Sicilia La sicilia ed i suoi siciliani in chat

Salve a tutti, mi sono iscritto al forum poco fa, ho comprato un Alfa 147 jtd 150 cv del 2005 con 57000 km due mesi fa da un privato dicendomi che la macchina era una meraviglia senza incidenti e cose varie.Manco dopo 3 settimane ho cominciato ad avere i primi problemi. Ho notato che il pedale della frizione cominciava ad essere leggero e andando avanti nei giorni ad un certo punto non mi cambiava più le marce. Sono andato in officina dal meccanico il quale mi ha riscontrato il guasto della pompa della frizione. Riparato il guasto, esco dall'officina tutto felice di avere risolto il problema. Ho chiamato tutto incazzato colui che mi ha venduto la macchina e lui si è giustificato dicendomi che col tempo i pezzi si usurano. Va bene gli ho detto. Dopo due giorni il pedale ripeteva di nuovo lo stesso problema sono tornato all'officina del mio meccanico e lui mi ha cambiato di nuovo la pompa dicendo che quella che mi aveva messo era forse difettosa. Ma niente, tutto inutile. E' tornato mio fratello da fuori e sono stati scoperti gli altarini : mi ha detto che quando ho il motore acceso si sente un rumore strano e sospetta del volano. Inoltre dice che la macchina è stata incidentata poichè ha guardato i numeri seriali che ci sono nei finestrini e nel parabrezza (stessi numeri nei finestrini posteriori e finestrino anteriore destro, diversi nel parabrezza e nel finestrino anteriore sinistro) quindi si presume che la parte incidentata sia stato il frontale sinistro e i lineamenti del cofano non coincidono. Ora quello che mi interessava sapere,secondo voi, sono giuste le nostre teorie, cioè che la macchina sia stata incidentata? Esiste una legge in Italia che mi possa giovare e cioè posso richiedere a quel pezzo di cornuto il ritorno dei soldi e restituirgli la macchina? E nel caso si rifiuti, posso fargli causa di risarcimento tramite il mio avvocato? Grazie e spero di non avervi annoiato ;)
Ciao sfortunato alfista, intanto non annoi per niente siamo qui per aiutarci, quindi puoi fare tutte le domande che vuoi. Certo è che quando l'hai acquistata non hai notato che quei chilometri erano un pò pochini per un jtd? Una controllatina dal tuo meccanico e carrozziere di fiducia la potevi fare fare. IL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE, è importante per verificare tutti i tagliandi effettuati in alfaromeo service, da li ti accorgeresti eventuali problemi riscontrati. Comunque sicuramente non ti avrà firmato nessun obbligo di garanzia anche perchè non è tenuto a farlo, quindi a mio modesto parere non la spunteresti legalmente. Vediamo cosa ne pensano gli altri amici del forum in particolare SuperGiulia (Antonio) del tuo caso. Mannaggia agli stronzi truffatori:mad:
 
Salve a tutti, mi sono iscritto al forum poco fa, ho comprato un Alfa 147 jtd 150 cv del 2005 con 57000 km due mesi fa da un privato dicendomi che la macchina era una meraviglia senza incidenti e cose varie.Manco dopo 3 settimane ho cominciato ad avere i primi problemi. Ho notato che il pedale della frizione cominciava ad essere leggero e andando avanti nei giorni ad un certo punto non mi cambiava più le marce. Sono andato in officina dal meccanico il quale mi ha riscontrato il guasto della pompa della frizione. Riparato il guasto, esco dall'officina tutto felice di avere risolto il problema. Ho chiamato tutto incazzato colui che mi ha venduto la macchina e lui si è giustificato dicendomi che col tempo i pezzi si usurano. Va bene gli ho detto. Dopo due giorni il pedale ripeteva di nuovo lo stesso problema sono tornato all'officina del mio meccanico e lui mi ha cambiato di nuovo la pompa dicendo che quella che mi aveva messo era forse difettosa. Ma niente, tutto inutile. E' tornato mio fratello da fuori e sono stati scoperti gli altarini : mi ha detto che quando ho il motore acceso si sente un rumore strano e sospetta del volano. Inoltre dice che la macchina è stata incidentata poichè ha guardato i numeri seriali che ci sono nei finestrini e nel parabrezza (stessi numeri nei finestrini posteriori e finestrino anteriore destro, diversi nel parabrezza e nel finestrino anteriore sinistro) quindi si presume che la parte incidentata sia stato il frontale sinistro e i lineamenti del cofano non coincidono. Ora quello che mi interessava sapere,secondo voi, sono giuste le nostre teorie, cioè che la macchina sia stata incidentata? Esiste una legge in Italia che mi possa giovare e cioè posso richiedere a quel pezzo di cornuto il ritorno dei soldi e restituirgli la macchina? E nel caso si rifiuti, posso fargli causa di risarcimento tramite il mio avvocato? Grazie e spero di non avervi annoiato ;)



