(Sondaggio) Motore elettrico come locomozione

Funzionerà il motore elettrico come scomessa per ridurre il CO²?


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Sono molto d'accordo.
Hai citato la parola magica "SOFTWARE" se saremo svegli abbastanza potremo diventare un polo di attrazione per lo sviluppo, la manutenzione e gestione di tali sistemi.
In realtà i veicoli elettrici dovrebbero avere meno assistenza rispetto alle auto di ora al massimo aggiornamenti e queste cagate che qui.
Secondo me tutto l'indotto che c è oli lubrificanti pastiglie dischi e tutti altri ricambi spariranno.. Non so se tutti saranno d'accordo con questa strada,poi queste batterie quanti cicli di carica potranno sopportare senza deteriorarsi??

A mio avviso, il motivo di calo delle vendite Alfa Romeo è solo ed esclusivamente legato al fatto che l'Infotainment è di vecchia generazione. Come si fa a preferire una XC60 ad una Stelvio? Semplice la prima ha un pseudo ipad con una miriade di funzioni e sembra di stare su un'astronave. Che piaccia o no all'utente medio questo importa molto più che la guida sportiva.

Stessa cosa vale per IBRIDO ed ELETTRICO. Quasi tutte (se non tutte) le altre case automobilistiche hanno auto almeno ibride o stanno investendo su quel settore. FCA = non pervenuta!
Non che questo sia un male visto che potrà sfruttare le esperienze degli altri, però nel breve periodo ne paghi lo scotto.

Non so se la spinta all'elettrico venga dalla Cina, credo che venga più dall'idea di rispettare gli accordi di Parigi. La Cina è uno dei mercati più importanti per i modelli premium delle case Tedesche (e non solo) che come si diceva prima non sono ancora pronte al 100%.
Però se si cominceranno a installare colonnine da 450KW che in 3 minuti ti ricaricano x100KM, vorrà dire che nel tempo di bere un caffè si potrà ripartire con 400KM di ulteriore autonomia.

Per concludere se "in medio stat virtus" allora la scelta ibrida è la più azzeccata.

Anche io penso all'ibrido, il full elettrico non farebbe guadagnare più come ora ricambisti e riparatori senza contare il non aver bisogno di olio e lubrificanti.
Un auto elettrica avrà bisogno di meno assistenza perché durerà meno di queste di ora quanti cicli di carica potranno sopportare le batterie? Se le batterie saranno poi inefficienti converrà all'utente sostituirle?
 
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Reactions: andrea-cesenat
Sono molto d'accordo.
Hai citato la parola magica "SOFTWARE" se saremo svegli abbastanza potremo diventare un polo di attrazione per lo sviluppo, la manutenzione e gestione di tali sistemi.

A mio avviso, il motivo di calo delle vendite Alfa Romeo è solo ed esclusivamente legato al fatto che l'Infotainment è di vecchia generazione. Come si fa a preferire una XC60 ad una Stelvio? Semplice la prima ha un pseudo ipad con una miriade di funzioni e sembra di stare su un'astronave. Che piaccia o no all'utente medio questo importa molto più che la guida sportiva.

Stessa cosa vale per IBRIDO ed ELETTRICO. Quasi tutte (se non tutte) le altre case automobilistiche hanno auto almeno ibride o stanno investendo su quel settore. FCA = non pervenuta!
Non che questo sia un male visto che potrà sfruttare le esperienze degli altri, però nel breve periodo ne paghi lo scotto.

Non so se la spinta all'elettrico venga dalla Cina, credo che venga più dall'idea di rispettare gli accordi di Parigi. La Cina è uno dei mercati più importanti per i modelli premium delle case Tedesche (e non solo) che come si diceva prima non sono ancora pronte al 100%.
Però se si cominceranno a installare colonnine da 450KW che in 3 minuti ti ricaricano x100KM, vorrà dire che nel tempo di bere un caffè si potrà ripartire con 400KM di ulteriore autonomia.

