Problemi frizione Alfa 147 JTD

Scusate dico la mia un po' in ritardo....vedo che avete interrotto la discussione ad Agosto.
Ho riscontrato il medesimo problema sulla mia nasona da 150 Cv...appena rimappata la centralina (mi hanno parlato di circa +40 CV), la frizione con le marce alte dai 2200 ai 2500 giri/' slitta. Questo significa che la frizione della 16V da 150 cavalli è appena sufficiente a reggere la coppia della configurazione originale anzi, visto quello che è successo a RALFA47, è SOTTODIMENSIONATA. Anche la mia frizione è andata!(33.000Km di cui 2/3 percorsi in autostrada evitando sempre di tenere il piede sopra....anche tra la I e la II)
Ancora una considerazione per quelli che sostengono che andare in IV a 40/50 Km/h metterebbe sotto sforzo la frizione: e perchè mai secondo voi?
La frizione è un organo che SOFFRE facendo il suo lavoro (traferire coppie) e si usura quando si fa slittare in partenza e nei cambi marcia. A 1200 giri (45 Km/h in IV marcia) la coppia è inferiore alla massima trasmessa quindi la frizione non deve aver nessuna ripercussione. Detto questo se è vero che lavorare "sottocoppia" può far male al motore (anche se 1200 giri è una rotazione ben superiore a quella critica che potrebbe instaurare fenomeni vibratori e di risonanza), non si può proprio dire lo stesso con la frizione. Questa fatica di più al massimo della coppia erogata ovvero quando, al contrario, il motore "gode" di più e con la marcia più alta, visto che, in quel caso, la resistenza all'avanzamento è la maggiore. Significa che la frizione fa il suo sforzo massimo di trazione in VI marcia a circa 2000-2200 giri/' ovvero a circa 130 Km/h se affondiamo tutto il gas.
Ciao .:blink:.
Ale