Concordo pienamente con Gio anche perchè il venditore ti potrà dire che la macchina l' hai investita tu e le riparazioni li ai effettuate tu.
Al massimo se non è un privato ma un rivenditore ti avrebbe dovuto dare la garanzia almeno di 1 anno per il problema della pompa della frizione.
Al massimo c'è la porti indietro dicendogli che con questa non ti ci trovi e te ne esci un'altra e vedi come si comporta se la lasci in permuta.
Poi pure io ti consiglio di aspettare cosa ti consiglia lo zio Anto (Supergiulia) che lui ne saprà molto più di me!
Ciao
 
:D Ciao Giovanni, complimenti per la 500!! Allora, controlla le candele (vedi se sono bagnate o di che colore sono), controlla la spazzola dello spinterogeno, controlla le punte platinate e verifica che non si sia incantata l'Aria!! Dopo ciò, fammi sapere che me la vengo a prendere insieme alla 155 di nonno!! :lol2: :lol2: :lol2:



:grinser005: Ciao Marco, benvenuto in questo forum di pazzi scattiati!! Allora, segui sempre il nostro ClubAlfa SICILIA e sarai sempre aggiornato sulle novità ed i raduni!! A Giugno ci dovremmo riunire nuovamente!!
Guardati il precedente raduno: https://forum.clubalfa.it/club-alfa...b-alfa-sicilia-floresta-18-aprile-2010-a.html
A presto!! :)



Se vieni qui solo per una settimana......statti a Salerno!! In una settimana non farai granchè qui!! :mad:
M'bare......statti a casa!! :aktion086: :aktion086: :aktion086: e Vergognati!! ::cop::




Ciao Anto la 500 non si tocca al massimo ti posso cedere la 155 ma considera che ha 200.000 km non so fino a che punto ti conviene, valla a vedere sul mio album, ho postato alcune foto e poi mi dici.
Cmq sabato farò questi controlli che mi ai detto e ti farò sapere.
nel frattempo ti ringrazio tantissimo
 
Ciao Giovanni come stai? purtroppo ci sono sempre in giro gente truffaldina.
Comunque approfitto per dirvi che mi sono iscritto dinuovo su Facebook dopo un problema. Quindi chiedo a voi un pò di pazienza cercandomi per l'amicizia
 
Io mi o manciu a pizza ca mi fici ma soru ni sintemu chù taddu cias cias cias
 
buonaserata a tutti...
carissimo amico koreano79, purtroppo per la vendita tra soggetti privati leggi quanto segue:

In caso di compravendita tra privati, non troverà applicazione la normativa ex d.l. n.24 del 02/02/2002, ma si applicherà la normativa contenuta nel codice civile e che è la medesima che si applicava anche prima dell’entrata in vigore della nuova normativa. L'art. 1476 del codice civile, ci dice quali sono gli obblighi del venditore: egli dovrà consegnare la cosa al compratore, fargliene acquistare la proprietà o il diritto e garantire il compratore dall'evizione (cioè che il compratore sia privato del diritto sul bene acquistato in conseguenza di una pronunzia giudiziaria che accerti un difetto, anteriore alla vendita, nel diritto del venditore) e dai vizi della cosa. I rimedi a disposizione del compratore, però, sono diversi da quelli previsti in caso si acquisti da un concessionario, e ambedue prevedono l'intervento giurisdizionale. Tali rimedi sono: 1) l'azione redibitoria, che è una forma di domanda con la quale si chiede la risoluzione del contratto, 2) l'azione estimatoria, con la quale il venditore chiede una riduzione del prezzo in rapporto ai vizi della cosa. In ogni caso poi di mancanza di buona fede del venditore (quando questi non sia riuscito a provare che ignorava in buona fede i difetti), questi sarà sempre tenuto a risarcire gli eventuali danni.