Per concludere se "in medio stat virtus" allora la scelta ibrida è la più azzeccata.
Perché dovremmo essere un polo di attrazione se le piattaforme sono in avanzato stato di sviluppo in USA-Cina-Germania? Spero di essere smentito, ma temo che saremo al massimo integratori, quello è il destino dell’informatica in Italia da 50 anni da quando la primissima Olivetti è stata piegata e ridimensionata da scelte scellerate dopo la morte del fondatore.
Il motivo del calo di Alfa Romeo? Beh, l’hanno scorso esisteva ancora la MiTo e la Giulietta è invecchiata un’altro anno senza gli ormai urgenti aggiornamenti. Giulia stenta un po’ a causa della mancanza di SW (anche se ha già i suoi estimatori, conosco un rappresentante che ne ha già cambiata una per un’altra, dopo essere stato in passato proprietario di Bmw) ed a causa del fatto che la sua prima concorrente (nuova 3er) doveva uscire sul mercato, per il resto c’è grande incertezza a causa delle nuove norme ambientali WLTP che hanno falsato completamente il mercato anche per la questione dei ritardi nelle omologazioni, penso che per dare un giudizio definivo bisognerà aspettare il nuovo anno. Sono pienamente d’accordo che FCA debba aggiornare i sistemi infotelematici e portarli al pari della concorrenza, se ne è parlato molto spesso qui, ma dire che la clientela preferisce Xc60 a Stelvio non corrisponde ai dati di vendita italiani (oltretutto il sistema infotaiment di Volvo è stato spesso criticato dalle testate di settore per la sua complessità e distrazione) mentre all’estero si tratta di ricostruire un marchio, problema che Volvo ha affrontato molto tempo prima e con tanto denaro, guardacaso, cinese.
Il ritardo sull’ibrido deve essere colmato al più presto, su questo non ci sono scuse, credo che su questo tanto doveva già essere fatto prima da parte di tutte le case, forse non saremmo arrivati a questo estremismo contro i motori endotermici se al posto di spingere il binomio suv-diesel per uso cittadino non ci si fosse impegnati prima per il recupero dell’energia in frenata.
Gli accordi di Parigi non si rispettano prendendosela con i diesel che emettono meno CO2, neanche spingendo l’elettrico che viene prodotto da centrali che producono comunque CO2...anzi su questo, mi chiedo se vendere più energia elettrica per la mobilità possa in realtà dare una mano a qualche settore in difficoltà:
Il 42% delle centrali a carbone nel mondo è in perdita

450kW sono una bella sfida, conoscendo da tecnico di quale grandezza si tratta mi impressiona davvero un valore così grande, mi chiedo come faranno ad arrivare a certi valori pur rimanendo nei parametri di sicurezza e di disturbi elettromagnetici (chissà se qualcuno ha mai considerato questo aspetto dei motori elettrici nei confronti della salute umana). È da considerere comunque che le ricariche rapide stressano parecchio le batterie ed al momento non garantiscono la piena autonomia come una ricarica lenta.

Penso anch’io che l’ibrido sia la soluzione che accontenterebbe un po’ tutti
 
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Perché dovremmo essere un polo di attrazione se le piattaforme sono in avanzato stato di sviluppo in USA-Cina-Germania? Spero di essere smentito, ma temo che saremo al massimo integratori, quello è il destino dell’informatica in Italia da 50 anni da quando la primissima Olivetti è stata piegata e ridimensionata da scelte scellerate dopo la morte del fondatore.
Il motivo del calo di Alfa Romeo? Beh, l’hanno scorso esisteva ancora la MiTo e la Giulietta è invecchiata un’altro anno senza gli ormai urgenti aggiornamenti. Giulia stenta un po’ a causa della mancanza di SW (anche se ha già i suoi estimatori, conosco un rappresentante che ne ha già cambiata una per un’altra, dopo essere stato in passato proprietario di Bmw) ed a causa del fatto che la sua prima concorrente (nuova 3er) doveva uscire sul mercato, per il resto c’è grande incertezza a causa delle nuove norme ambientali WLTP che hanno falsato completamente il mercato anche per la questione dei ritardi nelle omologazioni, penso che per dare un giudizio definivo bisognerà aspettare il nuovo anno. Sono pienamente d’accordo che FCA debba aggiornare i sistemi infotelematici e portarli al pari della concorrenza, se ne è parlato molto spesso qui, ma dire che la clientela preferisce Xc60 a Stelvio non corrisponde ai dati di vendita italiani (oltretutto il sistema infotaiment di Volvo è stato spesso criticato dalle testate di settore per la sua complessità e distrazione) mentre all’estero si tratta di ricostruire un marchio, problema che Volvo ha affrontato molto tempo prima e con tanto denaro, guardacaso, cinese.
Il ritardo sull’ibrido deve essere colmato al più presto, su questo non ci sono scuse, credo che su questo tanto doveva già essere fatto prima da parte di tutte le case, forse non saremmo arrivati a questo estremismo contro i motori endotermici se al posto di spingere il binomio suv-diesel per uso cittadino non ci si fosse impegnati prima per il recupero dell’energia in frenata.
Gli accordi di Parigi non si rispettano prendendosela con i diesel che emettono meno CO2, neanche spingendo l’elettrico che viene prodotto da centrali che producono comunque CO2...anzi su questo, mi chiedo se vendere più energia elettrica per la mobilità possa in realtà dare una mano a qualche settore in difficoltà:
Il 42% delle centrali a carbone nel mondo è in perdita

450kW sono una bella sfida, conoscendo da tecnico di quale grandezza si tratta mi impressiona davvero un valore così grande, mi chiedo come faranno ad arrivare a certi valori pur rimanendo nei parametri di sicurezza e di disturbi elettromagnetici (chissà se qualcuno ha mai considerato questo aspetto dei motori elettrici nei confronti della salute umana). È da considerere comunque che le ricariche rapide stressano parecchio le batterie ed al momento non garantiscono la piena autonomia come una ricarica lenta.

