Quanto è durata la vostra batteria?

Quanto è durata la batteria della tua Giulietta?

  • Meno di una settimana

    Voti: 1 0.4%
  • Meno di un mese

    Voti: 1 0.4%
  • Da 1 a 3 mesi

    Voti: 1 0.4%
  • Da 3 a 6 mesi

    Voti: 2 0.8%
  • Da 6 mesi a 12 mesi

    Voti: 2 0.8%
  • Da 12 mesi a 18 mesi

    Voti: 9 3.5%
  • Da 18 mesi a 24 mesi

    Voti: 13 5.0%
  • Da 24 mesi a 30 mesi

    Voti: 21 8.1%
  • Da 30 mesi a 36 mesi

    Voti: 16 6.2%
  • Da 36 mesi a 40 mesi

    Voti: 20 7.7%
  • Oltre 40 mesi

    Voti: 173 66.8%

  • Votatori totali
    259
Ho preso il Bosch alla fine, ma l'ho collegato senza staccare il sensore dello S&S... scoppierà qualcosa?

hai fatto bene.....sia per il prodotto sia per il collegamento!
 
hai fatto bene.....sia per il prodotto sia per il collegamento!
Grazie Fede, da quello che ho letto sul manuale mi sembra un buon prodotto, ma mi fermo qui, Bosch non mi paga... :lol2:

Vediamo di essere utili e d'aiuto anche a quanti leggono senza inserirsi in discussione scambiandoci opinioni su un paio di temi:

1) per garantire alla batteria una più lunga vita, è conveniente lasciare il caricabatteria collegato in mantenimento carica per lunghi periodi nonostante la carica sia arrivata al massimo, o è meglio scollegarla dopo circa 24h che ha raggiunto la carica massima, magari ricaricandola ogni mese (per dire)? Si dà per scontato, comunque, che nel primo caso sappiamo che la batteria è alimentata soltanto quando serve, non sempre, pertanto si tratta di capire se alla batteria fa più bene "vivere sempre al massimo", oppure se le si può concedere di scaricarsi un po', diciamo fino all'80% (vi ricorda nulla questa soglia?) e poi ricaricarla;

2) il prodotto da me acquistato, come ce ne sono altri in giro, ha una modalità indicata con il simbolo del fiocco di neve e la scritta AGM, e una modalità indicata con il simbolo dell'automobile. Le Giulietta MA (come la mia) montano una batteria da 63Ah a 12V (io ho una MagnetiMarelli), ed il manuale d'uso del mio prodotto riporta quanto segue:


modalità 3 (simbolo automobile): 12 V (14.4 V / 3.8 A) indicata per batterie con una capacità di 14Ah in condizioni normali per batterie rabboccabili e la maggior parte delle batterie al gel.
modalità 4 (simbolo ghiaccio AGM): 12 V (14.7V / 3.8 A) indicata per batterie con una capacità superiore a 14Ah a freddo o per molte batterie AGM.

I valori forniti tra parentesi credo indichino la tensione applicata ai morsetti e l'amperaggio erogato in ricarica, pertanto a parità di amperaggio in ricarica la tensione è di 0.3V maggiore per la modalità 4 (e stando alla tecnologia costruttiva delle batterie AGM ciò è corretto). Il punto della discussione è: quale modalità applicare? La capacità della batteria in questione è 63Ah (quindi maggiore di 14Ah) ma non è AGM, e quella clausola "a freddo" rende il tutto difficile da interpretare, visto che va confrontato con "condizioni normali" dell'altra modalità. I simboli, inoltre, lasciano intendere che quella modalità serva per ricaricare batterie in condizioni di gelo, a differenza di un più tranquillizzante simbolo di un'automobile.

Per la cronaca, ho ricaricato completamente la mia batteria in circa 3h in modalità 3. Che il dibattito abbia inizio!
 