Ambedue le azioni hanno rigorosi termini per la loro attivazione: otto giorni dalla scoperta del vizio, a pena di decadenza, per la sua denunzia al venditore e un anno dalla consegna per la relativa azione, altrimenti l'azione si prescrive.

È quindi importante notare come la tutela tra privati sia sicuramente più difficile da ottenere, in quanto la legge rimane piuttosto sul generico. Ed in ogni caso deve trattarsi di difetti inerenti a vizi conosciuti o conoscibili da parte del venditore o vizi taciuti in malafede. Quanto appena enunciato non va assolutamente sottovalutato anche in caso si acquisti un veicolo usato esposto presso un rivenditore professionale, ma della cui trattativa con il cliente non si sia occupato il rivenditore stesso. Difatti, se la trattativa è avvenuta tra i privati, pur con moto esposta in salone, la vendita va equiparata in tutto e per tutto a quella svolta tra due privati in altro luogo. Il concessionario (o venditore professionale) giustamente farà notare che il veicolo non è garantito secondo le normali normative (ovvero secondo quelle che l’acquirente si sarebbe atteso).

Questa è una conseguenza logica della nuova normativa. Infatti, poiché la legge impone al venditore professionale (attenzione con professionale si intenda un venditore dotato di licenza alla commercializzazione di veicoli usati di qualsiasi genere) di garantire tutto l’usato che commercializza, egli può logicamente essere indotto a non fornire tale garanzia su beni dei quali non è effettivamente proprietario e quindi responsabile. Una parte della dottrina in materia ritiene che il venditore dovrebbe rispondere con garanzia solo dei beni a lui intestati, e che quindi egli non risponda delle difformità presenti sui beni intestati a terzi soggetti anche se da lui rivenduti. Tale interpretazione è però contraria allo spirito della legge e non può accogliersi favorevolmente: se fosse vera sempre, allora il venditore professionale non fornirebbe garanzia neppure su, poniamo per esempio, un bauletto usato proveniente da un cliente, basterebbe farsi rilasciare dal privato semplice dichiarazione che tale bene non è del concessionario per eludere la normativa. Pare invece corretto affermare che il venditore professionale deve rispondere completamente ed in base alla nuova normativa per tutti i beni (nessuno escluso, altrimenti la legge lo direbbe) da lui rivenduti.
 
io con 4 ore di sonno sono dovuto rimanere per ben 9 ore ficcato dentro un' aula...adesso na bella cena a base di arancini caldi caldi e poi mi sa che alzo le tende
 
Ciao Giovanni come stai? purtroppo ci sono sempre in giro gente truffaldina.
Comunque approfitto per dirvi che mi sono iscritto dinuovo su Facebook dopo un problema. Quindi chiedo a voi un pò di pazienza cercandomi per l'amicizia



Ciao Gio io tutto ok un po stanco mi sto distruggendo al lavoro poi del resto tutto vecchio.
vedi che non mi ero dimenticato di te e del tuo gramignone ma non mi sono fatto sent perchè i miei amici mi anno fatto una brutta parte e ci sono rimasto davvero male non me lo aspettavo da parte loro e quindi non c'è lo cercato più (scusami)
per facebook non c'è problema ti vado a cercare subito e ti mando la richiesta
cmq la bestiolina come va che ai deciso per l'impianto???



Ciao Ciro per me ci voglio 2 giorni per leggere tutto quello che ai scritto ahahahah!!!!!
 
Scusa ma sei il Ciro che conosco quello laureato in ingegneria o uno appena uscito da un'aula di tribunale con tanto di toga. Cazzolata. Ciao beddu ci sentiamo per poco dopo, adesso vado a cenare un ultimo messaggio per voi e poi scappo al lavoro
 
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Giovanni non ti devi preoccupare lascia stare gli amici stronzi e lascia perdere il mio gramignone. tranquillo vado a cenare ci sentiamo dopo ciao
 
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