se si bussa alla porta di un qualcuno:una volta bussata la porta ed entrati,conoscendo peraltro le regole prima, non si puo' protestare.Quelle sono,si sapeva già prima,e vanno rispettate.Punto. Il discorso si autoeliminerebbe qui.
il RIAR ha un qualcosa che "tende" ad allontanare piuttosto che ad avvicinare gli amanti della Casa e del Marchio.
Sono abbastanza d'accordo sul Vs. ragionamento , ma nelle affermazioni qui sopra siete caduti un po' in contraddizione con Voi stessi !!!
Provo a spiegarmi con la Vs similitudine della porta :
Se si conoscono le regole per entrare e non le si vogliono e/o possono rispettare , è automatico che non si può/deve bussare , perchè tanto non si potrebbe entrare.
Quindi sono ASSOLUTAMENTE in DISACCORDO con l'affermazione che il Riar tende ad allontanare !!!
Le regole sono quelle , nessuno è OBBLIGATO ad iscriversi oppure viene chiamato dal Riar per entrare nell'associazione.
La maggior parte degli Alfisti proprietari di auto con meno di 10 anni di vita , NON sa nemmeno cos'è il RIAR e se ne sono venuti a conoscenza di recente è solo per l'eventualità di avere benefeci economici ......e perdonatemi ma questa non è passione !!!!
La regola principe è una sola :
CONFIGURAZIONE ORIGINALE
Quindi la sostituzione di parti del veicolo con altre dalle caratteristiche profonadamente diverse dalle originali come :
-scarichi inox di altre marche ( spesso non omologati e con rumorosità eccessiva )
-assetti super ribassati non previsti
-modifiche ai filtri aria
-allestimenti esterni di carrozzeria ed applicazioni di appendici aerodinamiche
-stravolgimenti degli interni
-particolari di serie successive
-ecc...... e chi puù ne ha più ne metta
appunto citando una Vs affermazione precedente :
MAI possono essere paragonabili ai ricambi originali,per ovvi motivi di qualità dei materiali e cura progettuale
Anche se il Vs. intento sarebbe quello di migliorare , il risultato per l'originalità e per la configurazione originale , è totalmente opposto.
Senza contare che TUTTE le sostituzioni di cui sopra vanno a modificare profondamente l'omologazione ai fini della circolazione e richiederebbero una NUOVA OMOLOGAZIONE presso il Ministero dei Trasporti. !!!!
Ecco anche il motivo principale per il quale il RIAR , organo ufficialmente riconosciuto dall'Alfa Romeo e dallo Stato Italiano ,
NON potrà mai certificare come autentica e nella sua
configurazione originale un'auto con modifiche che addirittura ne renderebbero VIETATA la circolazione su strade pubbliche.
Le critiche servono , ma devono essere costruttive .....provate a metterVi dall'altra parte conoscendo bene e dovendo anche applicare il Codice della Strada ed i Regolamenti del Ministero dei Trasporti ......