- 26 Novembre 2018
- 460
- 440
- 119
- Regione
- Emilia-Romagna
- Alfa
- Giulia 2016
- Motore
- 2.2 JTDM 180 Cv - cambio ZF 8 rapporti
Io sono sempre stato favorevole ad un motore entry level benzina al di sotto dei 200 CV, il motore perfetto sarebbe stato il 1750 depotenziato a 180 Cv, però per vincoli costruttivi non poteva essere utilizzato...Ben venga questo nuovo 1.3 da 180 Cv che favorito dal peso contenuto non dovrebbe far sfigurare troppo la Giulia che manterrebbe inalterato il piacere di giuda rinunciando a qualche Cv...
Chiaro che come detto da altri questo piccolo 1.3 lo si vedrebbe bene abbinato ad un motore elettrico...ma come verrà sviluppato l'ibrido su Giulia e Stelvio ? Quello che mi preoccupa non sono tanto i valori in assoluto di accelerazione e ripresa ma la vera scommessa e se Alfa riuscirà a mantenere lo stesso piacere di guida anche sulle versioni ibride...come cambierà il feeling di guida ?
Dico questo perché su auto ibride come Toyota o Lexus il piacere di guida è inesistente...i cambi sono CVT a variazione continua (effetto scooter orribile) e si usa di meno il freno perché basta alzare l'acceleratore che già entra in funzione il freno motore elettrico che ricarica le batterie...tutto questo ha un grosso impatto sulla guida sportiva...come si comporterà l'Alfa ? Adotterà ancora il buon ZF ?
Credo che per Giulia e Stelvio non vedremo l'ibrido prima del 2021/22...
L'Alfa spera di fare il colpaccio con la Tonale che se tutto andrà bene uscirà a fine 2020, prima ibrida dell'Alfa Romeo, si vocifera che il motore più potente potrebbe essere il 2.0 Turbo da 280 cv abbinato ad un motore elettrico da 60 Cv per una potenza combinata di 340 Cv (e 50 km di autonomia in modalità solo elettrica).
Se fanno un buon prodotto proposto a costi "umani" potrebbe essere una carta vincente visto l'era dei Suv e MiniSuv....
In base a come andranno le vendite della Tonale si vedrà come e in che modo "elettrificare" Giulia e Stelvio che a differenza della Tonale nata ibrida potrebbero avere qualche difficoltà di progettazione su come e dove mettere il motore elettrico e le batterie per non compromettere il piacere di guida....
Chiaro che come detto da altri questo piccolo 1.3 lo si vedrebbe bene abbinato ad un motore elettrico...ma come verrà sviluppato l'ibrido su Giulia e Stelvio ? Quello che mi preoccupa non sono tanto i valori in assoluto di accelerazione e ripresa ma la vera scommessa e se Alfa riuscirà a mantenere lo stesso piacere di guida anche sulle versioni ibride...come cambierà il feeling di guida ?
Dico questo perché su auto ibride come Toyota o Lexus il piacere di guida è inesistente...i cambi sono CVT a variazione continua (effetto scooter orribile) e si usa di meno il freno perché basta alzare l'acceleratore che già entra in funzione il freno motore elettrico che ricarica le batterie...tutto questo ha un grosso impatto sulla guida sportiva...come si comporterà l'Alfa ? Adotterà ancora il buon ZF ?
Credo che per Giulia e Stelvio non vedremo l'ibrido prima del 2021/22...
L'Alfa spera di fare il colpaccio con la Tonale che se tutto andrà bene uscirà a fine 2020, prima ibrida dell'Alfa Romeo, si vocifera che il motore più potente potrebbe essere il 2.0 Turbo da 280 cv abbinato ad un motore elettrico da 60 Cv per una potenza combinata di 340 Cv (e 50 km di autonomia in modalità solo elettrica).
Se fanno un buon prodotto proposto a costi "umani" potrebbe essere una carta vincente visto l'era dei Suv e MiniSuv....
In base a come andranno le vendite della Tonale si vedrà come e in che modo "elettrificare" Giulia e Stelvio che a differenza della Tonale nata ibrida potrebbero avere qualche difficoltà di progettazione su come e dove mettere il motore elettrico e le batterie per non compromettere il piacere di guida....