Stelvio diesel - Cavalli

alfastelvio24

Alfista principiante
5 Ottobre 2020
11
4
14
Regione
Toscana
Alfa
145
Motore
1.4 benzina
Buongiorno, chiedo scusa per la domanda bizzarra e mi auguro di essere nella sezione giusta.
Una curiosità (a cui però avrei interesse): ritenete che Alfa possa in futuro (magari già nei prossimi due anni) proporre una versione Diesel della Stelvio con maggiori cavalli rispetto ai motori attuali? Che so, stessa cilindrata 2.2 ma con 230 o 240 cavalli.
Grazie fin d’ora
 
Giustissimo investire, sbagliato voler sostituire il termico che allo stato attuale (euro6d) inquina meno di una scoreggia di mucca 😂
Se volessero davvero combattere chi inquina, basterebbe controllare chi toglie i dispositivi antinquinamento

Un visione razionale vorrebbe piccole citycar elettriche nelle grandi metropoli per brevi spostamenti e le termiche per tutte le altre situazioni. Mettere al bando le termiche senza se e senza ma come se fossero il male assoluto mi pare una cosa piuttosto stupida o dettata da interessi economici o altro….
Sarebbe il mix più sostenibile, si eviterebbero batterie troppo grandi, più “emissive” e costose da produrre. Pur essendo brutta come non so dire cosa, l’auto elettrica davvero ecologica e più sensata è la AMI, con una piccola batteria che si ricarica con una normale presa senza richiedere stravolgimenti delle reti elettriche, inoltre è compatta e tiene poco spazio e richiede meno risorse e materie prime per essere prodotta. Chi acquista una E-Tron o una Model Y da due tonnellate di materie prime sostenendo di essere ecologista…devo ancora capire se è più ingenuo che in malafede.
 
rica davvero ecologica e più sensata è la AMI, con una piccola batteria che si ricarica con una normale presa senza richiedere stravolgimenti delle reti elettriche
secondo me vi sfugge una questione fondamentale ed essenziale di tutta la questione elettrica: la macchinina o macchinona elettrica se la può ricaricare con impianto homemade chi ha una casa singola. chi vive in un condominio dovrà per forza di cose aggravare la bolletta energetica. e qst se ha il box/garage nel palazzo fornito di impianto elettrico. molti hanno colo il cortile col posto auto e ancora più molti (soprattutto nei piccoli centri) parcheggiano in strada.
 
Concordo.
Porto una considerazione: quando uscì l’iphone tutti scandalizzati che dovesse essere ricaricato tutti i giorni, quando eravamo abituati ad una volta a settimana con l’8700.
Oggi abbiamo trovato il modo di farcelo andar bene e ne sfruttiamo i vantaggi.

Sull’elettrico non so come non so quando, ma la direzione è per forza quella. Giusto investire.
Stupido non incentivare lo sviluppo di poli industriali su questo tema in italia
sempre a luoghi comuni vai avanti...

gli smartphone hanno giusto un minimo di funzioni in più del 3310, e poi esistono benissimo quelli che con uso normale dopo due giorni sono al 20%, ma la vera domanda è, in cambio di un autonomia ridicola (le elettriche "economiche" ) cosa offrono in più in cambio?
di certo non il prezzo più basso...
 
Chi acquista una E-Tron o una Model Y da due tonnellate di materie prime sostenendo di essere ecologista…devo ancora capire se è più ingenuo che in malafede.
model Y? ma quella è il crossover dei "poveri"
i ricchi vogliono la model X plaid, da 2600kg e 0-100 in 2.6 secondi

ah, dimenticavo, il tutto per parcheggiare davanti al locale figo in centro per fare ape e andare a comprare l' avocado biodinamico arrivato in aereo dal Messico nella botique alimentare di tendenza.
 
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Giusto investire. Ma a che pro?
Con tutte le tecnologie in mano all’oriente?
Lasci la tecnologia ai cinesi se non investi.
Se continui a produrre carburatori non è colpa di nessuno se i motori elettrici devi prenderli in cina.
L’italia su motori elettrici e azionamenti ha tanta tecnologia da sempre sul settore industriale. Basterebbe un poco di r&s sostenuta finanziariamente per creare poli industriali all’avanguardia nel settore locomozione elettrica.
E invece siamo qui a dire “eh ma i lavoratori che fanno pistoni.. tanto la fine del mondo è lontana..” e rimarremo tecnologicamente al palo e economicamente dipendenti dall’estero.
Il grosso degli azionamenti e motori elettrici non sono le miniere delle terre rare, il grosso è la tecnologia.
Chi prima investe ne avrà vantaggio.
sempre a luoghi comuni vai avanti...
Per dignità di questo forum la chiudo qui.
🖖
 
Lasci la tecnologia ai cinesi se non investi.
Se continui a produrre carburatori non è colpa di nessuno se i motori elettrici devi prenderli in cina.
L’italia su motori elettrici e azionamenti ha tanta tecnologia da sempre sul settore industriale. Basterebbe un poco di r&s sostenuta finanziariamente per creare poli industriali all’avanguardia nel settore locomozione elettrica.
E invece siamo qui a dire “eh ma i lavoratori che fanno pistoni.. tanto la fine del mondo è lontana..” e rimarremo tecnologicamente al palo e economicamente dipendenti dall’estero.
Il grosso degli azionamenti e motori elettrici non sono le miniere delle terre rare, il grosso è la tecnologia.
Chi prima investe ne avrà vantaggio.

