Nuovo Alfa Romeo Tonale

Avessero usato il pianale Giorgio avrebbero avuto il motore arretrato nell'abitacolo, un grosso tunnel di trasmissione tra i piedi e inutilizzabile per le batterie e meno spazio nel bagagliaio per via delle sospensioni.
Più che il costo dell'alluminio, credo che questi siano i veri motivi che hanno orientato su Small Wide.

Tutte cose che per me (per noi qui immagino) non sarebbero state un problema, ma il cliente normale va a vedere la macchina e cosa guarda?
Guarda se è bella, guarda se la dotazione tecnologica è di punta, controlla che il bagagliaio non sia più sacrificato rispetto a quello delle concorrenza. E se poi pesa un po' di più meglio: roba più solida in caso di incidente!

Per me ha tutti i numeri che servono per rivolgersi a quel pubblico lì, speriamo che venda...
Parole sante. Permettetemi di darvi questo esempio.

Una decina di anni fa parlavo con un collega di quanto fosse importante per una macchina essere leggera in modo da poter essere efficace sia in frenata che in curva.
Ebbene, non c'era verso di convincerlo, per lui più una macchina era pesante, più era piantata a terra!
Parole di uno che guidava una Mercedes classe A, quella che se vi ricordate si ribaltava nel test dell'alce fino a che non hanno messo l'ESP di serie per tutti gli allestimenti.

Putroppo questo è l'acquirente tipo a cui non importa nulla di alberi di trasmissione in carbonio e sospensioni raffinate.

Quindi, sì, speriamo che si Tonale ne vendano tante in modo da fare cassa per altri progetti del calibro di Giulia... Magari una bella SW che manca proprio!
 
La sorte la deciderà l'utente finale, non hanno sbagliato niente stavolta e se hanno sbagliato loro allora lo sbaglio è a monte ovvero l'utente finale. I SUV medio/compatti dilagano tra il Vulgo, adesso abbiamo il nostro SUV ITALIANO, emozionale, tecnologico e con nulla da rimpiangere. Sbagliare può essere umano, perseverare è una scelta!
Poi c'è anche Stelvio e lì il Vulgo può solo tacere.
D'accordissimo!! Ma come si fa' a dare un nome ad una vettura come Vulgo...Vabbe' che Suzuki aveva la Ignis...
Posso solo confermare che a livello di tecnologia dei cosidetti propulsori i controlli di qualita' come geometria ed assemblaggio sono tra i piu' completi in particolare modo rispetto agli altri costruttori si tiene sotto controllo anche il processo di fusione dei materiali quindi si controlla anche la presenza di porosita' e cricche nel materale per evitare possibili grippaggi nelle canne cilindro, supporti di banco e di biella dell'albero motore.Insomma il top della tecnologia come controlli metrologici viene effettuata al 100% sulla produzione per cui abbiamo l'assoluta certezza che nulla viene trascurato sul motore.
Considerato l'approccio avuto con il progetto GSE FireFly posso essere solo ottimista che anche il resto del comparto della meccanica ed elettronica abbia seguito pari passo questa strada.
 
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Buona sera devo dire che è una "bella macchinina" in senso buono, sono rimasto colpito dalla linea "bassa" e non alta stile "SUV" quasi fedele al prototipo.
In merito al "cuore sportivo" non saprei dire ma visto il futuro che ci aspetta direi interessanti, ma vorrei sapere di più sulla "meccanica delle emozioni".
Gli interni... sono uno che proprio il "tablet sul cruscotto" non lo sopporto, potevano integrarlo di più con la plancia.
Bella la colorazione Grigia con qualche inserto in verde la vedo bene, perché non Rossa?
Vedremo quando sarà disponibile nei concessionari e pronti a stressare i venditori con domande tecniche e riferimenti al passato da veri Alfisti 😁.
Dove l'hai vista grigia con gli inserti verdi?
 
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Parole sante. Permettetemi di darvi questo esempio.

Una decina di anni fa parlavo con un collega di quanto fosse importante per una macchina essere leggera in modo da poter essere efficace sia in frenata che in curva.
Ebbene, non c'era verso di convincerlo, per lui più una macchina era pesante, più era piantata a terra!
Parole di uno che guidava una Mercedes classe A, quella che se vi ricordate si ribaltava nel test dell'alce fino a che non hanno messo l'ESP di serie per tutti gli allestimenti.

Putroppo questo è l'acquirente tipo a cui non importa nulla di alberi di trasmissione in carbonio e sospensioni raffinate.

Quindi, sì, speriamo che si Tonale ne vendano tante in modo da fare cassa per altri progetti del calibro di Giulia... Magari una bella SW che manca proprio!
Il cliente " normale " non e' certo l' acquirente di Giulia , Stelvio e Tonale , le solite auto italiane che vanno malissimo ( ! ).

Noi siamo gli strani e curiosi individui che si interessano eccome della meccanica , senno' picche che ti faccio un bonifico da € 50k ...!

Gli altri "normali" ( o meglio dire OMOLOGATI ) vadano in file tutti ordinati e compatti a comprare la triade: vedrete che finche' ci sara' qualcuno che la qualita' tecnica la paga volentieri , Alfa Romeo avra' continuita' e successo.
 
D'accordissimo!! Ma come si fa' a dare un nome ad una vettura come Vulgo...Vabbe' che Suzuki aveva la Ignis...
Posso solo confermare che a livello di tecnologia dei cosidetti propulsori i controlli di qualita' come geometria ed assemblaggio sono tra i piu' completi in particolare modo rispetto agli altri costruttori si tiene sotto controllo anche il processo di fusione dei materiali quindi si controlla anche la presenza di porosita' e cricche nel materale per evitare possibili grippaggi nelle canne cilindro, supporti di banco e di biella dell'albero motore.Insomma il top della tecnologia come controlli metrologici viene effettuata al 100% sulla produzione per cui abbiamo l'assoluta certezza che nulla viene trascurato sul motore.
Considerato l'approccio avuto con il progetto GSE FireFly posso essere solo ottimista che anche il resto del comparto della meccanica ed elettronica abbia seguito pari passo questa strada.
Vulgo è un'espressione latina (letteralmente si traduce: al popolo, per il popolo)....era ciò a cui mi riferivo, però con la V....maiuscola. Ovvero il potenziale acquirente di Tonale, non il Signore acquirente di Stelvio o Giulia per capirci....
 
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Da nessuna parte, ho visto la colorazione grigia (molto bella), e ho pensato che con dei richiami di colore verde sul frontale tipo scudetto o fanaleria sarebbe molto bella. Una personalizzazione estetica.
Ah ok....siamo già al Turing. Buon segno
 
Il cliente " normale " non e' certo l' acquirente di Giulia , Stelvio e Tonale , le solite auto italiane che vanno malissimo ( ! ).

Noi siamo gli strani e curiosi individui che si interessano eccome della meccanica , senno' picche che ti faccio un bonifico da € 50k ...!

Gli altri "normali" ( o meglio dire OMOLOGATI ) vadano in file tutti ordinati e compatti a comprare la triade: vedrete che finche' ci sara' qualcuno che la qualita' tecnica la paga volentieri , Alfa Romeo avra' continuita' e successo.
Ciao, quanto mi piacerebbe che tu avessi ragione. Purtroppo penso che sia la massa a spostare l'ago della bilancia.
Buona giornata Alfisti
 
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