Pomigliano da rieducare

Chiarissimo Giò ! :)

Mi son spiegato male io !
Quello che intendevo dire è che forse è meglio attendere l'evidenza di un campione più significativo dei modelli post "riorganizzazione", prima di valutare il fallimento del progetto di Marchionne ... In fondo lo Stabilimento ha riaperto a marzo: Niente di strano siano ancora in vendita modelli pre "rieducazione" (per dirla col titolo del 3D) .:blink:.
 
Tibe, non credo che le MY08 in circolazione siano residui del pre Pomigliano perchè ho saputo che le varie concessionarie sono incentivate a vendere i modelli pre tramite operazioni di sconti (per loro che poi rigirano al cliente) o Km0 inoltre, non credo sia un'operazione economicamente conveniente riadattare le vetture da pre a MY08. Nonostante questo ho visto in concessionaria quella che doveva essere la mia ma non ho ritirato perchè berlina e non SW.......era una MY08 e difetti nella lastratura delle lamiere e sulla verniciatura ne vedevi ovunque e senza andarli a cercare. Pensa che con me c'erano due amici che non guardano le macchine in modo pignolo come me ma, anche loro di difetti ne han tirati fuori parecchi poi, quando sono andato a ritirare la mia, nel piazzale ne avevano altre da consegnare......preferisco non commentare.....é una cosa vergognosa su auto di quel costo e mi sa che le cinesi sono meglio rifinite.
 
Oso pensare che se apriranno davvero una fabbrica alfa romeo negli stati uniti avremo in futuro due alfa: una di qualità eccelsa (USA) e una di qualità B per così dire (pomigliano)....
Al posto di Marchione se dovesse andare avanti così farei costruire le alfa in Polonia, che quella è gente che ha voglia di lavorare.....
 
- Informazione Pubblicitaria -
il problema non è che non le sanno fare le cose, ma che non le VOGLIONO fare... è frutto di una mentalità radicata che porta al fallimento (d'altra parte non è un luogo comune la situazione in cui vive quella parte della popolazione...) e di sicuro non si sistema con un mese di corsi... ripeto, si può insegnare a una persona come fare una procedura, ma in un mese non si può sradicare una mentalità che va avanti da generazioni...

provocazione: avete spedito questo post a qualcuno in alfa??? o che voi sappiate in alfa leggono questo forum???
 
il problema non è che non le sanno fare le cose, ma che non le VOGLIONO fare... è frutto di una mentalità radicata che porta al fallimento (d'altra parte non è un luogo comune la situazione in cui vive quella parte della popolazione...) e di sicuro non si sistema con un mese di corsi... ripeto, si può insegnare a una persona come fare una procedura, ma in un mese non si può sradicare una mentalità che va avanti da generazioni...

provocazione: avete spedito questo post a qualcuno in alfa??? o che voi sappiate in alfa leggono questo forum???

Forse sbaglio ma secondo me ad un certo punto andrebbero prese decisioni definitive e se l'unico modo per far capire qualcosa a quella gente è licenziare o chiudere lo stabilimento, procedano!!! Unica cosa che mi dispiace è il fatto che alla fine i dipendenti Alfa si renderanno conto troppo tardi di quello che hanno fatto ma si sa, chi è causa del proprio mal pianga se stesso (anche se credo che loro preferiscano i soliti fondi per il mezzogiorno e sussidi vari, almeno gli rimane il tempo per le partite del Napoli). Per noi Italiani il fallimento sarebbe quello di aver perso l'ennesima occasione di farci valere in Europa e nel mondo....(chissà come se la ridono i tedeschi!!!!! Tutta pappa pronta per loro!!)
 
non è una questione di napoli o non napoli, anche se in certe parti certi atteggiamenti sono più radicati. Purtroppo è la mentalità italiana che ha preso una strada sbagliata...il potere dei sindacati è troppo forte e tende ad impedire il licenziamento degli elementi non produttivi. In una fabbrica tedesca o inglese dei "lavoratori" che bloccano uno stabilimento o fanno atti di sabotaggio il giorno dopo sarebbero a piedi, altro che difesi!!! Io da parte mia preferirei avere un impianto alfa in Polonia piuttosto che continuare a mantenere certi parassiti. Come possiamo pensare di battere i tedeschi quando certe notizie poi inevitabilmente girano anche sui giornali stranieri? Secondo voi quanto è probabile che un tedesco o un francese acquistino un alfa piuttosto che un audi o una BMW se ogni due per tre devono sentire questo genere di notizie sulla qualità costruttiva delle alfa romeo? Provo solo rabbia per questa gente...è proprio ora di finirla!
 
I motivi del recente sciopero di cui si diceva nei post precedenti:
..cut...Otto ore di protesta per impedire il trasferimento di 316
immagine-non-disponibile.jpg
http://www.147virtualclub.it/forum/images/smiles/08.gif dipendenti dai capannoni dello stabilimento all’Interporto di Nola. Lavoratori «ribelli», sindacalizzati o maldisposti alla subordinazione, che secondo l’azienda potranno rendersi molto più utili a partire dal prossimo 5 maggio nella movimentazione dei materiali e delle auto, all’interno dello scalo-merci ferroviario situato a tredici chilometri dall’impianto Alfa Romeo.
Capite? Non è che li hanno licenziati, li volevano trasferire a 13 km per farli lavorare, perchè evidendemente nello stabilimento creavano rogne o peggio.
E questo dopo un piano d'investimento da 110 milioni, con annesso corso di formazione per 5000 dipendenti!!
 
in italia a forza di difendere i più deboli questi sono diventati i più forti... sono loro che hanno le aziende in mano oggi...
 
A UN MESE DALLA RIPRESA LAVORO GLI IMPIANTI (VECCHI DI 40 ANNI) DELLA ‘NUOVA POMIGLIANO’ RESTANO ‘TAL QUALI’ E CONSENTONO A MALAPENA LA REALIZZAZIONE DEL 50% DELLA PRODUZIONE PROGRAMMATA. MIGLIAIA DI VETTURE INCOMPLETE O DIFETTATE CONTINUANO AD ESSERE ACCATASTATE NEI VIALI DELLO STABILIMENTO IMPEDENDO ANCHE IL TERZO SABATO DI STRAORDINARIO PROGRAMMATO PER DOPODOMANI 5 APRILE
news.slai-FIAT ALFA ROMEO POMIGLIANO: IL ‘PIANO MARCHIONNE’ E’ SOLO UNA FARSA
 
X