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celicared
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[FONT="]E’ con vivo orgoglio che siamo lieti di comunicarVi che il nostro team di allievi ingegneri meccanici ed elettrici, rappresentato per la Facoltà di Ingegneria di Catania dal Prof. Ing. Rosario Lanzafame, è stato ammesso, dopo una dura selezione, a partecipare alla SHELL ECO-MARATHON BERLINO 2010, che si svolgerà il 6 e 7 Maggio presso l’EUROSPEEDWAY in LAUSITZ, GERMANIA insieme a oltre 220 team di studenti futuri ingegneri provenienti da 24 paesi del mondo.[/FONT]
[FONT="]La Shell Eco-Marathon è uno dei più importanti progetti di formazione di Shell sulla mobilità sostenibile, incentrato sull’educazione e la formazione professionale dei giovani fondato su principi di protezione dell’ambiente, di risparmio ed efficienza energetica e sul riconoscimento delle diversità individuali e culturali.[FONT="]L’idea[/FONT][FONT="]della Shell Eco-Marathon risale agli anni trenta e riporta a un laboratorio di ricerca della Shell sviluppato in Illinois (USA). Successivamente il progetto è stato implementato in Gran Bretagna dove ha riscontrato molto successo quando la Shell Miglia – Marathon venne lanciata nel 1977. Bisogna però aspettare fino al [FONT="]1985 per il lancio ufficiale della prima edizione[/FONT] della Shell Eco-Marathon.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Sempre più legata ai temi del cambiamento climatico e della mobilità sostenibile, la Shell Eco-Marathon [FONT="]è oggi un progetto di respiro globale, che gode del patrocinio del Commissario dell’Unione Europea per la Scienza e la Ricerca, [FONT="]orientato a dare ai futuri ingegneri e tecnici del settore la possibilità di cimentarsi nell’esplorazione e nella sperimentazione di tecnologie e combustibili innovativi in grado di fornire una risposta concreta alla necessità mondiale di creare forme di trasporto eco-compatibile.[/FONT][/FONT][/FONT]
[FONT="]I partecipanti sperimentano come gestire un progetto dall’inizio alla fine – dal design, agli aspetti finanziari, alla costruzione, al test sul circuito – e hanno l’opportunità di lavorare in team multi disciplinari, insieme ai colleghi. Il ciclo del progetto Shell Eco-marathon, infatti, richiede svariate competenze accademiche, dalla matematica, alla fisica, alla meccanica alle macchine, all’informatica, al disegno tecnico, al marketing e al giornalismo.[/FONT]
[FONT="]A ciò si aggiunge la ricerca di partner tecnici e finanziari che consente ai giovani partecipanti di misurarsi nel lavoro sugli aspetti commerciali e di costruire contatti con le aziende, utili per il futuro.[/FONT]
[FONT="]La Shell Eco-marathon rappresenta l’impegno concreto di Shell nel supportare sviluppo tecnologico e innovazione, incoraggiando i giovani ad [FONT="]accrescere le proprie capacità aiutandoli a esprimere liberamente il proprio talento.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Questo impegno si inserisce nel più ampio obiettivo di Shell di [FONT="]operare nel settore dell’ingegneria dell’energia e della conversione termo-meccanica in modo efficiente e responsabile, contribuendo alla diffusione di una cultura della mobilità sostenibile e allo sviluppo di fonti alternative di energia, fondamentali per far fronte al crescente fabbisogno energetico mondiale.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Le squadre possono lanciare [FONT="]prototipi futuristici – veicoli semplificati per i quali l’unico vincolo di design è rappresentato dalla massimizzazione dell’efficienza e della minimizzazione delle emissioni – o veicoli così detti “[FONT="]Urban Concept[/FONT]” costruiti secondo criteri convenzionali dei veicoli stradali.
I veicoli possono essere alimentati tramite combustibili tradizionali, quali gasolio benzina, GPL, o combustibili alternativi non fossili, quale energia solare o elettrica, idrogeno o processi di combustione delle biomasse.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Il protocollo di sicurezza a cui tutti i team devono aderire rappresenta infatti l’unico vincolo oggettivo, per il resto, dalla scelta del design a quella del carburante, l’unico limite è rappresentato dall’inventiva e dalla capacità d’immaginazione dei ragazzi.
