Saltellamento avantreno da fermo - Spiegazione post #226

Vero ma la questione è la scelta strategica che è stata fatta (da Marchionne) quando ha immaginato il rilancio del marchio tramite Giulia.
L'idea portata avanti da Marchionne consisteva nel rilanciare il marchio attraverso la produzione di un'auto che potesse eccellere per doti tecniche al fine di raggiungere una dinamica di guida da supercar, pur non essendo una supercar, ovviamente nella convinzione che non solo la cosa potesse essere apprezzata dal mercato, ma anche (e direi soprattutto) che tale auto potesse essere riconosciuta come eccellente sopra tutte le rivali in modo tale da essere il giusto biglietto da visita per la rinascita del marchio. Ed infatti lo sviluppo del progetto fu affidato a Philippe Krief, che attualmente è ancora il direttore tecnico capo per la ricerca e sviluppo in Ferrari.
La scelta di Marchionne ovviamente può essere condivisa o meno. Le scarse vendite (a livello mondiale, non in Italia dove ha sempre venduto il doppio di Mercedes e BMW) possono farci dire ora con il senno di poi che è stata una scelta errata? Che sarebbe stato meglio non "metterci il saltino" perchè tanto la gente va due volte alla settimana al supermercato e della precisione in curva non se accorge neanche? Che l'albero in carbonio non lo vede nessuno e quindi sarebbe stato meglio con i soldi risparmiati mettere un bello schermo da 10 pollici sulla plancia (o magari anche 3 o 4 dato il costo dell'albero in carbonio rispetto agli schermi LCD)? Che le sospensioni a quadrilatero virtuale in fusione di lega leggera studiate appositamente per quest'auto e brevettate, alla fine non le vede nessuno e quindi perchè spenderci tanta energia? Che la carrozzeria in buona parte di alluminio alla fine non ha una grande utilità perchè le lamiere verniciate sono tutte uguali?
In definitiva tutte queste cose potevano essere (in tutto o in parte) eliminate dal progetto?
La risposta, per quanto mi riguarda, è: assolutamente NO!
E lo dico non solo dal punti vista del prestigio, ma anche dal punto di vista commerciale.
Togliere, anche pochi, di quegli elementi avrebbe voluto dire fare un'auto (più o meno) come le altre e sono convinto che in tal caso Giulia non avrebbe avuto acquirenti disperati per il saltino, ma avrebbe venduto sicuramente meno, anche se offerta ad un prezzo più basso. Ma la cosa peggiore sarebbe stata che nessuno avrebbe intravisto il rilancio del marchio, perchè Giulia non avrebbe vinto quella caterva incredibile di premi in tutto il mondo e non sarebbe stata riconosciuta in modo assolutamente unanime da qualsiasi recensore e/o giornalista automobilistico come migliore autovettura in assoluto nel suo segmento e di conseguenza la strada per il rilancio del marchio si sarebbe interrotta ancora prima di cominciare. Ricordiamoci che anche BMW, con la sua nuova serie 3 uscita dopo 3 anni dal lancio di Giulia, non è riuscita a superarla e scusate se è poco.

Quindi in definitiva io dico con assoluta certezza che Giulia è stata il prodotto giusto al momento giusto, nell'ottica strategica delineata da Marchionne. Il problema è che questa strategia non è stata portata avanti, ma dare la colpa a Giulia di questo e dire che si sarebbe dovuta fare in modo diverso, è assolutamente ingiustificato.
Aggiungo anche che avendo come obiettivo il rilancio del marchio (cosa che ovviamente non può che avvenire nel medio/lungo periodo), le vendite di Giulia passano in secondo piano rispetto all'impatto mediatico ed al prestigio che un prodotto di eccellenza può dare. Quando uscì la Thema Ferrari, Lancia mica la fece per guadagnare sulle vendite. Un dirigente Lancia parlando della Thema Ferrari mi disse: "Sì qualcuna la vendiamo, ma il guadagno su questa operazione è risibile, l'obiettivo è dare prestigio al marchio, non fare volumi di vendite".
L'ultima Fiat che abbiamo avuto in famiglia e' stata una Ritmo diesel : nel mio caso Marchionne ha fatto centro con la Giulia. Reputo la G. una sorta di regalo agli amanti della tecnica e al piacere di guida.
 
