Non è proprio così il discorso e non è da farne solo una questione di soldi. Perchè se è vero che non tutti ppossono permettersela, è anche vero che le strade sono piene di auto simili e anche più costose ma con "logo" estero...se tutti gli appassionati ne avessero comperata una (di Giulia) …..
mi ricorda il milione di posti di lavoro (che disse un noto politico parecchio anni fa), in Italia ci sono un milione di partite IVA se tutte assumono una persona ecco il milione di posti di lavoro
tanto tutti gli appassionati Alfa hanno il portafoglio bello pieno
questo è anche uno dei motivi per cui non compero più Quattroruote, e pensare che dal 1963 a dicembre 2021 me ne mancano pochi
Mario55
Secondo me il concetto va abbinato alla frase appena precedente di quella da te citata:
(la giulia)... servì a ricordare che ottime berline per l'uso di tutti i giorni erano cosa fattibile eccome, a patto però che esistesse ancora una cultura in grado di riconoscerle....
Il succo e la vena polemica è verso tutti i quintali di "M...elma" riversati nei commenti sulla Tonale (da gente che poi non l'ha nemmeno potuta ancora provare), al grido di "è solo una compass ricarrozzata", "la solita FIAT", ecc..ecc.. quando poi però all'atto pratico, una Giulia/Stelvio di riferimento in termini di DNA Alfa, sono state snobbate dal mercato perchè non avevano le lucine, il faro led e il cruscotto da 50 pollici digitale.
Quindi riassumendo, non ha senso fare una Tonale su piattaforma Giorgio se comunque poi chi le macchine le compra:
guarda come prima cosa se è "una figata" l'infotainment, se ha le lucine led e quando nevica monta le catene sull'asse sbagliato...