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[AsdasdGiulia]

Mi distacco un attimo dalla discussione tra innocentisti e colpevolisti.

Non fosse per tutte quelle grane assicurative devo ammettere che lo avrei già fatto; il rischio però è purtroppo grande per cui fino a quando non ci sarà una scappatoia per mettermi in regola non lo farò mai.
In realtà la scappatoia sembra esserci e sarebbe quella di farla omologare all’estero e qui vi pongo la mia domanda: quanto costa? Qualcuno si è mai informato presso gli uffici di Dekra Italia?

 

[clud]

Mi distacco un attimo dalla discussione tra innocentisti e colpevolisti.

Non fosse per tutte quelle grane assicurative devo ammettere che lo avrei già fatto; il rischio però è purtroppo grande per cui fino a quando non ci sarà una scappatoia per mettermi in regola non lo farò mai.
In realtà la scappatoia sembra esserci e sarebbe quella di farla omologare all’estero e qui vi pongo la mia domanda: quanto costa? Qualcuno si è mai informato presso gli uffici di Dekra Italia?

altro che grane assicurative! e quelle fiscali? ma davvero puo' esistere una "procedura di aggiramento"?
forse l'omologazione estera ti risolve la rogna fiscale, certificando l'effettiva potenza erogata e quindi recepita per il ricalcolo di della potenza effettiva per bollo e assicurazione...? ne davvero vale la pena? Legittima la tua preoccupazione di non voler vivere sotto una immanente spada di Damocle. Assennato e prudente come, da sempre, ti leggo.
ciao!

 

[Swordsman]

Omologare all'estero è una calamita irresistibile per GdF e AgEntrate.
Auguri...

 

[AsdasdGiulia]

altro che grane assicurative! e quelle fiscali? ma davvero puo' esistere una "procedura di aggiramento"?
forse l'omologazione estera ti risolve la rogna fiscale, certificando l'effettiva potenza erogata e quindi recepita per il ricalcolo di della potenza effettiva per bollo e assicurazione...? ne davvero vale la pena? Legittima la tua preoccupazione di non voler vivere sotto una immanente spada di Damocle. Assennato e prudente come, da sempre, ti leggo.
ciao!

Omologare all'estero è una calamita irresistibile per GdF e AgEntrate.
Auguri...

EDIT
Ovvio che sarebbe da valutare la convenienza economica ma la mia idea sarebbe quella di farla portare in Germania, riomologare laggiù e reimportarla qui, con tutte le targhe ed i crismi in regola, libretto aggiornato e bollo auto aggiornato compresi.
Una ulteriore questione fiscale però mi sfugge a dire la verità, cosa mi sono perso per strada?

Sento da anni parlare di questa possibilità, spesso si dice che non conviene (probabilmente è così altrimenti lo farebbero in molti) ma nessuno mi ha mai dato delle cifre...potrebbe essere l’occasione per una bella discussione.

 

[Swordsman]

No non volevo dire che ti arrestano, per carità, solo che i nostri amici di cui sopra sono diventati molto sensibili alle operazioni estere dei possessori di auto, a causa del fatto che negli ultimi anni hanno preso piede in maniera corposa anche da parte di chi voleva frodare in ambito fiscale e patrimoniale etc etc. Ovviamente se uno è in regola non può temere nulla.

 

[clud]

Come si dice...cado dal pero!
Ovvio che sarebbe da valutare la convenienza economica ma la mia idea sarebbe quella di farla portare in Germania, riomologare laggiù e reimportarla qui, con tutte le targhe ed i crismi in regola, libretto aggiornato e bollo auto aggiornato compresi.
La questione fiscale però mi sfugge a dire la verità, cosa mi sono perso per strada?