Penso anch’io che l’ibrido sia la soluzione che accontenterebbe un po’ tutti

Sul discorso Software non volevo essere sarcastico:eek::eek::eek:
Diventare un polo di attrazione per lo sviluppo Software, non so se potrà succedere o meno, ma senza fare nomi abbiamo delle eccellenze mondiali in Italia nell'area dello sviluppo di applicazioni Automotive che vedono coinvolte sia la parte di guida autonoma che molte altre componenti (IoT, ML e Analytics). Altresì penso che se FCA battesse un colpo e offrisse la disponibilità a sviluppare qualcosa di nazionale, sarebbe un'ulteriore spinta molto positiva. Mi fermo qui altrimenti sono OT.

Volvo voleva essere solo un esempio per dire che le valutazioni individuali sono estremamente diverse e non puoi puntare solo sulla "meccanica delle emozioni" pur essendo un messaggio marketing (a mio avviso) molto figo:cool:

L'ibrido è la scelta più concreta, facile e veloce da implementare. Il know-how non manca e se manca in casa si può acquistare da qualcun'altro. Del resto non è stato fatto cosi anche con il common rail?
 
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..quanto consuma un 'ibrido moderno' in autostrada ?
Lo batte un diesel discreto (... diciamo un 1.6 120cv)?
Perché il servizio che tu dici in città grandi (Roma) già esiste : caratogo, ecc.ecc. Quello che ipotizzi tu è un troppo distante a parer mio, ma non tanto per l'automazione delle auto, quanto per la creazione delle infrastrutture strutture: autostrade e statali italiane sono la vergogna "dell'europa dei grandi", ponti che cadono, cantieri ovunque...i software delle auto a malapena riconoscono i cartelli (sempre che non siano piegati o sforacchiati!), figurati a mantenerti in corsia per 5 km di fila !
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Non sapevo che in Italia avessimo eccellenze nel campo del software per automotive e mi dispiace non siano valorizzate... e d'altro canto Giulia e Stelvio sono venute fuori con un infotainment sottotono... difficile credere che abniamo eccellenze in casa (...o forse, ahimè, sono eccellenze che migrano all'estero ...come Magneti Marelli?) Che peccato!
 
..quanto consuma un 'ibrido moderno' in autostrada ?
Lo batte un diesel discreto (... diciamo un 1.6 120cv)?
Perché il servizio che tu dici in città grandi (Roma) già esiste : caratogo, ecc.ecc. Quello che ipotizzi tu è un troppo distante a parer mio, ma non tanto per l'automazione delle auto, quanto per la creazione delle infrastrutture strutture: autostrade e statali italiane sono la vergogna "dell'europa dei grandi", ponti che cadono, cantieri ovunque...i software delle auto a malapena riconoscono i cartelli (sempre che non siano piegati o sforacchiati!), figurati a mantenerti in corsia per 5 km di fila !
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Non sapevo che in Italia avessimo eccellenze nel campo del software per automotive e mi dispiace non siano valorizzate... e d'altro canto Giulia e Stelvio sono venute fuori con un infotainment sottotono... difficile credere che abniamo eccellenze in casa (...o forse, ahimè, sono eccellenze che migrano all'estero ...come Magneti Marelli?) Che peccato!

Esiste anche l'ibrido diesel, anche se non ha riscosso un grande successo.

Servizi come car to go o altro tipo di noleggio non sono la stessa cosa della guida autonoma. Non è un problema di tecnologia, quella è già pronta. Ci sono sistemi che riconoscono il manto stradale, quanto è sconnesso e le eventuali buche e decide in millisecondi se cambiare la taratura delle sospensioni o evitare la buca stessa, anche meglio dell'uomo Il problema è solo ed esclusivamente legislativo.
Faccio solo un esempio. Domattina devi andare da Milano a Trecate, ti svegli e con la tua app sul telefono "ordini" una macchina del tal modello che ti venga a prendere alle 08.00 davanti a casa tua. Quest'auto alle 8.00 arriva a casa tua tu sali, ti porta a Trecate scegliendo la strada più veloce / breve / panoramica in base alle tue indicazioni, poi le chiedi di aspettarti 2 ore (durata del tuo impegno). Lei ritorna dopo 2 ore ti riaccompagna a casa e se ne va. Mi pare sia diverso che prendere, cercare una macchina libera, guidare fino alla meta, ritornare indietro e parcheggiare.
Se guidi tu la macchina tu ne sei responsabile. Se la macchina guida da sola chi è il responsabile in caso di sinistro? il produttore del sw? La casa automobilistica? L'assicurazione come dovrebbe funzionare?
Mi fermo che sono già OT.

