La resistenza serve nel caso il body computer tolga alimentazione ai kit led aftmarket

Io ho un vecchio kit fuori produzione che vendeva la xenovision e produceva la eklight. Li presi dalla cina pagandoli la metà. Se ora dalla cina li paghi 89 dollari ti conviene prenderli dalla xenovision spendendo 5 euro in più.
Con il gruppo d acquisto a 92 euro mi arriveranno 2 kit, salvo dogana. A 51,01 un kit, sempre salvo dogana.
 
La resistenza serve nel caso il body computer tolga alimentazione.
...e ti trovi senza luci, perchè vede un'anomalia, conosco il problema, ci lotto con le AUDI a riparare gli errori.
Usare i relè?
Tramite il filamento delle bobine dei relè vede la massa, molte volte si aggira il problema
 
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Domanda per chi ne sa di fisica.
Le resistenze hanno un costo non indifferente. E se si usano delle semplici ed economiche lampadine 24v 55w, colorandole con vernice nera ad alta temperatura o con cappuccio per non vedere la luce?
Si trovano ad 1,5 euro.
Da 24 volt, così scaldano la metà, 27,5w, e durano 10 volte di più.
Il concetto in teoria è giusto, però in pratica c'è da fare due conti....
Il body computer se non rileva un assorbimento di 55 watt, su ogni anabbagliante, per lui c'è un problema alla lampada.
Non è proprio tassativo sui 55, ma almeno 50 watt ci toccherà farglieli vedere al nostro body . Ho supposto una tolleranza del 10% , e credo sia accettabile.
Vedo in commercio che le lampade led consumano da 25, fino a 35 watt circa, quelli che hanno la ventolina, (che assorbe anche lei ), aumentano forse di una decina di watt questo valore, il resto fino al totale di circa 50-55 watt, bisogna crearlo con una resistenza che assorbendo pochi watt concorra al raggiungimento del valore nominale che il body vuole vedere. Quindi questa resistenza va messa in parallelo alla lampada a led. Naturalmente le lampade can-bus hanno in dotazione questa scatolina.
Sono entrato nella discussione con il post 5893, solo perché pensavo di essere utile per far chiarezza che i watt non sono 200, ma molti , molti di meno. E questo dipende dal tipo di lampada a led che si installa.
In merito alla lampadina da 24 volt, dimezzandogli il voltaggio, l'assorbimento diventa teoricamente un quarto, (quindi 55:4= 13,7 Watt), ma in pratica bisogna vedere che resistenza assume la lampada se la alimentiamo a solo 12 volt. perché le lampade sono si, delle resistenze, ma variabili in base al voltaggio applicatogli. E non si può calcolare a priori, perché cambia in base al filamento. Per questo in sede di progettazione si usano le comuni resistenze, perché sono decisamente più affidabili. E si possono raffreddare con un pezzo di alluminio, le lampade no. Poi le resistenze esistono di tanti diversi valori, per cui è facile scegliere quello giusto, mentre per le lampade c'è meno assortimento.
Quando inventeranno delle lampade a led potenti che da sole ( assieme la loro ventola), assorbono i 55 watt canonici, allora non serviranno resistenze, scatoline, can-bus ecc.ecc.
Credo ora sia più facile....
 
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Si si..intendevo solo il dissipatore che intendevi.
Le cerco delle giuste dimensioni se mi decido a provarle.
Se puoi misurare l'assorbimento delle tue lampade a led, ti dico che resistenza ti serve, perché il mio post iniziale era un intervento su una resistenza da 8 ohm, se invece so' l'assorbimento esatto, si può fare un calcolo più preciso, cercando di sprecare meno corrente possibile.
 
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Tramite il filamento delle bobine dei relè vede la massa, molte volte si aggira il problema
Non conosco la strategia di controllo delle Audi, ne io ho montato le lampade a led sulla mia Giulietta, ma da quello che ho studiato e misurato sulla strategia applicata dal body, ho rilevato che, appunto il body fornisce alle lampade una tensione sufficiente a fargli erogare i 55 watt. Sia con il motore spento ed a quadro inserito, quindi con 12 volt sull'impianto, e sia con motore in moto ed alternatore che fornisce i 14 volt all'impianto, il body fornisce sempre una tensione di circa 11.5 volt alla lampada, e misurando l'assorbimento ho trovato circa 4,8 ampere, moltiplicati gli 11,5 fanno appunto 55 watt.
In realta il body fornisce alla lampada, non una tensione continua come sarebbe logico pensare, ma una tensione ad onda quadra a frequenza variabile, io ho misurato da 110 a 230 hertz, ma sicuramente ci saranno anche valori più ampi, ed è questo controllo del body che fa assorbire sempre e comunque max 55 watt alla lampada. (Alogena GE megalight nel mio caso).
La mia vettura è my 2016, non so quelle prima della mia come funzionano.
 