Vero ma la questione è la scelta strategica che è stata fatta (da Marchionne) quando ha immaginato il rilancio del marchio tramite Giulia.
L'idea portata avanti da Marchionne consisteva nel rilanciare il marchio attraverso la produzione di un'auto che potesse eccellere per doti tecniche al fine di raggiungere una dinamica di guida da supercar, pur non essendo una supercar, ovviamente nella convinzione che non solo la cosa potesse essere apprezzata dal mercato, ma anche (e direi soprattutto) che tale auto potesse essere riconosciuta come eccellente sopra tutte le rivali in modo tale da essere il giusto biglietto da visita per la rinascita del marchio. Ed infatti lo sviluppo del progetto fu affidato a Philippe Krief, che attualmente è ancora il direttore tecnico capo per la ricerca e sviluppo in Ferrari.
La scelta di Marchionne ovviamente può essere condivisa o meno. Le scarse vendite (a livello mondiale, non in Italia dove ha sempre venduto il doppio di Mercedes e BMW) possono farci dire ora con il senno di poi che è stata una scelta errata? Che sarebbe stato meglio non "metterci il saltino" perchè tanto la gente va due volte alla settimana al supermercato e della precisione in curva non se accorge neanche? Che l'albero in carbonio non lo vede nessuno e quindi sarebbe stato meglio con i soldi risparmiati mettere un bello schermo da 10 pollici sulla plancia (o magari anche 3 o 4 dato il costo dell'albero in carbonio rispetto agli schermi LCD)? Che le sospensioni a quadrilatero virtuale in fusione di lega leggera studiate appositamente per quest'auto e brevettate, alla fine non le vede nessuno e quindi perchè spenderci tanta energia? Che la carrozzeria in buona parte di alluminio alla fine non ha una grande utilità perchè le lamiere verniciate sono tutte uguali?
In definitiva tutte queste cose potevano essere (in tutto o in parte) eliminate dal progetto?
La risposta, per quanto mi riguarda, è: assolutamente NO!
E lo dico non solo dal punti vista del prestigio, ma anche dal punto di vista commerciale.
Togliere, anche pochi, di quegli elementi avrebbe voluto dire fare un'auto (più o meno) come le altre e sono convinto che in tal caso Giulia non avrebbe avuto acquirenti disperati per il saltino, ma avrebbe venduto sicuramente meno, anche se offerta ad un prezzo più basso. Ma la cosa peggiore sarebbe stata che nessuno avrebbe intravisto il rilancio del marchio, perchè Giulia non avrebbe vinto quella caterva incredibile di premi in tutto il mondo e non sarebbe stata riconosciuta in modo assolutamente unanime da qualsiasi recensore e/o giornalista automobilistico come migliore autovettura in assoluto nel suo segmento e di conseguenza la strada per il rilancio del marchio si sarebbe interrotta ancora prima di cominciare. Ricordiamoci che anche BMW, con la sua nuova serie 3 uscita dopo 3 anni dal lancio di Giulia, non è riuscita a superarla e scusate se è poco.
Quindi in definitiva io dico con assoluta certezza che Giulia è stata il prodotto giusto al momento giusto, nell'ottica strategica delineata da Marchionne. Il problema è che questa strategia non è stata portata avanti, ma dare la colpa a Giulia di questo e dire che si sarebbe dovuta fare in modo diverso, è assolutamente ingiustificato.
Aggiungo anche che avendo come obiettivo il rilancio del marchio (cosa che ovviamente non può che avvenire nel medio/lungo periodo), le vendite di Giulia passano in secondo piano rispetto all'impatto mediatico ed al prestigio che un prodotto di eccellenza può dare. Quando uscì la Thema Ferrari, Lancia mica la fece per guadagnare sulle vendite. Un dirigente Lancia parlando della Thema Ferrari mi disse: "Sì qualcuna la vendiamo, ma il guadagno su questa operazione è risibile, l'obiettivo è dare prestigio al marchio, non fare volumi di vendite".

Concordo.
Forse siamo noi che abbiamo troppa fretta.
Ci vogliono anni per ritrovare un mercato ed una clientela.
Ora con Stellantis spero che Alfa abbia quella base solida e duratura per svilupparsi come merita.
 
Non capisco come mai continuiate a dimostrare un complesso di inferiorità nei confronti dei marchi tedeschi.... chi ha mai parlato di confronti con Audi o Mercedes? Io sono assolutamente d'accordo che il progetto Giulia sia tecnicamente superiore alle contemporanee classe C o, peggio ancora, A4... la cosa che sostenevo è che, non essendo la Giulia una supersportiva (e quindi anche il confronto con il 911 non è centrato,) forse era meglio "limare" alcune "caratteristiche" a fronte di un maggiore consenso di mercato (saltini... station wagon..ecc) che potesse dare al progetto la risonanza e le vendite che si meritava
Complesso d’inferiorità? A me non crea imbarazzo il saltello al supermarket, a te invece?
Il discorso era tutt’altro: chi ti dice che non l’acquista per il saltino non la acquisterebbe anche se questa caratteristica non fosse presente altrimenti ci sarebbe un boom di vendite della MY2020 “riveduta e corretta” che non vedo; chi ha in odio i marchi italiani per le questioni dei fondi statali ricevuti negli anni 80/90 da Fiat (dalle mie parti la lagna è sempre la stessa, praticamente non si può parlare di auto che non siano straniere) o per la bassa qualità di alcune auto di quegli anni troverà sempre una scusa, buona oppure no, anche se fosse tutto perfetto.
Come già detto si poteva “addomesticare” ancor di più certe caratteristiche per accontentare più clienti, ma la possibilità di averla “naturale” bisogna lasciarla.
La mancanza della SW? Condivido, è un errore imperdonabile.
 
