(Sondaggio)FAP/DPF: uno strumento utile o solo un bluff?

Cosa ne pensate del filtro antiparticolato dei Diesel?


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Stimo la scienza ma chi la divulga è l'uomo e non mi fido ciecamente
di tutti gli uomini , gli interessi economici mondiali hanno piegato spesso
la scienza nei secoli e diversi eventi non troppo lontani nel tempo hanno
dimostrato che a tutt'oggi le cose non sono affatto cambiate .

Quindi non do tanto retta a chi divulga quel che fa comodo dei progressi
della scienza ma preferisco evitare rischi dove mi è possibile .
 
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Quindi credi alla scienza che ti dice che è cancerogeno, la stessa scienza che dice che gli scarichi dei diesel senza FAP sono più cancerogeni di quelli senza.
Stimo la scienza ma chi la divulga è l'uomo e non mi fido ciecamente
di tutti gli uomini , gli interessi economici mondiali hanno piegato spesso
la scienza nei secoli e diversi eventi non troppo lontani nel tempo hanno
dimostrato che a tutt'oggi le cose non sono affatto cambiate .

Quindi non do tanto retta a chi divulga quel che fa comodo dei progressi
della scienza ma preferisco evitare rischi dove mi è possibile .
Avere dubbi è legittimo e spesso anche saggio, che è diverso però dal credere il contrario di quello che dice la scienza per partito preso o per ignoranza.
 
Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia, una delle case che sta investendo di più nell'elettrico, dichiara:
"Su un asse temporale di 15-20 anni il diesel è insostituibile, sia per la lentezza inevitabile con cui l’elettrico arriverà sul mercato di massa sia perché nessun propulsore ha le caratteristiche virtuose in termini di riduzione di CO2, efficienza e longevità chilometrica che offre il diesel. Le iniziative dei sindaci che chiudono il centro perfino agli Euro 6 D non hanno alcun fondamento scientifico e la mancanza di incentivi per il rinnovo del parco circolante è un autogol. Piuttosto che lavorare per liberarsi di quei 17 milioni di auto che hanno più di 10 anni, si preferisce inseguire la moda del momento"
 
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e ci voleva il direttore di audi italia per saperlo?
 
Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia, una delle case che sta investendo di più nell'elettrico, dichiara:
"Su un asse temporale di 15-20 anni il diesel è insostituibile, sia per la lentezza inevitabile con cui l’elettrico arriverà sul mercato di massa sia perché nessun propulsore ha le caratteristiche virtuose in termini di riduzione di CO2, efficienza e longevità chilometrica che offre il diesel. Le iniziative dei sindaci che chiudono il centro perfino agli Euro 6 D non hanno alcun fondamento scientifico e la mancanza di incentivi per il rinnovo del parco circolante è un autogol. Piuttosto che lavorare per liberarsi di quei 17 milioni di auto che hanno più di 10 anni, si preferisce inseguire la moda del momento"

Forse ci si dimentica troppo in fretta che la messa alla gogna del Diesel è partita proprio grazie ai taroccamenti sulle emissioni operate dai signori del gruppo Audi - Volkswagen.
Certo ci sono auto che hanno più di 10 anni, e allora? Visti i precedenti, probabilmente le Audi e le Volkswagen inquinano anche più di quei 17 milioni di auto datate :D:D:D
 
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Forse ci si dimentica troppo in fretta che la messa alla gogna del Diesel è partita proprio grazie ai taroccamenti sulle emissioni operate dai signori del gruppo Audi - Volkswagen.
Certo ci sono auto che hanno più di 10 anni, e allora? Visti i precedenti, probabilmente le Audi e le Volkswagen inquinano anche più di quei 17 milioni di auto datate :D:D:D

La testimonianza dell'AD Longo è interessante perchè dimostra che anche chi più di altri sta credendo e investendo nell'elettrico, non ha alcuna aspettativa che nel breve termine questa motorizzazione si diffonda o soppianti il gasolio.
 
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La testimonianza dell'AD Longo è interessante perchè dimostra che anche chi più di altri sta credendo e investendo nell'elettrico, non ha alcuna aspettativa che nel breve termine questa motorizzazione si diffonda o soppianti il gasolio.

Si interessante. È scontato che Audi abbia particolare interesse sul diesel, nonostante gli investimenti sul'elettrificazione.
Poi però la cugina Porsche decide di non commercializzare più auto diesel. Che sia un esperimento per vedere la reazione del mercato?
Se siamo d'accordo sul fatto che breve sono 5 /7 anni, medio 15/20 anni e lungo 30/40 anni, allora dico che stiamo vivendo in un epoca in cui le cose si trasformano ad una velocità incredibile (vedi come siamo passati dal telefono mobile allo smartphone) e che ragionamenti oltre i 5/7 anni siano difficili da sostenere.
Nel breve il diesel potrebbe essere sostituito con elettrificazione ibrida ma solo se le case automobilistiche decideranno di togliere il diesel dal mercato (vedi ancora esempio Porsche).
Che la strada verso l'elettrificazione sia comunque tracciata mi sembra indiscutibile, per i tempi di adozione potremo affidarci ad una sfera di cristallo!