Start & stop giulietta - [discussione ufficiale] (info utili al primo post)

re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] - Giulietta: Start & Stop

macchina ritirata a fine di ottobre 2012 , batteria exide, mai un problema se non che in questi giorni si attiva lo S&S per poi riavviare dopo pochi secondi la macchina senza che io abbia fatto nulla (provato a spegnere il clima, luci o altre cose che potessero "cucciare" corrente).
consigli?

Nessuno, tutto regolare...hai una carica vicino al limite, sotto il quale il sistema riavvia il motore.
 
re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] - Giulietta: Start & Stop

sorry avevo dimenticato di scrivere che ho fatto 500 km di autostrada, quindi penso che il tempo per ricaricarla l'aveva tutto
 
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re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] - Giulietta: Start & Stop

Nino la tua è una delle prime produzioni giusto ??
perchè se si ricordo che molti possessori di "primo pelo" sostituirono proprio il sensore di folle ....
Aloha
Beh non proprio la prima produzione, la mia è stata immatricolata il 31 genn 2011.
 
Questo thread ha lo scopo di informare tutti circa le logiche di funzionamento dello Start & Stop sulla nostra amata AlfaRomeo Giulietta, aiutandovi a comprendere le situazioni in cui il motore si spegne correttamente e quando invece resta acceso, sebbene ci si aspettasse uno spegnimento.

Il thread di riferimento: è https://forum.clubalfa.it/elettronica/43345-discussione-ufficiale-start-and-stop-giulietta.html.


Cos'è lo Start & Stop

Si tratta di un dispositivo elettronico in grado di spegnere il motore quando la vettura è ferma e di riavviarlo non appena si ha intenzione di ripartire. Per funzionare sfrutta un sensore posto sotto la leva del cambio per rilevare la "folle" e sotto il pedale della frizione, per rilevare quando la frizione è innestata (pedale sollevato) o disinnestata (pedale premuto).
Ha lo scopo di abbattere le emissioni inquinanti ed i consumi, ed è uno dei dispositivi che hanno permesso l'omologazione Euro 5 della Giulietta.

Efficacia

Da test condotti su vetture di ogni segmento e marca dalle testate giornalistiche di settore si è rivelato come i guadagni (ed i conseguenti risparmi) non siano poi così significativi. Per ciò che riguarda i consumi, siamo nell'ordine del km/l di risparmio. Ciò deriva dal fatto che l'elevato consumo istantaneo in fase di avviamento (oltre 700W) e la conseguente più onerosa fase di lavoro dell'alternatore, vanificano quasi del tutto i vantaggi in termini di consumo in coda.

Affidabilità

Molti si domandano se e quanto sia affidabile questo dispositivo, se alla lunga non danneggi il motore o gli organi ad esso collegati (vedi spazzole del motorino di avviamento) o la batteria. Certezze non ve ne sono, esistono solo dimensionamenti ingegneristici fatti in fase di progetto del sistema e della vettura. Ed i dimensionamenti, com'è noto, sono dei compromessi tra affidabilità e costi. I motorini di avviamento sono (così ci dicono) "rinforzati", ovvero progettati per resistere al maggior numero di cicli di lavoro che lo Start & Stop ovviamente comporta. Le batterie sono "heavy duty", cioè di capacità maggiorata per sopportare un utilizzo più intensivo. Il motore e gli altri organi ad esso collegati (cambio, turbina, pompe dell'acqua e dell'olio, ecc... - elementi che si fermano tutti quando il motore smette di girare) dovrebbero essere tutelati dagli algoritmi software gestiti dalla centralina. Non si ha certezza, però, sul comportamento dello Start & Stop dopo una bella tirata, con la turbina incandescente: c'è chi dice che non si attiva, chi dice di sì. Certo è che sarebbe meglio non spegnere il motore e fermare così il raffreddamento alla turbina...
Chi non si fida di tutto ciò, o semplicemente vuole che la sua batteria duri un po' di più a scapito di un esiguo risparmio di carburante, è libero di disattivare lo Start & Stop con l'apposito pulsante. Mamma Alfa ce l'ha messo apposta! ;)