chi ha in odio i marchi italiani per le questioni dei fondi statali ricevuti negli anni 80/90 da Fiat
e non odia i marchi teutonici che ai giorni nostri ricevono aiuti dal governo tedesco? (tanto che la ue si mezzo incazza...)
 
  • Like
Reactions: CristianZio77
Ricordiamoci che anche BMW, con la sua nuova serie 3 uscita dopo 3 anni dal lancio di Giulia, non è riuscita a superarla e scusate se è poco.

Di BMW serie 3 G20 ne ho viste veramente poche in giro e tutte SW. Potrei affermare che la berlina non esiste!

Quindi in definitiva io dico con assoluta certezza che Giulia è stata il prodotto giusto al momento giusto, nell'ottica strategica delineata da Marchionne.

Il prodotto "Giulia" è giusto, anche se perfettibile, sul "momento" qualche dubbio cel'ho. Capisco tutte le problematiche, ma Giulia è arrivata nelle concessionarie troppo tardi.
 
Il prodotto "Giulia" è giusto, anche se perfettibile, sul "momento" qualche dubbio cel'ho. Capisco tutte le problematiche, ma Giulia è arrivata nelle concessionarie troppo tardi.
Intendevo "momento giusto" nell'ottica della strategia di rilancio del marchio. Ovviamente quando non si era in questa ottica non poteva esserci neppure "il momento". Però una volta che si è arrivati alla decisione di mettere in atto un rilancio del marchio, il prodotto di eccellenza, in grado di sbaragliare tutta la concorrenza senza se e senza ma, doveva essere lanciato all'inizio come prodotto "di rottura" rispetto al passato (e così ha fatto Giulia).

P.S. Tutto è perfettibile, ci mancherebbe.
 
Come era prevedibile con la venuta del freddo il problema si è amplificato in maniera esponenziale. Ora, considerando che normalmente faccio solo percorsi cittadini per andare al lavoro, è un continuo saltellamento e conseguente sottosterzo (sotto i 30 all'ora è una costante in ogni curva).. se poi considerate che devo fare anche un parcheggio multipiano ad ogni rampa sono sudori freddi (la macchina scarta di svariati centimetri in continuazione).
Ho già cambiato una volta cerchi (da 18 a 17) e gomme (da Pirelli a Michelin) e ora proverò a montare le invernali per vedere se almeno la questione si mitiga (si diceva meglio mesca morbida, giusto? Mentre per la spalla? Meglio alta o bassa? Tengo i 17 o i 18?).
Invece, avendo già fatto controllare la convergenza, volevo che mi deste un parere sui numeri rilevati:
Anteriore - Incidenza SX/DX 1°13'/1°16'
Anteriore - Campanatura SX/DX -0°36'/-0°23'
Anteriore - Convergenza SX/DX -0.1/-0.1
Posteriore - Campanatura SX/DX -1°11'/-1°30'
Posteriore - Convergenza SX/DX 0.9/0.8

Grazie
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Come era prevedibile con la venuta del freddo il problema si è amplificato in maniera esponenziale. Ora, considerando che normalmente faccio solo percorsi cittadini per andare al lavoro, è un continuo saltellamento e conseguente sottosterzo (sotto i 30 all'ora è una costante in ogni curva).. se poi considerate che devo fare anche un parcheggio multipiano ad ogni rampa sono sudori freddi (la macchina scarta di svariati centimetri in continuazione).
Ho già cambiato una volta cerchi (da 18 a 17) e gomme (da Pirelli a Michelin) e ora proverò a montare le invernali per vedere se almeno la questione si mitiga (si diceva meglio mesca morbida, giusto? Mentre per la spalla? Meglio alta o bassa? Tengo i 17 o i 18?).
Invece, avendo già fatto controllare la convergenza, volevo che mi deste un parere sui numeri rilevati:
Anteriore - Incidenza SX/DX 1°13'/1°16'
Anteriore - Campanatura SX/DX -0°36'/-0°23'
Anteriore - Convergenza SX/DX -0.1/-0.1
Posteriore - Campanatura SX/DX -1°11'/-1°30'
Posteriore - Convergenza SX/DX 0.9/0.8

Grazie
Sulla mia, MY2016, cerchi da 17, gomme invernali CONTINENTAL, pressione 2,7 bar, niente saltello.