Non conosco la strategia di controllo delle Audi, ne io ho montato le lampade a led sulla mia Giulietta, ma da quello che ho studiato e misurato sulla strategia applicata dal body, ho rilevato che, appunto il body fornisce alle lampade una tensione sufficiente a fargli erogare i 55 watt. Sia con il motore spento ed a quadro inserito, quindi con 12 volt sull'impianto, e sia con motore in moto ed alternatore che fornisce i 14 volt all'impianto, il body fornisce sempre una tensione di circa 11.5 volt alla lampada, e misurando l'assorbimento ho trovato circa 4,8 ampere, moltiplicati gli 11,5 fanno appunto 55 watt.
In realta il body fornisce alla lampada, non una tensione continua come sarebbe logico pensare, ma una tensione ad onda quadra a frequenza variabile, io ho misurato da 110 a 230 hertz, ma sicuramente ci saranno anche valori più ampi, ed è questo controllo del body che fa assorbire sempre e comunque max 55 watt alla lampada. (Alogena GE megalight nel mio caso).
La mia vettura è my 2016, non so quelle prima della mia come funzionano.
Sì, un sistema a PWM, ok, questa è per l'alimentazione, deve anche avre dei condensatori ben tarati per livellare, per le lampade è tutta salute avere alimentazione stabile, perchè l'alternatore sporca molto.
A riguardo al consumo c'è in parallelo allora un amplificato operaziole che fa da tramite tra la ecu del Body e la tensione data alle lampadine, ti torna?
 
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Sì, un sistema a PWM, ok, questa è per l'alimentazione, deve anche avre dei condensatori ben tarati per livellare, per le lampade è tutta salute avere alimentazione stabile, perchè l'alternatore sporca molto.
A riguardo al consumo c'è in parallelo allora un amplificato operaziole che fa da tramite tra la ecu del Body e la tensione data alle lampadine, ti torna?
Esatto è un sistema PWM, ( per chi conosce questa parola), ma non ci sono i condensatori, in quanto il sistema nasce per alimentare le lampade alogene a filamento, che sono praticamente immuni dal ciclaggio veloce della tensione. Se ci fossero stati dei condensatori di livellamento, il mio frequenzimetro non avrebbe potuto rilevare quelle frequenze, ma avrebbe solo rilevato una tensione continua di voltaggio variabile.
Per quanto riguarda il consumo che tu menzioni in parallelo, un operazionale supponi, in questo caso credo che lui mandi un segnale al body come "se" il consumo fosse giusto, non credo che lui faccia il lavoro della resistenza, perché la vedo dura, che il suo piccolo corpo possa dissipare tutti quei watt, ( almeno una decina).
Però la mia in quest'ultimo caso è una teoria, non conosco il contenuto delle scatoline can-bus, quindi non mi sbilancio più di tanto.
 
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Esatto è un sistema PWM, ( per chi conosce questa parola), ma non ci sono i condensatori, in quanto il sistema nasce per alimentare le lampade alogene a filamento, che sono praticamente immuni dal ciclaggio veloce della tensione. Se ci fossero stati dei condensatori di livellamento, il mio frequenzimetro non avrebbe potuto rilevare quelle frequenze, ma avrebbe solo rilevato una tensione continua di voltaggio variabile.
Anche questo è vero
Per quanto riguarda il consumo che tu menzioni in parallelo, un operazionale supponi, in questo caso credo che lui mandi un segnale al body come "se" il consumo fosse giusto, non credo che lui faccia il lavoro della resistenza, perché la vedo dura, che il suo piccolo corpo possa dissipare tutti quei watt, ( almeno una decina).
Di calore non ne dissipa più di tanto, vedessi, sono delle scatolette inbevute di gel per evitare ossidazioni, sicuramente sarà un seconduttore tipo Mosfet o simile che apre/chiude alimentazione con un transistor che gli da il segnale.
mi ricorda quei regolatori che si costruivano tipo all'ITI o IPSIA che con un transistor di potenza, due per gestire il segnale di apertura/chiusura e delle resistenze (1/8W) messe a monte e a valle per gestire la tensione desiderata e sicuramente ha anche per gestire il sovracarico che taglia l'alimentazione a valle.
Quì parliamo invece del problema opposto, avere la tensione, ma non al carico prestabilito, bensì inferiore.
Bisognerebbe studiare di fino il problema a monte nel Body, quella delle resistenze mi sembra raccapricciante come rimedio oppure usare quei Joule prodotti come calore da riscaldare dentro l'abitacolo, insomma qualcos'altro, volete mettere led sotto l'auto alla Fast and Furios, insomma consumo da usare altrove...
 
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