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Grazie Fede, da quello che ho letto sul manuale mi sembra un buon prodotto, ma mi fermo qui, Bosch non mi paga... :lol2:

Vediamo di essere utili e d'aiuto anche a quanti leggono senza inserirsi in discussione scambiandoci opinioni su un paio di temi:

1) per garantire alla batteria una più lunga vita, è conveniente lasciare il caricabatteria collegato in mantenimento carica per lunghi periodi nonostante la carica sia arrivata al massimo, o è meglio scollegarla dopo circa 24h che ha raggiunto la carica massima, magari ricaricandola ogni mese (per dire)? Si dà per scontato, comunque, che nel primo caso sappiamo che la batteria è alimentata soltanto quando serve, non sempre, pertanto si tratta di capire se alla batteria fa più bene "vivere sempre al massimo", oppure se le si può concedere di scaricarsi un po', diciamo fino all'80% (vi ricorda nulla questa soglia?) e poi ricaricarla;

2) il prodotto da me acquistato, come ce ne sono altri in giro, ha una modalità indicata con il simbolo del fiocco di neve e la scritta AGM, e una modalità indicata con il simbolo dell'automobile. Le Giulietta MA (come la mia) montano una batteria da 63Ah a 12V (io ho una MagnetiMarelli), ed il manuale d'uso del mio prodotto riporta quanto segue:


modalità 3 (simbolo automobile): 12 V (14.4 V / 3.8 A) indicata per batterie con una capacità di 14Ah in condizioni normali per batterie rabboccabili e la maggior parte delle batterie al gel.
modalità 4 (simbolo ghiaccio AGM): 12 V (14.7V / 3.8 A) indicata per batterie con una capacità superiore a 14Ah a freddo o per molte batterie AGM.

I valori forniti tra parentesi credo indichino la tensione applicata ai morsetti e l'amperaggio erogato in ricarica, pertanto a parità di amperaggio in ricarica la tensione è di 0.3V maggiore per la modalità 4 (e stando alla tecnologia costruttiva delle batterie AGM ciò è corretto). Il punto della discussione è: quale modalità applicare? La capacità della batteria in questione è 63Ah (quindi maggiore di 14Ah) ma non è AGM, e quella clausola "a freddo" rende il tutto difficile da interpretare, visto che va confrontato con "condizioni normali" dell'altra modalità. I simboli, inoltre, lasciano intendere che quella modalità serva per ricaricare batterie in condizioni di gelo, a differenza di un più tranquillizzante simbolo di un'automobile.

Per la cronaca, ho ricaricato completamente la mia batteria in circa 3h in modalità 3. Che il dibattito abbia inizio!
Allora, partiamo dal fatto che, anche se preferisco i prodotti CTek, a mio parere e dopo aver letto diverse recensioni hai comprato un buon prodotto.
Rispondo ora punto per punto:

1) Secondo me è meglio caricare la batteria fino al 100% e poi scollegarla dal caricabatteria, questo perchè eviti di tenerla per settimane sotto tensione ed anche perchè il caricabatteria per tenerla costantemente carica lavora di continuo con una bassa tensione e un basso amperaggio ma comunque non nulli. E' anche vero che i caricabatteria moderni con microprocessore sono nati anche come mantenitori di carica e quindi dovrebbero avere un ciclo di mantenimento tale da non creare problemi alla batteria. Tieni conto che gli accumulatori hanno un certo numero di cicli di vita prestabilito e secondo me tenendoli costantemente sotto carica ne consumano diversi a dispetto di un unico ciclo che avresti staccando il caricabatteria a batteria full charged.

2) Le batterie che usa Giulietta non sono AGM ma soltanto EFB e cioè non hanno alcuna tecnologia avanzata di recupero energia ma sono soltanto più resistenti ai cicli di carica e scarica rispetto alle normali: per questo motivo io direi che hai fatto bene a non ricaricarla in modalità AGM...per non parlare poi delle temperature che ormai, almeno qui da me, sono primaverili. I valori 14.4V/3.8A e 14.7V/3.8A sono giustamente il voltaggio e l'amperaggio di carica: è vero che la differenza è minima ma è anche vero che bastano pochi decimi di volt per "bruciare" una batteria.

Nei prossimi giorni dovrei acquistare il CTek mxs5.0 e ti dico un po' come mi trovo ;)
 
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Allora, partiamo dal fatto che, anche se preferisco i prodotti CTek, a mio parere e dopo aver letto diverse recensioni hai comprato un buon prodotto.
Rispondo ora punto per punto:

1) Secondo me è meglio caricare la batteria fino al 100% e poi scollegarla dal caricabatteria, questo perchè eviti di tenerla per settimane sotto tensione ed anche perchè il caricabatteria per tenerla costantemente carica lavora di continuo con una bassa tensione e un basso amperaggio ma comunque non nulli. E' anche vero che i caricabatteria moderni con microprocessore sono nati anche come mantenitori di carica e quindi dovrebbero avere un ciclo di mantenimento tale da non creare problemi alla batteria. Tieni conto che gli accumulatori hanno un certo numero di cicli di vita prestabilito e secondo me tenendoli costantemente sotto carica ne consumano diversi a dispetto di un unico ciclo che avresti staccando il caricabatteria a batteria full charged.

