cranio.
GP di domenica: dato il via c'è subito un pericoloso incidente sulla griglia di partenza. pezzi e ruote delle auto coinvolte nello scontro feriscono alcuni spettatori sulle tribune rendendo necessario l'intervento in pista della Safety car.
Rimossi i residui dell'incidente si riparte. Al 5o giro Senna è primo davanti a Schumacher e Larini. Arrivati alla curva del tamburello la williams fw16 di Ayrton accenna la curva a sinistra ma subito la vettura prende la traiettoria a destra uscendo a circa 260 km/h fuori pista. la macchina diventa subito ingovernabile da come si vede nelle immagini. il pilota cerca disperatamente di frenare ma ormai è solo un passeggero di un bolide incontrollabile. l'impatto contro il muro è fortissimo. il fianco destro della vettura si schianta mentre questa fa alcuni giri su se stessa prima di fermarsi. Il pilota rimane fermo nell'abitacolo, accenna un movimento della testa che viene visto da tutti come un buon segno. al contrario sarà l'ultimo che il grande campione avrebbe fatto.
le immagini riprese dall'elicottero sono drammatiche: c'è molto sangue sul graticcio e il pilota è steso a terra immobile mentre i soccorsi si accorgono di non poter fare molto. interviene l'elicottero che porterà Senna all'ospedale maggiore di bologna dove accorreranno migliaia di sostenitori del campione e dove egli stesso 4 ore dopo lascerà un vuoto nei nostri cuori sportivi alla prematura età di 34 anni.
I risultati dell'autopsia sul corpo di Ayrton, testimoniarono che alcuni gravi danni al cervello, avvenuti per la forte decelerazione a sua volta dovuta all'impatto, non furono la totale causa della morte. essa fu causata da un oggetto accuminato (forse un braccio delle sospensioni anteriori staccatosi durante l'impatto) che perforò il casco penetrando nella testa sullo spazio frontale destro e provocando, oltre che gravissimi danni cerebrali, anche una forte emorragia.
analizzando il relitto della williams la causa dell'incidente venne attribuita alla rottura del piantone dello sterzo, il quale era stato modificato in maniera inadeguata per soddisfare il bisogno del pilota di avere il volante spostato più in avanti. insieme al piantone dello sterzo si spezzarono anche i fili dei servocomandi del cambio robotizzato. ciò rese la macchina ancora più vulnerabile ad un incidente. I computer di bordo della vettura furono consegnati dalla williams alle autorità solo una settimana dopo in condizioni praticamente inutili alle indagini. Si suppone che siano stati messi fuori uso con un martello. gli ultimi secondi prima dell'incidente registrati dalla camera car, non furono mai in possesso delle autorità.
I funerali si tennero a san Paolo del Brasile fra una folla vertiginosa di persone venute a porgere l'ultimo saluto al grande campione, forse il migliore che la formula 1 moderna abbia mai visto competere.
fra le personalità più importanti, oltre la famiglia, accorsero numerosi piloti amici della F1, come Barrichello, Berger, Prost e tanti altri.
Alla luce di tutto ciò...cosa ne pensate dell'incidente avvenuto al tamburello? difficoltà tecniche dell'auto, pista con tratti pericolosi o un errore del pilota?
N.B. Schumacher affermò che l'incidente, date le capacità al volante di Senna, sarebbe potuto accadere in tutti i modi tranne che per un errore del pilota.
discutiamo? .:blink:.
notate le foto degli incidenti...davvero terribili! :smiley_029:
1a Sessione di prove: Rubens Barrichello esce pericolosamente fuori pista ma se la cava con lesioni superficiali.
2a Sessione prove: Roland Ratzenberger esce di pista a 307 km/h per una rottura all'alettone anteriore e sbatte. il pilota viene dichiarato morto circa 20 minuti dopo l'incidente. causa: spina dorsale rotta e fratture multiple al cranio.
GP di domenica: dato il via c'è subito un pericoloso incidente sulla griglia di partenza. pezzi e ruote delle auto coinvolte nello scontro feriscono alcuni spettatori sulle tribune rendendo necessario l'intervento in pista della Safety car.
Rimossi i residui dell'incidente si riparte. Al 5o giro Senna è primo davanti a Schumacher e Larini. Arrivati alla curva del tamburello la williams fw16 di Ayrton accenna la curva a sinistra ma subito la vettura prende la traiettoria a destra uscendo a circa 260 km/h fuori pista. la macchina diventa subito ingovernabile da come si vede nelle immagini. il pilota cerca disperatamente di frenare ma ormai è solo un passeggero di un bolide incontrollabile. l'impatto contro il muro è fortissimo. il fianco destro della vettura si schianta mentre questa fa alcuni giri su se stessa prima di fermarsi. Il pilota rimane fermo nell'abitacolo, accenna un movimento della testa che viene visto da tutti come un buon segno. al contrario sarà l'ultimo che il grande campione avrebbe fatto.
le immagini riprese dall'elicottero sono drammatiche: c'è molto sangue sul graticcio e il pilota è steso a terra immobile mentre i soccorsi si accorgono di non poter fare molto. interviene l'elicottero che porterà Senna all'ospedale maggiore di bologna dove accorreranno migliaia di sostenitori del campione e dove egli stesso 4 ore dopo lascerà un vuoto nei nostri cuori sportivi alla prematura età di 34 anni.
I risultati dell'autopsia sul corpo di Ayrton, testimoniarono che alcuni gravi danni al cervello, avvenuti per la forte decelerazione a sua volta dovuta all'impatto, non furono la totale causa della morte. essa fu causata da un oggetto accuminato (forse un braccio delle sospensioni anteriori staccatosi durante l'impatto) che perforò il casco penetrando nella testa sullo spazio frontale destro e provocando, oltre che gravissimi danni cerebrali, anche una forte emorragia.
analizzando il relitto della williams la causa dell'incidente venne attribuita alla rottura del piantone dello sterzo, il quale era stato modificato in maniera inadeguata per soddisfare il bisogno del pilota di avere il volante spostato più in avanti. insieme al piantone dello sterzo si spezzarono anche i fili dei servocomandi del cambio robotizzato. ciò rese la macchina ancora più vulnerabile ad un incidente. I computer di bordo della vettura furono consegnati dalla williams alle autorità solo una settimana dopo in condizioni praticamente inutili alle indagini. Si suppone che siano stati messi fuori uso con un martello. gli ultimi secondi prima dell'incidente registrati dalla camera car, non furono mai in possesso delle autorità.
I funerali si tennero a san Paolo del Brasile fra una folla vertiginosa di persone venute a porgere l'ultimo saluto al grande campione, forse il migliore che la formula 1 moderna abbia mai visto competere.
fra le personalità più importanti, oltre la famiglia, accorsero numerosi piloti amici della F1, come Barrichello, Berger, Prost e tanti altri.
Alla luce di tutto ciò...cosa ne pensate dell'incidente avvenuto al tamburello? difficoltà tecniche dell'auto, pista con tratti pericolosi o un errore del pilota?
N.B. Schumacher affermò che l'incidente, date le capacità al volante di Senna, sarebbe potuto accadere in tutti i modi tranne che per un errore del pilota.
discutiamo? .:blink:.
notate le foto degli incidenti...davvero terribili! :smiley_029:
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