Al fine di giudicare equamente i diversi tipi di energia impiegata, alle squadre partecipanti viene richiesto di coprire con il mezzo meccanico una certa distanza in un tempo dato. Il totale dell’energia impiegata è poi calcolata ed espressa in termini dell’equivalente in chilometri/litro per l’Europa o di miglia/gallone per gli Stati Uniti.[/FONT]
[FONT="]Lo schieramento dei veicoli offre una chiara indicazione di come [FONT="]i giovani scienziati e tecnici di oggi possano influenzare il trasporto di domani e i numeri sono da fantascienza: [FONT="]il record assoluto di percorrenza è di [/FONT][FONT="]3.836 km[/FONT][FONT="] con l’equivalente energetico [/FONT][FONT="]di un litro di combustibile tradizionale[/FONT], raggiunto nel 2005 dal veicolo alimentato a idrogeno costruito dal team Svizzero ETH di Zurigo.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Il nostro team, i cui membri sono soci ATA Sezione Sicilia,formato da 20 allievi ingegneri, sta progettando un veicolo “Urban Concept” , su telaio in tubi di alluminio, lavorato mediante processi raffinati quali l’idroformatura e saldaure T.I.G. e carrozzeria in vetroresina.[/FONT]
[FONT="]Per quanto riguarda la scelta del propulsore, ci siamo messi alla ricerca di un’unità che avesse massa contenuta, materiali dalle elevate proprietà tecnologiche ed innovative, bassissimi consumi ed che fosse rispettoso dell’ambiente. Dopo varie ricerche abbiamo trovato le suddette caratteristiche nel 50 cc 4 tempi Yahama che equipaggia lo scooter Neo’s. Questo propulsore infatti gode del sistema di iniezione di benzina mediante iniettore e relativa centralina di gestione (che tra l’altro taglia il flusso di combustibile al raggiungimento della velocità impostata in fabbrica), di tre valvole per cilindro, che garantiscono elevati valori di coppia e potenza a regimi medi rispetto alla concorrenza, e il raffreddamento a liquido. Questo motore, considerando la leggerezza del telaio in alluminio, della carrozzeria in vetroresina, di un veicolo che in marcia avrà una massa di circa 200 kg (pilota compreso quindi) e di un velocità minima imposta di 30 km/h, potrà garantirci lunghe percorrenze con bassissimi consumi specifici benzina. [/FONT]
[FONT="]Per poter realizzare questo prototipo e partecipare a questo evento abbiamo bisogno di partner che ci diano un contributo tecnico ma soprattutto economico e con la presente speriamo di poter contare sul Vostro supporto per poterci cimentare in quest’esperienza entusiasmante, che offre visibilità in una spettacolare kermesse internazionale.[/FONT]
[FONT="]Eccovi alcuni numeri della scorsa edizione Shell Eco-Marathon 2009 a cui ha partecipato da ospite il Prof. R.Lanzafame :[/FONT]
· [FONT="]2725[FONT="] Presenti tra studenti e partecipanti[/FONT][/FONT]
· [FONT="]188[FONT="] Team provenienti da 28 Nazioni (21 europee)[/FONT][/FONT]
· [FONT="]5[FONT="] Nuovi Paesi : Cina, Lussemburgo, Malesia, Pakistan, Tailandia[/FONT][/FONT]
· [FONT="]12[FONT="] Team Italiani[/FONT][/FONT]
· [FONT="]176[FONT="] Veicoli presenti sul circuito[/FONT][/FONT]
· [FONT="]130 [FONT="] Veicoli categoria Prototype[/FONT][/FONT]
· [FONT="]46[FONT="] Veicoli categoria Urban Concept[/FONT][/FONT]
· [FONT="]5[FONT="] Nuovi record stabiliti[/FONT][/FONT]
· [FONT="]152 [FONT="] Giornalisti da 27 paesi diversi[/FONT][/FONT]
· [FONT="]21[FONT="] Interviste sul circuito[/FONT][/FONT]
· [FONT="]46[FONT="] Truppe televisive per 22 canali[/FONT][/FONT]
[FONT="]Da questi ultimi numeri è quindi facilmente immaginabile il riscontro internazionale che avrebbe il Vostro marchio e la Vostra azienda [FONT="], nel caso in cui vogliate far parte del nostro team.[/FONT][/FONT]
[FONT="]E i numeri dell’evento 2010 sono ancora più spettacolari!!![/FONT]
[FONT="]Siamo disponibili a qualsiasi chiarimento o delucidazione in merito e in attesa di un Vs cortese cenno di risposta,ringraziandoVi per l’attenzione fin qui mostrata, Vi porgiamo un cordiale saluto, con la speranza di poterVi incontrare a maggio 2010 presso l’EUROSPEEDWAY di LAUSITZ a Berlino.