temo tutta la strada.
I soggetti citati da Sword sono i primi a voler pareggiare i conti che non dovessero tornare. In ipotesi, rimappi ad esempio, da 190 a 250. ti fai il giro dell'Olanda e, con i crismi, reimmatricoli a 250. La motorizzazione emette un nuovo libretto recependo l'omologazione estera. 250. e pagheresti la stessa cifra per la potenza cosi' rivista. ammesso che questi automatismi burocratici funzionino, cosa otterresti? la fattibilità, d'accordo, e 2.000 euro di costi + rimappatura estera? + viaggi e sbattimenti?
di per se' la questione non è impossibile. ad esempio quando uno si trasferisce all'estero si porta la vettura privata che reimmatricola sia all'andata che al ritorno... boh. mi arrendo. ma solo per aprire il beneficio del dubbio e della riflessione. mai della certezza.

 

[AsdasdGiulia]

No non volevo dire che ti arrestano, per carità, solo che i nostri amici di cui sopra sono diventati molto sensibili alle operazioni estere dei possessori di auto, a causa del fatto che negli ultimi anni hanno preso piede in maniera corposa anche da parte di chi voleva frodare in ambito fiscale e patrimoniale etc etc. Ovviamente se uno è in regola non può temere nulla.

Ho capito, non mi sarebbe mai venuto in mente in effetti

 

[ALFA perSempre]

Il senso di tutte queste peripezie? Alla fine dei conti se la fai riomologare all estero poi in Italia ti fanno pagare le tasse sulla nuova omologazione! A questo punto conviene prendere gia la versione più potente e viaggi tranquillo senza sbattimenti

 

[AsdasdGiulia]

temo tutta la strada.
I soggetti citati da Sword sono i primi a voler pareggiare i conti che non dovessero tornare. In ipotesi, rimappi ad esempio, da 190 a 250. ti fai il giro dell'Olanda e, con i crismi, reimmatricoli a 250. La motorizzazione emette un nuovo libretto recependo l'omologazione estera. 250. e pagheresti la stessa cifra per la potenza cosi' rivista. ammesso che questi automatismi burocratici funzionino, cosa otterresti? la fattibilità, d'accordo, e 2.000 euro di costi + rimappatura estera? + viaggi e sbattimenti?
di per se' la questione non è impossibile. ad esempio quando uno si trasferisce all'estero si porta la vettura privata che reimmatricola sia all'andata che al ritorno... boh. mi arrendo. ma solo per aprire il beneficio del dubbio e della riflessione. mai della certezza.

Un gran sbattimento tale da far passare la voglia, però la curiosità di quanto possa costare un po’ mi rimane. Sempre che si possa fare senza avere comunque delle grane...cessa lo scopo.

Il senso di tutte queste peripezie? Alla fine dei conti se la fai riomologare all estero poi in Italia ti fanno pagare le tasse sulla nuova omologazione! A questo punto conviene prendere gia la versione più potente e viaggi tranquillo senza sbattimenti

Converrebbe se dovessi cambiare auto adesso, ma dato che la mia ha solo 3 anni ed un chilometraggio irrisorio (non la uso per lavoro) non vedo quale possa essere la convenienza di spendere 20000€ (svalutazione+upgrade+AT8 obbligatorio) per avere praticamente la stessa auto con mettiamo 40cv in più. All’usato non ci penso dato che la mia l’ho comunque presa nuova e so come l’ho usata e quanti km ha, altrimenti in effetti ci rimetterei solo la differenza che c’era da nuova.
Se nessuno lo fa non ho dubbi che ci saranno parecchi motivi, ma dallo stretto punto di vista economico non è campato per aria, dipende ovviamente da quanto costa.

 

[beppe_qv]

Omologare all'estero (es. TUV tedesco) è possibile solo se utilizzi un modulo aggiuntivo a sua volta omologato TUV.
Altrimenti la procedura di omologazione diventa molto più lunga e complicata e francamente non ha molto senso anche perché devi immatricolare la vettura in Germania, fare la procedura di omologazione, immatricolare nuovamente la vettura in Italia. Il tutto per un modulo aggiuntivo? Non credo ne valga la pena....