Funzionamento

Il software di gestione dello Start & Stop viene eseguito su di una centralina elettronica che si occupa di monitorare, mediante opportuni sensori, la velocità delle ruote, la marcia inserita, lo stato di innesto della frizione, la temperatura esterna/interna ed altri parametri di cui parleremo tra breve. Non sono presenti organi meccanici o elettro/meccanici aggiuntivi, pertanto viene sfruttato il motorino di avviamento classico per la riaccensione del motore.
Per entrare in funzione, è necessario che la vettura sia ferma, con marcia a folle e frizione innestata (pedale della frizione rilasciato). L'arresto è confermato dall'accensione della relativa spia sul display.
Per riaccendere il motore, dopo uno spegnimento causato dallo Start & Stop basta premere A FONDO il pedale della frizione. FINCHÈ NON SI SUPERERÀ LA VELOCITÀ DI CIRCA 10KMH LO START & STOP RESTERA' DISATTIVATO SENZA MOSTRARE ALCUN MESSAGGIO. Questo per evitare ripetuti stress di accensione/spegnimento durante la marcia in coda.
Ci sono alcune condizioni in cui il motore NON si spegne, sebbene lo Start & Stop sia attivo. Eccole:
- motore con temperatura inferiore ai 50 °C;
- temperatura esterna prossima allo 0 °C;
- batteria con carica inferiore all'80% della capacità nominale;
- rigenerazione del DPF in corso (solo per diesel);
- porta guidatore aperta;
- cintura di sicurezza del guidatore non allacciata;
- retromarcia inserita;
- temperatura abitacolo lontana da quella impostata, oppure MAX-DEF attivato (la prima solo per Giulietta dotate di climatizzatore automatico bizona);
- nel primo periodo d'utilizzo, per inizializzazione del sistema.
Tutto questo per esigenze di comfort in abitacolo, riduzione delle emissioni e motivi di sicurezza.
Al contrario, quando il motore è stato spento dallo Start & Stop è possibile che lo stesso si riavii senza alcun intervento da parte del guidatore. Ciò accade nei seguenti casi:
- la carica della batteria è vicina alla soglia dell'80% della capacità nominale;
- ridotta depressione dell'impianto frenante (si è premuto il freno troppe volte);
- vettura in movimento, ad esempio su strade in pendenza;
- la temperatura dell'abitacolo si è allontanata troppo da quella impostata, oppure è stato attivata la funzione MAX-DEF (la prima solo per Giulietta dotate di climatizzatore automatico bizona).

Trascorsi 3 minuti dallo spegnimento, la riaccensione sarà possibile soltanto mediante la chiave di avviamento.
Una funzionalità in più che viene gratis dallo Start & Stop è l'antistallo, ovvero la riaccensione rapida del motore mediante semplice pressione della frizione nei casi di spegnimento indesiderato con marcia inserita (tipico delle partenze al semaforo).
Infine, se, con motore arrestato dallo Start & Stop, il guidatore slaccia la propria cintura di sicurezza e una delle due porte anteriori viene aperta, il riavvio può avvenire soltanto mediante chiave di avviamento. Stessa cosa accade se non si esegue alcuna azione sulla vettura per 3 minuti, dopo un riavviamento automatico del motore.

Messaggi di errore

I messaggi di errore del tipo "Start & Stop non disponibile" variano da vettura a vettura, a seconda delle circostanze e della versione del software presente a bordo. Le prime Giulietta mostravano il messaggio ogni volta che si verificava una delle condizioni sopra elencate; successivamente, con un aggiornamento alla centralina, il messaggio viene mostrato solamente nei casi più gravi di mancato funzionamento.

Sintomatologia comune

In tanti lamentano che il proprio Start & Stop non ha mai funzionato, oppure funziona a singhiozzo, altri invece vantano Start & Stop svizzeri.
Escludendo i casi in cui il sistema non funziona per uno dei motivi sopra elencati, il 90% delle segnalazioni di malfunzionamento sono legate alla carica della batteria.
Si è parlato di batterie Exide scadenti contro Magneti Marelli eccelse, salvo poi rivalutare le affermazioni quando si è visto che ci sono molte Exide perfettamente funzionanti anche dopo 18 mesi di lavoro, e delle Magneti Marelli quasi nuove che perdono colpi dopo pochi mesi. TUTTO STA NELLA CARICA DELLA BATTERIA E IN COSA SI FA CON LA MACCHINA, inteso come percorrenze.
Un basso chilometraggio medio giornaliero fa sì che la carica della batteria non riesca a salire oltre la soglia dell'80%, impedendo al sistema di funzionare a dovere. Talvolta anche chi percorre grandi distanze chilometriche non riesce a far funzionare lo Start & Stop: la motivazione, generalmente, è che hanno una batteria con usura superiore al 20%, pertanto la carica che riesce ad immagazzinare è insufficiente per superare la soglia di accensione. STATE ATTENTI!