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[FONT="]La Shell Eco-Marathon è uno dei più importanti progetti di formazione di Shell sulla mobilità sostenibile, incentrato sull’educazione e la formazione professionale dei giovani fondato su principi di protezione dell’ambiente, di risparmio ed efficienza energetica e sul riconoscimento delle diversità individuali e culturali.[FONT="]L’idea[/FONT][FONT="]della Shell Eco-Marathon risale agli anni trenta e riporta a un laboratorio di ricerca della Shell sviluppato in Illinois (USA). Successivamente il progetto è stato implementato in Gran Bretagna dove ha riscontrato molto successo quando la Shell Miglia – Marathon venne lanciata nel 1977. Bisogna però aspettare fino al [FONT="]1985 per il lancio ufficiale della prima edizione[/FONT] della Shell Eco-Marathon.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Sempre più legata ai temi del cambiamento climatico e della mobilità sostenibile, la Shell Eco-Marathon [FONT="]è oggi un progetto di respiro globale, che gode del patrocinio del Commissario dell’Unione Europea per la Scienza e la Ricerca, [FONT="]orientato a dare ai futuri ingegneri e tecnici del settore la possibilità di cimentarsi nell’esplorazione e nella sperimentazione di tecnologie e combustibili innovativi in grado di fornire una risposta concreta alla necessità mondiale di creare forme di trasporto eco-compatibile.[/FONT][/FONT][/FONT]
[FONT="]I partecipanti sperimentano come gestire un progetto dall’inizio alla fine – dal design, agli aspetti finanziari, alla costruzione, al test sul circuito – e hanno l’opportunità di lavorare in team multi disciplinari, insieme ai colleghi. Il ciclo del progetto Shell Eco-marathon, infatti, richiede svariate competenze accademiche, dalla matematica, alla fisica, alla meccanica alle macchine, all’informatica, al disegno tecnico, al marketing e al giornalismo.[/FONT]
[FONT="]A ciò si aggiunge la ricerca di partner tecnici e finanziari che consente ai giovani partecipanti di misurarsi nel lavoro sugli aspetti commerciali e di costruire contatti con le aziende, utili per il futuro.[/FONT]
[FONT="]La Shell Eco-marathon rappresenta l’impegno concreto di Shell nel supportare sviluppo tecnologico e innovazione, incoraggiando i giovani ad [FONT="]accrescere le proprie capacità aiutandoli a esprimere liberamente il proprio talento.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Questo impegno si inserisce nel più ampio obiettivo di Shell di [FONT="]operare nel settore dell’ingegneria dell’energia e della conversione termo-meccanica in modo efficiente e responsabile, contribuendo alla diffusione di una cultura della mobilità sostenibile e allo sviluppo di fonti alternative di energia, fondamentali per far fronte al crescente fabbisogno energetico mondiale.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Le squadre possono lanciare [FONT="]prototipi futuristici – veicoli semplificati per i quali l’unico vincolo di design è rappresentato dalla massimizzazione dell’efficienza e della minimizzazione delle emissioni – o veicoli così detti “[FONT="]Urban Concept[/FONT]” costruiti secondo criteri convenzionali dei veicoli stradali.
I veicoli possono essere alimentati tramite combustibili tradizionali, quali gasolio benzina, GPL, o combustibili alternativi non fossili, quale energia solare o elettrica, idrogeno o processi di combustione delle biomasse.[/FONT][/FONT]
[FONT="]Il protocollo di sicurezza a cui tutti i team devono aderire rappresenta infatti l’unico vincolo oggettivo, per il resto, dalla scelta del design a quella del carburante, l’unico limite è rappresentato dall’inventiva e dalla capacità d’immaginazione dei ragazzi.
