Uomo Alfa 66
Super Alfista
- 12 Marzo 2021
- 615
- 1,117
- 154
- Regione
- Lombardia
- Alfa
- Giulia 2016
- Motore
- Super 2.0 turbo benzina
- Altre Auto
- Jaguar x.type 2.5 V6 Executive, Opel Antara 2.2 Cosmo 4x4.
Moto: Laverda LZ 125 Sport 1983, Honda Hornet 919 DMP Race, Yamaha Dragstar xvs 1100 Sport
Avendo provato , sin dal 1994, i cambi automatici montati sulle auto americane e , in particolare, sulla Chrysler Le Baron Convertibile, il mio pregiudizio su tali cambi era diventato praticamente irreversibile.
Inoltre, salendo sulle auto dei miei amici del gruppo VW e Mercedes, la convinzione che queste auto ritardassero notevolmente nella risposta si era proprio consolidata portandomi a scegliere, ove possibile, il cambio manuale.
Essendo, inoltre , motociclista da una vita con 5 moto in scuderia tra naked, sport e custom, l' idea di un cambio che decidesse da solo era assolutamente radiata.
Ed ecco che esce la Giulia.
L' idea di possedere una benzina manuale era tra le mie ambizioni ma, pur attendendone l' uscita, questa opzione non era mai disponibile.
Anzi, per me il TOP sarebbe stato un benzina V6 abbinato ad un cambio manuale: sound straordinario, niente vibrazioni , confort e divertimento.
Tuttavia le opinioni che leggevo sul cambio AT8 della Giulia erano talmente positive da pormi qualche interrogativo.
Quando ho scelto di acquistare la mia 2.0 benzina, ero consapevole che le mie aspettative teoriche non venivano soddisfatte ma ero anche abbastanza incuriosito da questa intransigenza tecnica, da parte di Alfa Romeo, a non dotare la vettura almeno del cambio manuale.
Certamente non mi aspettavo la lentezza dei cambi Mercedes , forse qualcosa di meglio.
Ma sin dai primi " passi" ho capito il perche' mamma Alfa sosteneva il suo AT8: e' straordinario, veloce, preciso e silenzioso, oltre che utilizzabile come sequenziale.
Quindi, ad oggi, il mio pensiero si e' modificato: no a CERTI cambi automatici lenti e penosi ma grande lode allo ZF che regala un piacere di guida straordinario e non mi rende nostalgico del cambio manuale , unito a un motore che per silenziosita', assenza di vibrazioni e sound non mi fa rimpiangere un V6.
Inoltre, salendo sulle auto dei miei amici del gruppo VW e Mercedes, la convinzione che queste auto ritardassero notevolmente nella risposta si era proprio consolidata portandomi a scegliere, ove possibile, il cambio manuale.
Essendo, inoltre , motociclista da una vita con 5 moto in scuderia tra naked, sport e custom, l' idea di un cambio che decidesse da solo era assolutamente radiata.
Ed ecco che esce la Giulia.
L' idea di possedere una benzina manuale era tra le mie ambizioni ma, pur attendendone l' uscita, questa opzione non era mai disponibile.
Anzi, per me il TOP sarebbe stato un benzina V6 abbinato ad un cambio manuale: sound straordinario, niente vibrazioni , confort e divertimento.
Tuttavia le opinioni che leggevo sul cambio AT8 della Giulia erano talmente positive da pormi qualche interrogativo.
Quando ho scelto di acquistare la mia 2.0 benzina, ero consapevole che le mie aspettative teoriche non venivano soddisfatte ma ero anche abbastanza incuriosito da questa intransigenza tecnica, da parte di Alfa Romeo, a non dotare la vettura almeno del cambio manuale.
Certamente non mi aspettavo la lentezza dei cambi Mercedes , forse qualcosa di meglio.
Ma sin dai primi " passi" ho capito il perche' mamma Alfa sosteneva il suo AT8: e' straordinario, veloce, preciso e silenzioso, oltre che utilizzabile come sequenziale.
Quindi, ad oggi, il mio pensiero si e' modificato: no a CERTI cambi automatici lenti e penosi ma grande lode allo ZF che regala un piacere di guida straordinario e non mi rende nostalgico del cambio manuale , unito a un motore che per silenziosita', assenza di vibrazioni e sound non mi fa rimpiangere un V6.