Ragazzi vi prego aiutatemi!!
La mia amata Alfetta sta dando problemi da una settimana e io non ci dormo la notte. Vi spiego nel dettaglio tutto l'accaduto.
Nelle ultime settimane sentivo il cambio un po' duro, opponeva molta resistenza ogni volta che inserivo le marce e settimana scorsa faceva proprio una specie di rumore cupo. Ho inizialmente pensato ad una mancanza di olio nel cambio e che sarei andata presto a farla vedere, ma lei mi ha preceduta. Marciavo alla velocità di 70 km/h e mi sono fermata per la coda, appena sono andata a mettere la prima il cambio si è bloccato e la macchina non faceva un passo. Con un po' di gioco con la frizione sono riuscita a far entrare la marcia e a rimetterla in movimento, ma è durata poco perché dopo nemmeno 1 km ha ben pensato di spegnersi completamente e la frizione non risaliva più. Poi si è spenta e non si riaccendeva nemmeno, lasciandomi completamente a piedi nel bel mezzo di una strada ad alto scorrimento. Non mi chiedete come perché non lo so nemmeno io, ma sono riuscita a tirare su la frizione e a farla ripartire per fare quei 10 km che mi separavano dal meccanico (officina autorizzata Alfa Romeo).
L'ha guardata, ha "spurgato il tubicino che porta alla frizione perché pieno d'aria" (20 euro) e mi ha detto che le pompe della frizione si sono un po' "sedute" e quindi sono da cambiare appena possibile (preventivo: 80 euro quella sotto il pedale del freno e 400 euro quella sotto la campana del cambio). Decido che sarà la prossima spesa di dicembre e mi illudo che la mia piccola non avrà ulteriori problemi. Faccio benzina e la parcheggio tranquilla.
La mattina dopo però, dopo nemmeno 10 km, mentre la macchina sta marciando a circa 80-90 km/h si accende quella maledetta spia del controllo motore, quindi la riporto subito dallo stesso meccanico che con la diagnostica rileva: "Sensore posizione camme ad albero - funzionamento difettoso nel circuito". Il meccanico cancella l'errore e mi dice di riportargliela subito se si ripresenta. Il giorno dopo accendo la macchina e sento che l'accensione fa fatica, rifaccio benzina (so che quando va in recovery consuma tantissimo, le sto buttando dentro 10 euro al giorno!) e quando vado a riaccenderla per ripartire la macchina mi comunica di nuovo l'avaria e si spegne del tutto. Il benzinaio la fa ripartire coi cavi e la riporto dal meccanico.
Appena arrivo la spegne e la riaccende e mi dice subito che la batteria è sicuramente andata (era stata sostituita ad ottobre 2014).
Mi dice che la spia dell'avaria e la batteria non sono due problemi legati tra loro e non sono nemmeno cause o conseguenze del cambio problematico, quindi la guarda e la prova lui su strada per 20 km. Esito: cambio batteria per 150 euro ed ulteriore reset dell'errore della spia del motore. Inoltre aggiunge che prima del cambio batteria la diagnostica gli ha dato un errore su un "sensore di fase" e che la sostituzione costa tra i 100 e i 150 euro. Infine mi dice "sei quasi ad 80.000 km, questa macchina deve fare la cinghia di distribuzione, perché è ancora la sua originale": 600 euro circa, termina con "se l'errore si ripresenta portala ancora."
Ieri sera la ritiro e con molta ansia e perplessità mi metto in viaggio per fare 15 km, qui a Milano la temperatura era di -1, ma mentre andavo, con tutta calma, vedevo la lancetta della temperatura dell'acqua scendere spesso sotto i 90 (va bene il freddo che entra nel motore, ma mi sembrava troppo). La spegno e la parcheggio in strada.
Così arriviamo ad oggi pomeriggio, la piccola si accende senza problemi al primo colpo, faccio nemmeno 9 km e la spengo. Resta ferma 4 ore in strada. Alle 18 vado a riaccenderla faccio 1 km ed ecco lì di nuovo la spia: avaria sistema controllo motore. In più, la temperatura dell'acqua oggi scendeva davanti ai miei occhi anche sotto 70 e risaliva subito dopo a 90, nonostante avessi fatto scaldare la macchina (come faccio sempre prima di metterla in marcia).
Sinceramente non so più cosa pensare, i problemi mi sembrano così disparati che non trovo un nesso comune. Non vorrei riportarla dallo stesso meccanico perché non mi sembra in grado di affrontare la problematica, quindi chiedo a voi un parere su cosa possa generare tutti questi problemi uno dietro l'altro. Questi sono i dettagli della mia macchina: Alfa 147 1.6 benzina TS, 77.000 km, immatricolata a dicembre 2008, unico problema avuto fino ad ora: la terza candela che faceva le bizze e mi accendeva l'avaria del motore, ma parliamo di 2 anni e mezzo fa.
Alfisti preparati, ho assolutamente bisogno di voi.