Al fine di giudicare equamente i diversi tipi di energia impiegata, alle squadre partecipanti viene richiesto di coprire con il mezzo meccanico una certa distanza in un tempo dato. Il totale dell’energia impiegata è poi calcolata ed espressa in termini dell’equivalente in chilometri/litro per l’Europa o di miglia/gallone per gli Stati Uniti.[/FONT]
[FONT="]Lo schieramento dei veicoli offre una chiara indicazione di come [FONT="]i giovani scienziati e tecnici di oggi possano influenzare il trasporto di domani e i numeri sono da fantascienza: [FONT="]il record assoluto di percorrenza è di [/FONT][FONT="]3.836 km[/FONT][FONT="] con l’equivalente energetico [/FONT][FONT="]di un litro di combustibile tradizionale[/FONT], raggiunto nel 2005 dal veicolo alimentato a idrogeno costruito dal team Svizzero ETH di Zurigo.[/FONT][/FONT]
[FONT="]GLI OBBIETTIVI DEL TEAM ECO-KATANE[/FONT]
[FONT="]Per quanto riguarda la scelta del propulsore, ci siamo messi alla ricerca di un’unità che avesse massa contenuta, materiali dalle elevate proprietà tecnologiche ed innovative, bassissimi consumi ed che fosse rispettoso dell’ambiente. Dopo varie ricerche abbiamo trovato le suddette caratteristiche nel 50 cc 4 tempi Yahama che equipaggia lo scooter Neo’s. Questo propulsore infatti gode del sistema di iniezione di benzina mediante iniettore e relativa centralina di gestione (che tra l’altro taglia il flusso di combustibile al raggiungimento della velocità impostata in fabbrica), di tre valvole per cilindro, che garantiscono elevati valori di coppia e potenza a regimi medi rispetto alla concorrenza, e il raffreddamento a liquido. Questo motore, considerando la leggerezza del telaio in alluminio, della carrozzeria in vetroresina, di un veicolo che in marcia avrà una massa di circa 200 kg (pilota compreso quindi) e di un velocità minima imposta di 30 km/h, potrà garantirci lunghe percorrenze con bassissimi consumi specifici benzina. [/FONT]
[FONT="]Per poter realizzare questo prototipo e partecipare a questo evento abbiamo bisogno di partner che ci diano un contributo tecnico ma soprattutto economico e con la presente speriamo di poter contare sul Vostro supporto per poterci cimentare in quest’esperienza entusiasmante, che offre visibilità in una spettacolare kermesse internazionale.[/FONT]
[FONT="]Eccovi alcuni numeri della scorsa edizione Shell Eco-Marathon 2009 a cui ha partecipato da ospite il Prof. R.Lanzafame :[/FONT]
· [FONT="]2725[FONT="] Presenti tra studenti e partecipanti[/FONT][/FONT]
· [FONT="]188[FONT="] Team provenienti da 28 Nazioni (21 europee)[/FONT][/FONT]
· [FONT="]5[FONT="] Nuovi Paesi : Cina, Lussemburgo, Malesia, Pakistan, Tailandia[/FONT][/FONT]
· [FONT="]12[FONT="] Team Italiani[/FONT][/FONT]
· [FONT="]176[FONT="] Veicoli presenti sul circuito[/FONT][/FONT]
· [FONT="]130 [FONT="] Veicoli categoria Prototype[/FONT][/FONT]
· [FONT="]46[FONT="] Veicoli categoria Urban Concept[/FONT][/FONT]
· [FONT="]5[FONT="] Nuovi record stabiliti[/FONT][/FONT]
· [FONT="]152 [FONT="] Giornalisti da 27 paesi diversi[/FONT][/FONT]
· [FONT="]21[FONT="] Interviste sul circuito[/FONT][/FONT]
· [FONT="]46[FONT="] Truppe televisive per 22 canali[/FONT][/FONT]
[FONT="]Da questi ultimi numeri è quindi facilmente immaginabile il riscontro internazionale che avrebbe il Vostro marchio e la Vostra azienda [FONT="], nel caso in cui vogliate far parte del nostro team.[/FONT][/FONT]
[FONT="]E i numeri dell’evento 2010 sono ancora più spettacolari!!![/FONT]
[FONT="]Siamo disponibili a qualsiasi chiarimento o delucidazione in merito e in attesa di un Vs cortese cenno di risposta,ringraziandoVi per l’attenzione fin qui mostrata, Vi porgiamo un cordiale saluto, con la speranza di poterVi incontrare a maggio 2010 presso l’EUROSPEEDWAY di LAUSITZ a Berlino.
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