Sviluppi futuri

Sulle centraline in produzione dal giugno 2012 è stata implementata la possibilità di memorizzare lo stato di attivazione dello Start & Stop dopo lo spegnimento della vettura: tale funzionalità NON è applicabile alle centraline prodotte fino a quel momento, se non sostituendo integralmente la centralina di gestione.

Versioni TCT

Nelle versioni di Giulietta con cambio automatico TCT, mancando il pedale della frizione, la gestione del sistema Start & Stop è necessariamente differente. Con il sistema attivo, infatti, basta frenare e fermarsi che il motore si spegne. Per evitare di far spegnere il motore senza disattivare il sistema, allora, è necessario modulare il pedale del freno riducendo la pressione operata al minimo indispensabile una volta che ci si è fermati. Esiste, infatti, una zona posta subito prima del punto di kiss delle frizioni che inibisce lo spegnimento. Tale accorgimento funziona QUASI sempre (bisogna prenderci un po' di dimestichezza).


DISCLAIMER
Il presente post non vuole sostituirsi al Libretto di Uso e Manutenzione o alla Rete Assistenziale AlfaRomeo. L'unico scopo è quello di fare il più possibile chiarezza circa l'argomento.
Per correzioni/inesattezze o aggiunte (graditissime) fate pure riferimento a me, che integrerò il testo con quanto da voi suggerito, attribuendovi il doveroso ringraziamento per il contributo alla fine di questo post.



BlueShark
 
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Re: [LEGGIMI] - Start & Stop Giulietta: Informazioni generali

Lavoro d'eccellenza.



Riguardo alla tutela della turbina non mi risulta che ci siano pero' protezioni particolari. No pompe elettriche di ricircolo olio e acqua. Dopo una tirata la turbina non gode certo per lo spegnimento del motore...

Stay tuned
 
02/02/2013
Lievi correzioni alla sezione "Affidabilità" (grazie ad Alprazolam)
Aggiunta sezione "Sviluppi futuri"
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03/02/2013
Aggiunta sezione "Versioni TCT" (grazie ad Alprazolam)
Lievi correzioni alla sezione "Efficacia" (grazie a Iachialfa)
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04/02/2013
Rettifica su funzionalità MAX-DEF, presente anche su Giulietta senza climatizzatore automatico bizona (grazie a fc.studio)
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Re: [LEGGIMI] - Start & Stop Giulietta: Informazioni generali

nei modelli tct si puo' modulare il funzionamento del SeS a seconda della pressione operata sul pedale del freno. Esiste infatti una zona posta subito prima del punto di kiss delle frizioni che inibisce lo spegnimento. Riassumendo: freno per arrestarmi al semaforo e una volta fermo diminuisco la pressione sul freno per evitare che il motore si spenga.
funziona Quasi sempre.


Nei modelli con frizione uno dei pochi vantaggi del SeS e' l'antinstallo. Quando attacchi la frizione troppo velocemente e spegni il motore al semaforo il sistema riavvia velocemente il motore senza che tu debba usare la chiave. La topona che hai di fianco non si mettera' a ridere per quanto sei imbranato alla guida...
 
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Re: [LEGGIMI] - Start & Stop Giulietta: Informazioni generali

Complimenti per l'incarico, Alpra!! .: Clap :.

Quanto allo S&S, posso dire che l'elevato consumo istantaneo in fase di avviamento (parliamo di almeno 700W) e la conseguente più onerosa fase di lavoro dell'alternatore, vanificano quasi del tutto i vantaggi in termini di consumo in coda.

Nelle altre circostanze, invece, lo S&S non entra in funzione perché la marcia non lo richiede. Quindi non cambia nulla.

Per l'affidabilità, invece, lo stress sulla batteria e sul motorino di avviamento determinano costi aggiuntivi non trascurabili.

Questo sistema è quasi del tutto un artefizio per gabbare i test di inquinamento e di consumi, e poco o niente di utile.

I test di inquinamento ovviamente sono favoriti dallo spegnimento nelle soste previste dal ciclo di prova, e i consumi sono falsati dal fatto che la batteria, alla fine del test ufficiale, è più scarica di quello che era all'inizio.

Parte dell'energia apparentemente risparmiata durante la prova verrà poi rispesa dall'alternatore per riportare la batteria alla piena carica...DOPO la prova.

Ma a chi lo usa quotidianamente, sarà evidente che il risparmio c'è solo se le soste sono molto lunghe e nel frattempo non si usano pesantemente i servizi elettrici della vettura (cosa difficile, oggigiorno...).

Per risparmiare, l'unica strada buona, nei motori a combustione interna, è un motore più piccolo con mappature molto "dolci" e pochi cavalli.
E prima di questo, semplicemente, una vettura più leggera.


IA
 
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