Scambiatore di calore olio/acqua

Anzitutto correggiamo un'inesattezza: il tempo di salita della temperatura motore è IDENTICO con o senza scambiatore di calore acqua-olio.

Perché la fonte di calore è identica (il motore), perché i liquidi sono identici (olio e acqua), perché il tutto viene fatto "dentro" il motore.

Termodinamicamente, dunque, non cambia nulla: è lo stesso sistema. Cambiano solo le proporzioni e i tempi di riscaldamento dei liquidi.

(omissis...)

Le frasi qui evidenziate in neretto non lasciano ambiguità.

Sono sicuro di quello che affermo: è Fisica.

Il motore è quello, e come sistema termodinamico nel complesso, con o senza scambiatore, a termostato chiuso, non cambia nulla.

A termostato aperto è già scaldato, quindi chi se ne frega.

Okkio alle parole: è tutto scritto.

;)

IA
 
Qui ho qualche dubbio e sono combattutto tra il ragionamento e l'esperienza....

Il ragionamento ti dàrebbe ragione in quanto il motore visto come unico blocco dovrebbe temperature omogenee, l'esperienza no!

Ho sempre avuto auto con il termometro olio (installato after market) e ho sempre riscontrato notevoli differenze nel raggiungere il punto di equilibrio dell'olio con quella del liquido di raffreddamento, mi spiego meglio, partendo a freddo il liquido di raffreddamento in qualche chilometro raggiunge i 90°C, quella dell'olio non arriva a 60°C.

Purtroppo non ho esperienza se con lo scambiatore si ottengano tempi più rapidi in quanto dal momento che ho avuto auto con lo scambiatore non ho più installato il termometro ma mi vien da pensare che lo scambiatore acceleri il riscaldamento dell'olio...

:ernaehrung004:

Certo l'olio si scalda dopo rispetto al liquido di raffreddamento.. Infatti un bravo "pilota"non tira mai forte finche anche l'olio non raggiunge temperature adeguate..
Lo scambiatore di calore si chiama cosi proprio perche scambia calore.. Cosi, il liquido piu veloce aiuta l'altro ad andare in temperatura.
E gli stessi si aiutano nel mantenerle entro determinati limito a caldo.
 
Lo scambiatore di calore in genere si trova al filtro dell'olio ed è lì da almeno ventanni e forse anche più, l'olio poi in zone roventi se passa veloce e a temperature buone non crea murce e riesce ad abbasare le temperature in gioco dove l'acqua fa fiasco.
Dove il motore lavora parecchio al limite di temperature sarebbe consigliabile abassare il range di apertura/chiusura della valvola termostatica, perchè sembra una patacata ma anche 5°C in meno dell'acqua, l'olio riesce a sopportare meglio alcune zone, tipo il turbo mentre scanni il motore
 
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A termostato aperto è già scaldato, quindi chi se ne frega.
Okkio alle parole: è tutto scritto.

IA
Se ci atteniamo strettamente a quanto hai scritto sembrerebbe che la temperatura dell'olio fosse legata indissolubilmente alla temperatura del motore... allora come si spiega che la temperatura dell'olio può superare anche di molto la temperatura del liquido di raffreddamento?

Ehm, ho rivoltato la frittata... ;)



Io ritengo che i due liquidi attraversando organi e cavità diverse abbiano temperature diverse, per dire in inverno con temperature particolarmente rigide è probabile che il liquido di raffreddamento, termostato permettendo, riscaldi l'olio freddo presente nel circuito.

Puntualizzo che non intendo in fase di riscaldamento ma proprio con motore a regime e vettura in movimento. (aria gelida sulla coppa)



Certo l'olio si scalda dopo rispetto al liquido di raffreddamento.. Infatti un bravo "pilota"non tira mai forte finche anche l'olio non raggiunge temperature adeguate..
.
Non so se si è capito ma sono d'accordo con te.... :)



:ernaehrung004:
 
Maurizio, si, ha rigirato la frittata.

:aktion060:

Se io scrivo "temperatura motore", significa "temperatura motore", non temperatura olio.
Tu trova dov'è che io ho scritto che la temperatura olio è legata indissolubilmente alla temperatura motore, e io faccio pubblica ammenda.