Come sempre in Italia di eccellenze ce ne sono più di quante si possa immaginare ma non sono conosciute al grande pubblico.
 
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Al sondaggio manca un'opzione fondamentale :

- è una vera tristezza da guidare :D

:D:D:D si verissimo, roba da "merigani" dove le auto si misurano solo sull'accelerazione nel 1/4 di miglio :(:(:(
ma se fai una curva, cappotti :p
 
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Reactions: Rayman e ziopalm
Dopo aver letto questa discussione, volevo postare anche io il mio pensiero.
Non pensò che le automobili Diesel/benzina si sostituiranno in breve tempo con qualsiasi altra locomozione.
Le auto elettriche adesso le vedo come un bene di lusso, una persona normale non potrà mai permettersela e come tutti voi avete citato anche le batterie hanno un tot di km di autonomia abbastanza ridotto e a differenza del gasolio/benzina, per fare rifornimento bastano pochi minuti, non so però quanto potrà costare un equivalente carica delle batterie, presuppongo costi molto meno a parità di km.
Il mio pensiero comunque è che le batterie mai si caricheranno in fretta, ma costerà pochissimo un rifornimento. A me se dessero un punto di carica a casa, un auto a un prezzo non troppo alto con un autonomia di 400km, che mi faccia risparmiare molto io penso sarei pronto a cambiare.
Per i viaggi lontani prenderei l’aereo o un Treno, per poi arrivato a destinazione molleggiare magari un auto elettrica.
Si raga forse sto fantasticando un po’ ahah [emoji378][emoji378]
 
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Reactions: broken
E il bello di tutto questo è che si affannano tanto a bloccare il diesel quando Diesel euro 6 non inquina niente, mentre una stufa a pellet o legna inquinano tanto di piu'.
Ma l'elettrico, l'inquinamento è tutta una mafia creata per avvantaggiare taluni interessi, ovviamente per costringere il consumatore a mettere mano al portafoglio gli spiattellano una motivazione di senso civico a cui non si puo' dire di no (tutti vorrebbero avere la coscienza a posto di lasciare ai propri figli un pianeta sano).
E invece, il colmo dei colmi, nei prossimi decenni non sara' il riscaldamento globale il problema, ma il raffreddamento globale. Il sole non ha piu' macchie solari e questo è un fenomeno ciclico e nel giro di un paio di decenni le temperature caleranno e di molto.
Quando si parla del destino cinico e baro.
 
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L’energia elettrica si produce per la maggior parte bruciando idrocarburi, o peggio bruciando carbone come fa ancor oggi il probabile futuro primo produttore europeo di auto elettriche (VW) e i primi produttori di materie prime per le batterie ed i sistemi (i cinesi) a cui a quanto pare si vuole favorire l’occupazione a scapito di quella nel nostro paese: questo i governi locali lo sanno e stanno finanziando le loro industrie verso la transizione, qui in Italia finanziamo principalmente gli stranieri che non portano lavoro qui da noi.
Attualmente il cerchio non si chiude, bisogna prima produrre più energia da fonti rinnovabili ma anche qui di strada se ne deve ancora fare.
L’alternativa è il nucleare, ma i costi per lo stoccaggio dei rifiuti ricadranno per secoli alle future generazioni.
L’elettrico è ottimo in città, ma fuori è davvero scomodo, prima di spingere così tanto sull’elettrico e sui relativi divieti ai centri città per le auto a combustione occorrerebbe un grande potenziamento delle dei mezzi pubblici e soprattutto dei parcheggi di interscambio alle porte delle città, spesso e volentieri assenti.
...sul nucleare ci sarebbe da parlare per ore. Un Paese dove il referendum lo si fa all'indomani dell'incidente di Chernobyl non ha capito un cazzo del mondo !!! ..me su questo non voglio disquisire perché da Paese/Nazione/Stato simbolo dell'innovazione e dell'invenzione (Leonardo/Volta/Marconi/Fermi/ecc . ecc. ) siamo diventati delle PECORE !!!! ...importiamo energia da Francia e Germania (...che guarda un po' la producono con centrali nucleari !!!).
Che Italia ridotta a suddita!
 
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