2) Le batterie che usa Giulietta non sono AGM ma soltanto EFB e cioè non hanno alcuna tecnologia avanzata di recupero energia ma sono soltanto più resistenti ai cicli di carica e scarica rispetto alle normali: per questo motivo io direi che hai fatto bene a non ricaricarla in modalità AGM...per non parlare poi delle temperature che ormai, almeno qui da me, sono primaverili. I valori 14.4V/3.8A e 14.7V/3.8A sono giustamente il voltaggio e l'amperaggio di carica: è vero che la differenza è minima ma è anche vero che bastano pochi decimi di volt per "bruciare" una batteria.

Nei prossimi giorni dovrei acquistare il CTek mxs5.0 e ti dico un po' come mi trovo ;)

Grazie dell'intervento capitano! ;)

Per il punto 2 sono d'accordo con te.

Per il punto 1, invece, trovo tutto logico e giusto, ma si scontra con un dato di fatto: durante l'uso dell'auto, l'alternatore ricarica la batteria come se fosse un mantenitore di carica. Immagino, cioè, che carichi la batteria finchè non è al 100%, poi si sgancia, per riattaccarsi quando la carica scende sotto il 95%, ad esempio, "consumando" i famosi cicli di carica di cui hai parlato. Orbene, è altrettanto un dato di fatto che le batterie più longeve sono quelle installate su vetture che vengono usate tanto e con alti chilometraggi, che quindi vengono sottoposte ai famosi cicli di ricarica dell'alternatore. Come si conciliano le due cose?
 
Si BlueShark, il tuo discorso non fa una piega e mi trova d'accordo solo che qui, per avere delle risposte certe, ci vorrebbe l'aiuto di un ingegnere elettrico che ci spiegasse il perfetto funzionamento di un alternatore di un'auto e le differenze, se mai ci siano, con un mantenitore di carica.
 
Si BlueShark, il tuo discorso non fa una piega e mi trova d'accordo solo che qui, per avere delle risposte certe, ci vorrebbe l'aiuto di un ingegnere elettrico che ci spiegasse il perfetto funzionamento di un alternatore di un'auto e le differenze, se mai ci siano, con un mantenitore di carica.

Noi siamo pazienti e attendiamo, prima o poi qualche esperto arriverà... il forum collaborativo ha proprio questo spirito... ;)
 
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Non c'è bisogno di un ingegnere elettrico per spiegare il funzionamento dell'alternatore anche perché il funzionamento è semplicissimo...l'alternatore girando produce una tensione di tot volt (13,5-14 all'incirca) che servono a far funzionare tutte le parti elettriche della macchina e a caricare la batteria, una volta che la tensione della batteria è pari a quella dell'alternatore il passaggio di corrente è pari a zero. più la tensione della batteria è bassa più la corrente (misurata in ampere) che dall'alternatore va nella batteria sarà alta (e di conseguenza lo sforzo che deve fare l'alternatore sarà maggiore, quindi aumenteranno anche i consumi)...spero di essere stato chiaro.
 
Non c'è bisogno di un ingegnere elettrico per spiegare il funzionamento dell'alternatore anche perché il funzionamento è semplicissimo...l'alternatore girando produce una tensione di tot volt (13,5-14 all'incirca) che servono a far funzionare tutte le parti elettriche della macchina e a caricare la batteria, una volta che la tensione della batteria è pari a quella dell'alternatore il passaggio di corrente è pari a zero. più la tensione della batteria è bassa più la corrente (misurata in ampere) che dall'alternatore va nella batteria sarà alta (e di conseguenza lo sforzo che deve fare l'alternatore sarà maggiore, quindi aumenteranno anche i consumi)...spero di essere stato chiaro.

Quindi secondo te è continuamente sotto carica...come pensavo anche io...
 
Si certo, durante la marcia carica sempre, anche perché l'auto consuma molta energia...alcune case hanno adottato quelli "intelligenti" che caricano solo quando si rilascia il gas per sfruttare l'energia cinetica (nel limite del possibile ovviamente) ma è solo per una questione di risparmio energetico
 
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Aggiungo un altro punto interrogativo, il terzo: perchè il LUM dice di sganciare il sensore di carica della batteria prima della ricarica, e di riattaccarlo dopo? Per la cronaca non l'ho fatto (speriamo bene...!).
 
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