Cerca, cerca...e vedrai che c'è scritto altro...per chi vuole leggere.

;)

IA
 
@@ Ciao Maurizio, ti assicuro che mi godo le dolomiti e anche spesso. La temperatura dell'olio non è un problema e neanche l'acqua, si argomenta...tutto qui. Tratto la cosa a livello di hobby (ne ho molti) e me li godo adesso da pensionato. Il tuo consiglio è un pò fuori luogo, è come indirizzato a una persona che si è focalizzata su un problema e non pensa ad altro. Quando scrivevi hai pensato a questo, vero?
Se ti fa piacere chiacchierare piacevolmente, insisto sul punto che è molto utile avere un comando manuale per la ventola, può essere di grande aiuto quando siamo in coda oppure percorrendo salite molto lunghe. Un relè e un interuttore, tutto qui.
Nell'ultimo messaggio dici di avere dubbi e di essere combattuto tra ragionamento ed esperienza. Io ho portato alla vs attenzione dati certi, rilevati con un termometro affidabile: da freddo le temperature salgono parallele, poi l'acqua si stabilizza a 85/90°c e la temperatura dell'olio sale a seconda di quanto chiediamo al motore. Ma la temperatura dell'acqua (specialmente se mantenuta entro i 90°c) impedisce che l'olio raggiunga temperature molto alte. Senza lo scambiatore le officine lavorerebbero molto di più, questo è certo.


@@Ciao Lachialfa,
ti ringrazio per la cortese risposta ma faccio finta di non aver letto le due ultime righe. Alla fine del mio primo messaggio ho scritto che ringrazio quanti arricchiranno l'argomento. Questo significa che sono alla ricerca di notizie sull'argomento non avendo ancora trovato relazioni significative a riguardo.
Quindi non mi sono presentato come un professore che sa tutto ma piuttosto come un semplice automobilista con l' hobby della meccanica che desidera approfondire l'argomento scambiatore.
Mi dispiace dover scrivere questo, preferirei argomentare le esperienze di altri utenti.
Detto questo vorrei dire anche che non so nulla di auto da corsa ne di aeroplani, ma si sa che ogni macchinario ha necessità diverse da un'auto di serie. Per es nei paesi nordici devono tener al caldo l'olio idraulico dei veicoli
(con resistenze immerse nei serbatoi) altrimenti al mattino non riescono a lavorare.
A presto,
Cuscinetto

 
Ultima modifica da un moderatore:
@@ Ciao Maurizio, ti assicuro che mi godo le dolomiti e anche spesso. La temperatura dell'olio non è un problema e neanche l'acqua, si argomenta...tutto qui. Tratto la cosa a livello di hobby (ne ho molti) e me li godo adesso da pensionato. Il tuo consiglio è un pò fuori luogo, è come indirizzato a una persona che si è focalizzata su un problema e non pensa ad altro. Quando scrivevi hai pensato a questo, vero?
Se ti fa piacere chiacchierare piacevolmente, insisto sul punto che è molto utile avere un comando manuale per la ventola, può essere di grande aiuto quando siamo in coda oppure percorrendo salite molto lunghe. Un relè e un interuttore, tutto qui.
Nell'ultimo messaggio dici di avere dubbi e di essere combattuto tra ragionamento ed esperienza. Io ho portato alla vs attenzione dati certi, rilevati con un termometro affidabile: da freddo le temperature salgono parallele, poi l'acqua si stabilizza a 85/90°c e la temperatura dell'olio sale a seconda di quanto chiediamo al motore. Ma la temperatura dell'acqua (specialmente se mantenuta entro i 90°c) impedisce che l'olio raggiunga temperature molto alte. Senza lo scambiatore le officine lavorerebbero molto di più, questo è certo.


@@Ciao Lachialfa,
ti ringrazio per la cortese risposta ma faccio finta di non aver letto le due ultime righe. Alla fine del mio primo messaggio ho scritto che ringrazio quanti arricchiranno l'argomento. Questo significa che sono alla ricerca di notizie sull'argomento non avendo ancora trovato relazioni significative a riguardo.
Quindi non mi sono presentato come un professore che sa tutto ma piuttosto come un semplice automobilista con l' hobby della meccanica che desidera approfondire l'argomento scambiatore.
Mi dispiace dover scrivere questo, preferirei argomentare le esperienze di altri utenti.
Detto questo vorrei dire anche che non so nulla di auto da corsa ne di aeroplani, ma si sa che ogni macchinario ha necessità diverse da un'auto di serie. Per es nei paesi nordici devono tener al caldo l'olio idraulico dei veicoli
(con resistenze immerse nei serbatoi) altrimenti al mattino non riescono a lavorare.
A presto,
Cuscinetto

piccolo particolare, ma non indifferente...................a quale particolare ti interessa sul scambiatore?
 
