Opinioni alfa romeo giulia 2015 - 2016

È vero che non stiamo parlando di Ferrari, Porsche o Lamborghini ma se ci si allinea in tutto e per tutto alle concorrenti tedesche si rischia di perdere quella identità tipica Alfa Romeo e lo spirito di rinvicita e superiorità della Giulia.[/QUOTE]


E si rischia purtroppo di perdere un volume di vendite utili per il rilancio del marchio. Se non hai soldi da investire, non vai da nessuna parte. E la Giulia, al momento, serve appunto a far soldi.
 
Per rendere grande L'Alfa ci vogliono molti soldi per realizzare i progetti futuri. Questi soldi devono arrivare dalle vendite e per vendere la macchina devi soddisfare più tipologia di automobilisti possibile. All'epoca dell'Alfa 75 gli automobilisti e le esigenze erano totalmente diverse. Non esistevano flotte aziendali, i carburanti costavano meno e non c'erano ristrettezze antinquinamento che ci sono oggi. L'Alfa di oggi si è adeguata realizzando una vettura per gli Alfisti puri, per quelli che Alfisti non sono ma hanno disponibilità economica e si vogliono distinguere e per quelli che vogliono una macchina bella con una gestione non esagerata. Il tuo discorso vale per i marchi come Ferrari ecc...


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se fosse realmente così in giro si vedrebbero solo auto a poco prezzo. Nella realtà è pieno di audi, mercedes, bmw e onestamente l'Alfa deve essere in quel segmento.
L'epoca della 75 è quella della ripresa dell'Alfa Romeo, dopo il periodo delle Alfette e Giuliette che, proprio per un errata valutazione del mercato ed un'illusione di fare autovetture con consumi modesti, erano state prodotte in maniera difforme dalle aspettative degli alfisti ed avevano perso quelle caratteristiche proprie del marchio, questa errata valutazione aveva determinato il crollo di vendite e la 75 aveva riportato in alto l'azienda. Dopodiché venne regalata alla fiat.
Oggi con la Giulia si torna al passato, ad un mercato che non guarda il consumo di carburante ma vuole una macchina dalle prestazioni adeguate al marchio. un mercato che esiste e che bisogna sfruttare e non continuare a lasciare ad altri marchi.
 
È vero che non stiamo parlando di Ferrari, Porsche o Lamborghini ma se ci si allinea in tutto e per tutto alle concorrenti tedesche si rischia di perdere quella identità tipica Alfa Romeo e lo spirito di rinvicita e superiorità della Giulia.


E si rischia purtroppo di perdere un volume di vendite utili per il rilancio del marchio. Se non hai soldi da investire, non vai da nessuna parte. E la Giulia, al momento, serve appunto a far soldi.[/QUOTE]

se la Giulia servisse per far soldi probabilmente non l'avrebbero neanche prodotta...... se il prodotto Giulia derivasse dai guadagni Alfa Romeo di questi anni non ci sarebbero stati neanche i soldi per pagare l'affitto del capannone dove mettere gli ingegneri a studiare la macchina.
La Giulia è semplicemente l'inizio di un percorso, ma questo percorso produrrà utili solo con la gamma completa.
Fortunatamente gli utili che servono per rilanciare il marchio non derivano dalle vendite Alfa Romeo
 
Il concetto è molto semplice:
Per anni ci siamo lamentati di avere una gamma poverissima di modelli. La concorrenza ha tanti modelli perché ha tante risorse quindi si può permettere il lusso anche di produrre modelli spesso insignificanti o peggio ancora modelli fotocopia che differiscono solo nelle dimensioni. La concorrenza per aumentare le risorse produce vetture adatte ad un'autenza eterogenea, quindi non solo per chi acquista l'auto in maniera emozionale ma anche per quelli che badano alla propria esigenza o disponibilità economica. Infatti Mercedes non solo sui suoi modelli usa motori di piccola cilindrata, ma addirittura usa motori in comune con auto low cost cioè della Dacia! Alfaromeo Giulia accontenta tutti pur rimanendo un'auto non proprio per tutti perché parliamo di un segmento medio alto.
Se il salumiere vende solo la mortadella, prima o poi chiuderà, se invece si impegna a vendere anche altri prodotti accontentando anche altri potenziali clienti, con gli utili ha la possibilità di investire e aprire altri punti vendita mettendo in difficoltà la sua concorrenza.


