Re: Modus Operandi (Alfa Romeo - Fiat) Ciò che è stato, è , e sarà - TUTTO QUI
ma quando ci sono persone che si confrontano è normale che si battibecchi
soprattutto poi se l'argomento appassiona
l'importante è chiarirsi
poi io concordo con chi dice (anche perchè l'ho detto io prima) che finchè c'era da prender soldi dallo stato e non mi riferisco solo alla cassa integrazione (gli incentivi alla rottamazione erano proprio per agevolare fiat) e adesso dice che sposta le fabbriche all'estero? marchionne che sarà anche il salvatore di fiat (ricordiamolo soi soldi dello stato) a tutt'ora, che io sappia, non ha presentato nessun piano industriale
ha fatto quel referendum a esito scontato (voti co dico io o chiudo) e se ne frega dei contratti forte sempre del "o si fa coem dico io o chiudo"
sai quei bimbetti viziati e ricchi ma inetti? "la palla e mia e gioco io sennò me ne vado uffa"
coem ho già detto fossi io al governo un calcio in culo a marchionne da mandarlo lungo, nazionalizzo le fabbriche e do da lavorare davvero (tanto già li pago io (stato) adesso...) e oi vediamo se fiat si riprende o meno
perchè non è che mancano idee o capacità in fiat, quello che manca è il far meno utili da distribuire e più investimenti nell'azienda
detto in soldoni riducessero il margine di guadagno e vedi quante auto in più vendono...
ma purtroppo in italia abbiamo 2 anomalie che non fanno progredire il paese co altrove
1 capitalismo di stato (tutti bravi a fare gli imprenditori coi soldi dello stato poi però gli utili chi li incassa?)
2 s'è passati dai fondatori che erano industriali quindi mettevano la fabbrica al primo posto co mezzo per far guadagno a eredi finanzieri che invece guadagnano muovendo pacchetti azionari, valore fittizio comprato e venduto al solo scopo di guadagnarci nel passaggio ma senza nessuna volontà di valorizzare quel capitale che è la fabbrica
io questo ho visto e purtroppo dal mio punto di vista non è un gran bel vedere
Gli incentivi alla rottamazione sono serviti a tutti i produttori e non solo alla fiat.
Peraltro gli stessi sono serviti esclusivamente a buttare via macchine che dovevano essere conservate (quante Alfette, Alfa 75, Alfa 90 Giulia ecc. sono finite dai demolitori grazie agli incentivi).
Gli incentivi, oltretutto, hanno danneggiato tutto cio che ruota attorno alle auto, perchè le officine che prima effettuavano lavori impegnativi si sono trovate a fare solo manutenzione ordinaria..... chi me lo fa fare di cambiare il motore se mi conviene di più rottamarla?
Nazionalizzare la Fiat?..... ma lasciamo perdere, sappiamo benissimo cosa è successo all'Alfa quando era di proprietà dello Stato!
Ricatti? .... se chiedere di essere seri sul lavoro è un ricatto allora ben vengano i ricatti!
Abbiamo un sistema che non funziona, abbiamo una marea di sprechi per inefficienze dello Stato, abbiamo gente che prende stipendi senza fare nulla, abbiamo fabbriche che chiudono perchè il costo del lavoro in italia, e non solo a livello di retribuzioni e contributi ma anche come approvvigionamente ed infrastrutture, è esagerato, e ci agitiamo se uno chiede serietà in cambio di garantire lavoro?
Marchionne non ha salvato la fiat con i soldi dello stato, se vuoi puoi scaricarti tutti bilanci della fiat da quanto è entrato e leggere cosa c'è scritto, e il piano industriale si sta avverando, pomigliano ne è il primo esempio.
E queste cose non le dico io, ci sono scritte sui giornali, le dicono i sindacati che si preoccupano veramente dei lavoratori, sono visibili da chiunque.
In merito ai dividendi se tu hai una casa e l'affitti che fai non prendi il canone perchè parte di quelli chi ci abitano sono in cassa integrazione?... no, lo pretendi!
Ma anche su questo se leggi bene il piano fiat viene previsto, come appena fatto con cry, di riconoscere degli incentivi ai lavoratori in funzione del raggiungimento degli obbiettivi, quindi non mi sembra un comportamento cosi negativo.
L'Alfa sotto la guida di Marchionne ha ripreso quote di mercato, pertanto come Alfista preferisco lui a tanti chiaccheroni che hanno ridotto il nostro amato marchio ad un livello che non meritava.