Per dignità di questo forum la chiudo qui.
🖖
La partita per L elettrico e’ già persa.
Il tema sono le batterie non i motori o gli inverter.
Dato che le (insufficienti) materie prime le ha la Cina , pensate che le batterie le faranno a Stoccarda e a Parigi oppure in Cina ?
Dove costeranno meno?
Fine, tutti compreranno macchine cinesi così come ora comprano le altre cineserie fregandosene di diritti civili e lavori minorili vari.
Qualcuno informi i disgraziati che ora lavorano nell automotive In Europa per favore.
 
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Lasci la tecnologia ai cinesi se non investi.
Se continui a produrre carburatori non è colpa di nessuno se i motori elettrici devi prenderli in cina.
L’italia su motori elettrici e azionamenti ha tanta tecnologia da sempre sul settore industriale. Basterebbe un poco di r&s sostenuta finanziariamente per creare poli industriali all’avanguardia nel settore locomozione elettrica.
E invece siamo qui a dire “eh ma i lavoratori che fanno pistoni.. tanto la fine del mondo è lontana..” e rimarremo tecnologicamente al palo e economicamente dipendenti dall’estero.
Il grosso degli azionamenti e motori elettrici non sono le miniere delle terre rare, il grosso è la tecnologia.
Chi prima investe ne avrà vantaggio.

Per dignità di questo forum la chiudo qui.
🖖
in molti in qst forum mi pare seguano la F1. quindi non c'è bisogno che dica cos'è il KERS.. chi prima investe ne avrà vantaggio...
chi prima investe o chi si trova le regole cucite addosso???
 
per fortuna in europa hanno trovato una miniera ri litio,
il problema comunque resta: se carico su una macchina 200kg di batterie più i motori elettrici, poi devo portare a spasso 100kg in più che mi impongono di rivedere telaio ammortizzatori ecc. Invece una vettura tradizionale può portarsi a spasso l'energia che gli serve con un serbatoio da 50 litri ed un motore endotermico relativamente leggero contenendo pesi e consumo complessivo di energia.
E non mi si parli di recupero in frenata perchè potrà produrre un vantaggio del 10% e non risolve certo il problema dell'extra peso trasportato.
Trovo che la soluzione ideale per ora sia il modo di affrontare il problema con l'ibrido serie dei giapponesi. Contenere il peso delle batterie per ridurre le batterie che devono essere prima prodotte e poi smaltite. vedremo ad esempio come se la cava la nuova mx30 con range extender a motore wankel che riduce l'autonomia in elettrico puro da 200 ad 80 km, Meno autonomia in elettrico puro corrisponde a meno peso da portarsi a spasso.
 
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Lasci la tecnologia ai cinesi se non investi.
Se continui a produrre carburatori non è colpa di nessuno se i motori elettrici devi prenderli in cina.
L’italia su motori elettrici e azionamenti ha tanta tecnologia da sempre sul settore industriale. Basterebbe un poco di r&s sostenuta finanziariamente per creare poli industriali all’avanguardia nel settore locomozione elettrica.
E invece siamo qui a dire “eh ma i lavoratori che fanno pistoni.. tanto la fine del mondo è lontana..” e rimarremo tecnologicamente al palo e economicamente dipendenti dall’estero.
Il grosso degli azionamenti e motori elettrici non sono le miniere delle terre rare, il grosso è la tecnologia.
Chi prima investe ne avrà vantaggio.

Per dignità di questo forum la chiudo qui.
🖖
Un conto è essere sviluppatori di un prodotto, un’altro esserne degli integratori.
È vero che chi prima investe ne trarrà vantaggio: chi ha pensato questa transizione si è mosso almeno 20 anni fa, i giochi sono fatti forse fin da prima del dieselgate, le case occidentali diventeranno quasi tutte semplici integratori: la tecnologia e la catena di fornitura non è in mano loro, mai lo sarà se non in minima parte o cedendo fette del businnes a chi ne ha il controllo, vedi caso Renault.
Pure Tesla produce in oriente per importare qui dai noi nonostante sia la casa con in mano più know-how, le model 3 montano anche batterie con la stessa provenienza.
Sull’endotermico invece tutta la filiera è (era) principalmente nelle nostre mani.

L’italia su motori elettrici e azionamenti ha tanta tecnologia da sempre sul settore industriale.
Posso capire a quali aziende ti riferisci?
Il mondo dell’automazione è fatto da una miriade di piccole aziende, mentre la produzione di auto è in un contesto normativo che praticamente non permette tale frammentazione.
 
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