Rottura Motore

Approfitto per chiedere, su 155-164 (motore a catena, in questo caso montato trasversale) mi avevate accennato che si potrebbe regolare il tendicatena anche in questo modo:

- allentando il bullone e a motore spento,
- in 4a-5a inserita sempre a motore spento, spingere l'auto per mettere in tensione la catena sul lato senza tenditore e allentarla sul lato del tenditore, che così può esterndere la molla e l'ingranaggio il più possibile,
- poi sempre tenendo l'auto "in spinta" (magari si lavora in due persone) si blocca il tenditore in questa posizione ristringendo il bullone di fermo..

ci stavo pensando, per togliere tensione alla catena sul lato del tenditore bisogna spingere l'auto indietro, corretto? cioè spingerla dal paraurti anteriore come per fargli fare retromarcia, confermate?
 
No dal paraurti anteriore la devi tirare avanti. L ideale è farsi aiutare da qualcuno cha la tieni leggermente spinta dal dietro senza fare girare il motore
 
Usa i tacchi per fermarla...
 
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No dal paraurti anteriore la devi tirare avanti. L ideale è farsi aiutare da qualcuno cha la tieni leggermente spinta dal dietro senza fare girare il motore
ah ok..
mi ero fatto un disegno che invertiva le direzioni di spinta per avere lo stesso effetto su tutta la trasmissione di quando va il motore,
però hai ragione sbagliavo, ho capito ora, l'ultimo tratto (albero motore che tira la catena) deve sempre girare in senso orario per tendere la catena sul tratto libero..non importa se è l'albero motore che spinge il cambio o il contrario, ma la direzione di rotazione/trazione sulla catena dell'albero serve sempre quella (senso orario guardando la faccia del motore) perche in entrambi i casi la catena viene tirata, mai spinta diciamo

comunque oggi ho finito un primo giro di lavori sul 1.8 Ts 8v (155) di mio padre, ma la catena non ho potuta registrarla, il bullone da 14 che fa da fermo al tendicatena si è preso la libertà sia di trafilare olio (vabbè molto poco negli anni) sia nello stesso tempo di essere piantato cosi forte che anche con una prolunga non si svitava, non ho insistito per paura di spanare l'alluminio ( ho visto che in giro sugli accessori del blocco motore qualche spanatura di lavori passati e relativa modifica già c'era.. inizio a capire che i motori in alluminio non vanno bene per officine che vanno di fretta o non li consocono già); avrei voluto sia fare la prova di regolare il temditore che mettere un po di nastro di teflon (?) sul filetto per non far più trafilare..

Ps.. esperienze simili con il dado del tendicatena inchiodato? bisogna insistere con più forza che tanto ha molto filetto in quel punto della testa in o è rischioso?

anche se ora che ho tolto altre fonti di rumore il carter in sè ticchetta proprio poco, al minimo a cofano aperto e da vicino al coperchio si sente un ticchettio ogni 3-4 giri di motore, sembra la catena che con il motore al minimo ogni tanto va in risonanza e fa una vibrazione, al minimo il rumore è flebile e salendo di giri o da dentro l'auto è impossibile sentirlo, non sembra urgente, però non ho esperienza su questi motori
 
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Diamo una bella rinfrescata a questa discussione 🤣🤣🤣🤣🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶🎶
 
Seniori! Sono un nuovo visitatore del tuo forum. Vivo in Slovenia. Ho una Stelvio 2.2 diesel. Ho avuto lo stesso problema del signor dottore. In realtà è così che ho trovato il tuo forum. È interessante come è finita la storia del signor Paolo Ciancio e se l’Alfa Romeo lo ha aiutato. In allegato il video del mio motore. Scusate per il mio italiano :)
 

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Seniori! Sono un nuovo visitatore del tuo forum. Vivo in Slovenia. Ho una Stelvio 2.2 diesel. Ho avuto lo stesso problema del signor dottore. In realtà è così che ho trovato il tuo forum. È interessante come è finita la storia del signor Paolo Ciancio e se l’Alfa Romeo lo ha aiutato. In allegato il video del mio motore. Scusate per il mio italiano :)
grazie dell'intervento;)
 
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