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fortunatamente il salumiere è cambiato ed oggi ha la possibilità di investire su un marchio che ha molto più valore di tutte le altre messe insieme..... Diciamo che dalla vendita di mortadella siamo passati al crudo di parma..... servono entrambi, ma per far soldi bisogna dare il meglio
 
fortunatamente il salumiere è cambiato ed oggi ha la possibilità di investire su un marchio che ha molto più valore di tutte le altre messe insieme..... Diciamo che dalla vendita di mortadella siamo passati al crudo di parma..... servono entrambi, ma per far soldi bisogna dare il meglio

.... E per fare soldi non puoi vendere solo la camicia perché l'hai fatta bella, devi vendere anche i bottoni....


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È l'imprenditore che si deve adeguare al mercato non il mercato all'imprenditore, altrimenti fai arricchire la concorrenza....


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la concorrenza si è già arricchita parecchio proprio grazie ad Alfa che non erano come il mercato le voleva, comunque indubbiamente ognuno di noi ha le sue idee ed è giusto cosi, la Giulia comunque è una gran bella macchina e a livello personale era dal 1997 che aspettavo un'Alfa che avesse le caratteristiche che ritengo giuste.
 
Per rimanere in tema di paragoni.. La salumeria rinomata che vende Culatello di Zibello, Salame di Varzi etc e punta a prodotti di qualità e ad un pubblico ricercato, non può esporre il Salame che trovi alla LIDL, anche se questo gli conse ntirebbe margini maggiori!

La Giulia è stata identificata come l'auto per la rinascita e per combattere il segmento delle tedesche, non può allinearsi alla Giulietta solo per fregare clienti che magari comprano la Golf/A3..
Io piuttosto cercherei di far risaltare questo gap..
 
Per rimanere in tema di paragoni.. La salumeria rinomata che vende Culatello di Zibello, Salame di Varzi etc e punta a prodotti di qualità e ad un pubblico ricercato, non può esporre il Salame che trovi alla LIDL, anche se questo gli conse ntirebbe margini maggiori!

La Giulia è stata identificata come l'auto per la rinascita e per combattere il segmento delle tedesche, non può allinearsi alla Giulietta solo per fregare clienti che magari comprano la Golf/A3..
Io piuttosto cercherei di far risaltare questo gap..

condivido la tua affermazione!.... vedi è inutile negare che la fiat ha utilizzato l'Alfa Romeo per poter avere i benefici da un marchio su un prodotto abbastanza similare a quello proprio. E' logico, e questo lo avrebbe dovuto capire il benefattore che regalo l'Alfa alla fiat, che una casa costruttrice tenda ad avere il massimo profitto unificando il processo produttivo. Abbiamo avuto auto bellissime, ma comunque abbiamo perso pian piano tutte le caratteristiche Alfa Romeo, prima la trazione posteriore e poi i motori. Tutto questo ha fatto perdere quell'importanza che il marchio aveva. Auto come la 156, 166 e 159 erano e sono ottimi prodotti, ma non in linea con le aspettative e di conseguenza le vendite sono state limitate. La Mito e la Giulietta sono ottime auto che vanno bene, ma c'entrano ben poco con la storia dell'Alfa.
La Giulia è il ritorno ad auto di categoria superiore, perché un Alfa non deve perdere tempo a confrontarsi con una Golf. L'Alfa si confrontava con la porsche!
 
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