Da quel che ho letto mi pare difficile credere che siano gli iniettori solamente la causa del problema.
di fatto sono integrati in un insieme di componenti e a sistema di gestione combinato con le letture di fase albero motore (nonchè numero di giri) temperatura e pressione aria aspirata, misurazione della quantità di ossigeno residua allo scarico tramite lambda, che invia feedback e alla centralina e stabilendo eventuali tagli allerogazione in caso di letture con valori di ossigeno elevati (possibili missfiring) o più semplicemente cat intasato dalla fusione del nido ceramico, spesso causata da scarsa o scadente manutenzione di candele, sensori in aspirazione e filtro benzina.
Inoltre in ciò potrebbe influire un malfunzionamento della pompa benzina o lo sporcamento dei regolatori di pressione che non attuano quindi la dovuta regolazione della pressione carburante.
Palesemente io partirei dall'eseguire un check a più livelli.
1 filtro benzina nuovo.
2 candele mai oltre i 20.000 km (max 50.000 per le Lodge 25 hl che sono a scarica semisuperficiale)
3 rimozione cat e lavaggio con grassante, successivo soffiaggio con aria compressa e verifica visiva interna guardando attraverso puntando l'estremità opposta verso una forte fonte di luce: qualora non risultasse omogenea la luce distribuita, il cat ha i nidi ceramici danneggiati e ostruisce i gas, generando sacca che la lambda legge come mancata combustione, tagliando di fatto l'erogazione.
4 se il cat risulta pulito, e tutti gli altri passaggi ok, verifica valori lambda tramite diagnosi. Su multiecuscan o fiat ecuscan, oltre al valore lambda è visibile un parametro chiamato correzione lambda, se risulta maggiore di 1 a regime constante di coppia (3500 giri) la lambda è da sostituire.
5 la lambda si può provare a scrostare usando del semplice aceto, rimuovendola e immergendola per 2 giorni.
6 tutto il resto ok, verifica pressione di mandata pompa tramite manometro con valvola. Valore di serie 5.5 bar.
7 verifica integrità ed ermeticità del tubo di comando regolatore pressione e del tubo di collegamento valvola canister al collettore di aspirazione: oltre ai tubi che possono essere screpolati e far filtrare aria non "contata" dai sensori, ricordate di verificare gli ugelli sul collettore dove si innestano. L'alfa li faceva filettati e il filetto potrebbe essersi allentato o il sigillo non più buono, basta un semplice cacciavite e del teflon per ripristinare l'ermetismo.
8 solo in ultima ratio io passerei alla pulizia iniettori, sicuramente non con beveroni magici e dalle etichette con promesse esaltanti (che per avere effetto dovrebbero essere usati da sempre e a intervalli cadenzati di rifornimento). certamente pulizia ad ultrasuoni da centri specializzati (tipo bosch car service) che hanno la possibilità di testarli a banco prima e dopo la pulizia e che ne sostituiranno i filtrini interni e gli o-ring al prezzo di un centinaio di euro.
Infine aggiungo che anche il mio boxer comprato usato da un'anziano mostrava lo stesso difetto.
Ho trovato che il filtro benzina era lurido, le candele a detta sua sostituite recentemente per un recente problema (non aveva mai cambiato le originali), cat intasato con nidi fusi (che ho dovuto sostituire), sensori sporchi, uggello svitato sul collettore, lambda incrostata da polveri carboniose.
Fatto questo è tornato ad essere un razzo e noto che piacere che percorre più km con un litro.