Anche negli autobus di 40 anni fa, mi diceva un amico che guida autobus di linea, la mattina si riscaldava la coppa dell'olio senno col freddo.......... ;)
 
Certo l'olio si scalda dopo rispetto al liquido di raffreddamento.. Infatti un bravo "pilota"non tira mai forte finche anche l'olio non raggiunge temperature adeguate..
Lo scambiatore di calore si chiama cosi proprio perche scambia calore.. Cosi, il liquido piu veloce aiuta l'altro ad andare in temperatura.
E gli stessi si aiutano nel mantenerle entro determinati limito a caldo.
Ok!! Sono d'accordo in pieno.

Lo scambiatore di calore in genere si trova al filtro dell'olio ed è lì da almeno ventanni e forse anche più, l'olio poi in zone roventi se passa veloce e a temperature buone non crea murce e riesce ad abbasare le temperature in gioco dove l'acqua fa fiasco.
Dove il motore lavora parecchio al limite di temperature sarebbe consigliabile abassare il range di apertura/chiusura della valvola termostatica, perchè sembra una patacata ma anche 5°C in meno dell'acqua, l'olio riesce a sopportare meglio alcune zone, tipo il turbo mentre scanni il motore
Quindi questa affermazione è in pieno accordo quando dico che inserendo la ventola manualmente riesco a contenere la temperatura dell'acqua a valori accettabili (anche salendo d'estate sui passi), con conseguente beneficio per la temperatura dell'olio.

piccolo particolare, ma non indifferente...................a quale particolare ti interessa sul scambiatore?
Sembra che non ci siano altre cose particolarmente importanti. Sarei curioso di sapere se qualche costruttore ha pensato di alimentare lo scambiatore con una acqua più fredda prelevata direttamente dal radiatore e non dal gruppo termostato (calda). Questo sarebbe un particolare interessante.

Maurizio, si, ha rigirato la frittata.

Se io scrivo "temperatura motore", significa "temperatura motore", non temperatura olio.
Tu trova dov'è che io ho scritto che la temperatura olio è legata indissolubilmente alla temperatura motore, e io faccio pubblica ammenda.

Cerca, cerca...e vedrai che c'è scritto altro...per chi vuole leggere.

IA
Cerco di capire: le temperature acqua e olio (per i più pignoli) sono ottimi riferimenti sul buon funzionamento del motore. Poi si sa che all'interno del motore ci sono temperature molto alte ma non andiamo a misurarle. Puoi essere più preciso, cosa intendi ?

Grazie a tutti per le risposte,
Cuscinetto
 
Ultima modifica da un moderatore:
Cuscinetto, non ho capito a quali righe ti riferivi qualche post sopra...quelle che hai fatto finta di non leggere???

:confused:

By the way, io ho affermato una sola cosa: il TEMPO di riscaldamento del MOTORE nel suo complesso NON dipende dalla presenza o meno di uno scambiatore di calore acqua-olio.

Per usare una metafora: se dentro una vettura scambi il sedile anteriore destro con la ruota di scorta, e la ruota di scorta la metti al posto del sedile, la velocità e l'accelerazione del veicolo non cambiano, ok? Lo stesso, qui.

Naturalmente avere o meno la ruota di scorta al posto del sedile cambia qualcosa all'interno della vettura.

E' altrettanto ovvio, spero, che la temperatura acqua e quella olio siano diverse, e che varino in modo più complicato.

Infatti ci si lavora su con scambiatori, e si monitorizzano con sensori appositi per capire come sta andando il tutto.

Per il resto, il discorso delle temperature e dei passaggi del liquido di raffreddamento e di quello lubrificante meritano tanti bei post, grafici, e considerazioni varie.

:D

IA
 
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