E´un fatto insito nella ragion d´essere della garanzia, tra l´altro ha anche esteso il periodo pagando. Che poi facciano come vogliono loro non significa che siano dalla parte della ragione. E credo anche che in caso di controversia non avrebbero assolutamente ragioni da apportare a sostegno della loro tesi. Stiamo parlando di machine che costano intorno ai 30.000 €, credo che ci voglia un minimo di serietá.
Giusto per chiarezza:
Riparazioni con fornitura di pezzi di ricambio:
in questo si prefigura una vendita di ricambi montati soggetta alla garanzia biennale del Codice di consumo nei confronti di consumatori privati e pertanto il riparatore dovrà risponderne sia nell'eventualità di un ricambio difettoso sia in quello in cui il pezzo idoneo è stato installato erroneamente. In quest'ultimo caso si dovrà procedere a una nuova installazione. In nessun caso il cliente è tenuto al pagamento di manodopera per la ripetizione della riparazione per difettosità del pezzo di ricambio. Nel caso di riparazioni effettuate con impiego di pezzi di ricambi rigenerati, valgono le stesse norme di garanzia previste per i ricambi nuovi. Se i ricambi sono usati con il consenso del proprietario dell'auto, è possibile ridurre la garanzia a un anno. In tutti i casi il diritto alla garanzia del Codice di Consumo è irrinunciabile e qualsiasi accordo fra officina e cliente in deroga non ha valore giuridico.