Tutto corretto, ma le alternative quali erano? Cessare lo sviluppo di nuovi modelli?Credo che l’amara verità sia che l’Alfa si ferma a Giulia Stelvio su pianale Giorgio. Tonale e Junior non sono più vere Alfa ma cloni di piattaforme e motori in comune con PSA/Jeep/Opel.
FCA dopo la Giorgio non ha più creato piattaforme per Alfa e non ha investito. Pensiamo anche alla nuova Quattroporte che è in standbye e alla Ghibli che non verrà sostituita. Hanno bloccato gli investimenti.
Senza le piattaforme PSA, Alfa non avrebbe avuto altri modelli, e questa (purtroppo!) è l'amara verità.
Vi siete chiesti perché FCA si sia fusa con PSA? Forse perché i conti erano disastrati e non avevano nuove piattaforme moderne (e nuovi motori) in cantiere?
Dopotutto, pensiamo alla Vokswagen e a quello che fa con i propri marchi: ha pochissime piattaforme ma le utilizza per decine e decine di modelli, modelli prodotti in tutto il mondo. Non mi sembra che vi siano delle lamentele. L'A3 ad esempio (prodotta in Ungheria!) monta il 1.0 3 cilindri della Up e c'è gente che ci spende 45 mila euro. Oppure il 2.0 della Macan che è della Golf.
Mercedes inoltre già da oltre 10 anni utilizza motori Renault per Classe A, CLA, GLA e GLB, modelli che arrivano anche fino a 60 mila euro e che vengono prodotti in parte fuori Germania.
Questa purtroppo è l'economia di scala contemporanea, ma se serve per far sopravvivere marchi leggendari, per quanto mi riguarda ben venga.
A fine anni '90 la Porsche era vicina al fallimento, e si salvò grazie alla Boxster e soprattutto grazie alla Cayenne (uguale di fatto alla Touareg).
Infine, è vero che la piattaforma e il motore della Junior sono di origine PSA, ma ogni marchio poi li ha sviluppati e migliorati a seconda delle esigenze. Gli stessi ingegneri di Giulia e Stelvio hanno preso questa meccanica e l'hanno rielaborata: assetto più rigido e robusto, sospensioni più rigide e sportive, motore potenziato (dai 100 cavalli di Avenger e 600 siamo passati a 136 cavalli), sterzo super diretto (il più diretto della categoria), risposta cambio migliorata, e poi cura immensa nei dettagli degli interni, tra pelli e tecnologia. Sinceramente sui 30 mila euro non vedo alternative alla Junior. Poi chiaramente possiamo parlare del design, e anche a me lo scudetto nuovo della versione elettrica non piace, ma apprezzo quello della ibrida.
Un po' tutti i marchi premium hanno nella loro entry level un modello di derivazione esterna, e solo salendo di categoria si ha un prodotto più esclusivo (Serie 3 per BMW e Classe C per Mercedes). Lo stesso sarà per Alfa con le nuove Giulia e Stelvio.
Ripeto, se per fare numeri e continuare a rimanere competitivi si immette nel mercato un B SUV come la Junior (ripeto un B SUV, non una berlina o una Spider), io sono più che contento. Oltretutto si offre ad una clientela più giovane e meno disposta a spendere la possibilità di avere una macchina modaiola dalle caratteristiche più che dinamiche.
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