Per me è come un sogno, immaginare un'Italia al passo dei paesi più evoluti come alcuni nord europei, dove il tuning, entro certi ragionevoli limiti, è legalizzato dal ministero dei trasporti.
E sarebbe pure una fonte di guadagno per il fisco, dal momento che il bollo salirebbe di tariffa in base ai cavalli guadagnati.
Ho detto che le assicurazioni mancano di buonsenso, e volevo intendere che, (ad esempio) se io la mia giulietta la potenzio di 15-20 cavalli che sarebbero poi quelli della mappa, e non toccando cat, map, fap dpf (e chi più ne ha più ne metta) , quindi l'inquinamento non sale, oppure ci monto anche freni e sospensioni, analoghi alla versione ancora più potente, dove è che avrei creato un mostro ingestibile? Dove è il mezzo pericoloso?
Diverso sarebbe il caso se io creassi un mezzo ingestibile, esempio una giulietta con 400 cavalli ed oltre, allora si che il buon senso mi direbbe che il telaio non può reggere quell'aumento di potenza, ed in tal caso darei ragione all'assicuratore, ma il buonsenso e la razionalità qui da noi, non sono riusciti a conquistare la mente dei burocrati, e di quelli che interpretano le leggi con spirito legalistico e farisaico.
Abbiamo leggi che se cambi una sola lampadina, Led o simili, pur emettendo gli stessi gli stessi lumen e non dai fastidio a nessuno, sei un fuorilegge, persino se metti le lampadine a led sulla targa e la rendi ancora più facilmente visibile,diventi fuorilegge, per non parlare dei freni maggiorati...frena meglio? sei un fuorilegge!
(a mio avviso ci sono, anche utenti che godono di questa cosa), quando invece basterebbe una rapida visita alla motorizzazione, la quale, controllando che non ci siano eccessi o evidenti storture tecniche, potrebbe legalizzare la cosa, e ciò, potrebbe renderci come un paese moderno ed al passo con i tempi.
E tutta opinione personale, ma che un qualsiasi governo pensi anche queste riforme la vedo ancora pura utopia.
Guardate la rivalsa....se miglioro la vettura magari dotandola di sospensioni performanti, o cinte di sicurezza a sei punti, in caso di incidente l'assicurazione mi rovina, se invece guido ubriaco o peggio ancora, allora basta che pago la rinuncia alla rivalsa per non avere problemi di rimborsi.
Basta un minimo di buonsenso per capire cosa è più giusto!!
E per collegare il discorso all'argomento, chi ha comperato questa vettura che è stata castrata per semplici strategie commerciali, dovrà continuare a guidare nel "sottobosco" se decide di sistemarla, oppure tenersi o vendere, il "bidone" così come gli è stato rifilato.
Viva l'Italia!