La mia amata Alfetta sta dando problemi da una settimana e io non ci dormo la notte. Vi spiego nel dettaglio tutto l'accaduto.
Nelle ultime settimane sentivo il cambio un po' duro, opponeva molta resistenza ogni volta che inserivo le marce e settimana scorsa faceva proprio una specie di rumore cupo. Ho inizialmente pensato ad una mancanza di olio nel cambio e che sarei andata presto a farla vedere, ma lei mi ha preceduta. Marciavo alla velocità di 70 km/h e mi sono fermata per la coda, appena sono andata a mettere la prima il cambio si è bloccato e la macchina non faceva un passo. Con un po' di gioco con la frizione sono riuscita a far entrare la marcia e a rimetterla in movimento, ma è durata poco perché dopo nemmeno 1 km ha ben pensato di spegnersi completamente e la frizione non risaliva più. Poi si è spenta e non si riaccendeva nemmeno, lasciandomi completamente a piedi nel bel mezzo di una strada ad alto scorrimento. Non mi chiedete come perché non lo so nemmeno io, ma sono riuscita a tirare su la frizione e a farla ripartire per fare quei 10 km che mi separavano dal meccanico (officina autorizzata Alfa Romeo).
L'ha guardata, ha "spurgato il tubicino che porta alla frizione perché pieno d'aria" (20 euro) e mi ha detto che le pompe della frizione si sono un po' "sedute" e quindi sono da cambiare appena possibile (preventivo: 80 euro quella sotto il pedale del freno e 400 euro quella sotto la campana del cambio). Decido che sarà la prossima spesa di dicembre e mi illudo che la mia piccola non avrà ulteriori problemi. Faccio benzina e la parcheggio tranquilla.
La mattina dopo però, dopo nemmeno 10 km, mentre la macchina sta marciando a circa 80-90 km/h si accende quella maledetta spia del controllo motore, quindi la riporto subito dallo stesso meccanico che con la diagnostica rileva: "Sensore posizione camme ad albero - funzionamento difettoso nel circuito". Il meccanico cancella l'errore e mi dice di riportargliela subito se si ripresenta. Il giorno dopo accendo la macchina e sento che l'accensione fa fatica, rifaccio benzina (so che quando va in recovery consuma tantissimo, le sto buttando dentro 10 euro al giorno!) e quando vado a riaccenderla per ripartire la macchina mi comunica di nuovo l'avaria e si spegne del tutto. Il benzinaio la fa ripartire coi cavi e la riporto dal meccanico.
Appena arrivo la spegne e la riaccende e mi dice subito che la batteria è sicuramente andata (era stata sostituita ad ottobre 2014).
Mi dice che la spia dell'avaria e la batteria non sono due problemi legati tra loro e non sono nemmeno cause o conseguenze del cambio problematico, quindi la guarda e la prova lui su strada per 20 km. Esito: cambio batteria per 150 euro ed ulteriore reset dell'errore della spia del motore. Inoltre aggiunge che prima del cambio batteria la diagnostica gli ha dato un errore su un "sensore di fase" e che la sostituzione costa tra i 100 e i 150 euro. Infine mi dice "sei quasi ad 80.000 km, questa macchina deve fare la cinghia di distribuzione, perché è ancora la sua originale": 600 euro circa, termina con "se l'errore si ripresenta portala ancora."
Ieri sera la ritiro e con molta ansia e perplessità mi metto in viaggio per fare 15 km, qui a Milano la temperatura era di -1, ma mentre andavo, con tutta calma, vedevo la lancetta della temperatura dell'acqua scendere spesso sotto i 90 (va bene il freddo che entra nel motore, ma mi sembrava troppo). La spegno e la parcheggio in strada.
Così arriviamo ad oggi pomeriggio, la piccola si accende senza problemi al primo colpo, faccio nemmeno 9 km e la spengo. Resta ferma 4 ore in strada. Alle 18 vado a riaccenderla faccio 1 km ed ecco lì di nuovo la spia: avaria sistema controllo motore. In più, la temperatura dell'acqua oggi scendeva davanti ai miei occhi anche sotto 70 e risaliva subito dopo a 90, nonostante avessi fatto scaldare la macchina (come faccio sempre prima di metterla in marcia).
Sinceramente non so più cosa pensare, i problemi mi sembrano così disparati che non trovo un nesso comune. Non vorrei riportarla dallo stesso meccanico perché non mi sembra in grado di affrontare la problematica, quindi chiedo a voi un parere su cosa possa generare tutti questi problemi uno dietro l'altro. Questi sono i dettagli della mia macchina: Alfa 147 1.6 benzina TS, 77.000 km, immatricolata a dicembre 2008, unico problema avuto fino ad ora: la terza candela che faceva le bizze e mi accendeva l'avaria del motore, ma parliamo di 2 anni e mezzo fa.
Alfisti preparati, ho assolutamente bisogno di voi.