temperatura oltre i 90 gradi è normale? 115hp

il radiatore non è sempre inserito nel circuito di raffreddamento.. per cui durante una marcia che non richieda l'apertura del termostato e relativa immissione nel circuito che sul radiatore arrivi aria a 10 gradi non serve a niente...
nel momento in cui si richiede la refrigerazione del liquido la ventola si attiva e spara aria sul radiatore.. se l'aria è a 40° la ventola provvede anche a raffreddarla (stesso effetto del ventilatore che si ha in casa) .. ma, a parte questo, il liquido è a 95/98° (se non di più) e pure a 40° l'aria sarebbe fresca..

comunque, ho chiesto al mecc di la in officina... m'ha risposto con una mezza risata... :rolleyes:
 
il radiatore non è sempre inserito nel circuito di raffreddamento.. per cui durante una marcia che non richieda l'apertura del termostato e relativa immissione nel circuito che sul radiatore arrivi aria a 10 gradi non serve a niente...
nel momento in cui si richiede la refrigerazione del liquido la ventola si attiva e spara aria sul radiatore.. se l'aria è a 40° la ventola provvede anche a raffreddarla (stesso effetto del ventilatore che si ha in casa) .. ma, a parte questo, il liquido è a 95/98° (se non di più) e pure a 40° l'aria sarebbe fresca..

comunque, ho chiesto al mecc di la in officina... m'ha risposto con una mezza risata... :rolleyes:
Io invece la risata la faccio intera...
Si vede proprio che non hai esperienza, prova ad andare in autostrada con una temperatura esterna prossima ai 40°, noterai che la temperatura sarà sempre un po' oltre i 90° e la ventola non si accenderà comunque perchè l'aria dinamica seppur a 40° è in grado di tenere la temperatura abbastanza da non richiedere l'entrata della ventilazione forzata.
Comunque, il termostato rimane aperto già prima dai 90°, invece d'inverno l'aria esterna è molto fredda è in grado di ridurre la temperatura fino alla chiusura del termostato (78°).
Naturalmente si riapre appena tornano gli 85°.
 
il radiatore non è sempre inserito nel circuito di raffreddamento.. per cui durante una marcia che non richieda l'apertura del termostato e relativa immissione nel circuito che sul radiatore arrivi aria a 10 gradi non serve a niente...
nel momento in cui si richiede la refrigerazione del liquido la ventola si attiva e spara aria sul radiatore.. se l'aria è a 40° la ventola provvede anche a raffreddarla (stesso effetto del ventilatore che si ha in casa) .. ma, a parte questo, il liquido è a 95/98° (se non di più) e pure a 40° l'aria sarebbe fresca..

comunque, ho chiesto al mecc di la in officina... m'ha risposto con una mezza risata... :rolleyes:
Veramente la temperatura dell'aria soffiata dalla ventola non cambia, il passaggio attraverso il radiatore sottrae calore allo stesso...

Evidentemente se la temperatura sale oltre i limiti significa che l'impianto non riesce a smaltire tutto il calore generato dal motore.

In questi casi (se funziona regolarmente) il termostato è completamente aperto ed è come non ci fosse.
Non dimentichiamoci che il compito del termostato non è di far raffreddare il liquido ma di parzializzare il flusso per farlo scaldare nel più breve tempo possibile e mantenere la temperatura il più costante possibile....:blink:.



:decoccio:

:decoccio:
 
Io invece la risata la faccio intera...
Si vede proprio che non hai esperienza, prova ad andare in autostrada .


Fiat Regata TD Sw 185.000 km
Fiat Tipo 1.9 D 220.000 km
Fiat Bravo TD 100 245.000 km
Fiat Bravo JTD 310.000 km
Alfa GT JTDM ad oggi 42.000 km

eh si, si vede proprio che non ho esperienza.... :rolleyes:
vado a Roma "in autostrada" almeno due volte al mese... l'ultima volta fuori c'erano 38° ed il contagiri segnava 3.500 (in sesta, penso riuscirai a farti un'idea)... bene, la temperatura dell'acqua era abbondandetemente sotto i 90°.. se vuoi la prossima volta faccio una foto e te la mando..

ah, e giro la risata intera al capofficina (57 anni di cui 42 passati a smontare e rimontare motori)

@maurizio: lo spostamento dell'aria provocato dalla ventola un po' raffredda l'aria... certo non di molto.. è lo stesso effetto del ventilatore di casa o del ventaglio della nonna..
son d'accordo che se la temperatura sale l'impianto non funziona bene.. ma il problema è l'impianto non la temperatura esterna... poniamola così: nelle giornate molto calde, se l'impianto non è perfettamente efficiente, la temperatura del refrigerante può salire..
ma se l'impianto funziona bene che fuori ci siano 25° o 32° o 40° al motore che lavora a più del doppio non gli fa niente..
:decoccio:
 
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Ragazzi....il problema è un'altro!!!.....Il fatto si verifica solo ed esclusivamente durante il traffico quando c'e caldo, quindi quando al radiatore nn arriva l'aria forzata,quindi mi capita dopo qualche minuto che cammino a passo d'uomo che vedo la lancetta della temperatura salire appena sopra i 90 gradi (intorno hai 97 gradi ) per poi attacare la ventola e scendere velocemente a 90 gradi.......metre su strada dagli 50km/h in poi rimane costante a 90 anche se gli tiri il collo appunto perche non ha bisogno della ventola di raffreddamento ma c'e l'aria forzata......Le ipotesi sono 2:
1)O non mi sono mai reso conto che la lancetta poco prima di attaccare la ventola sale un po di piu di 90, che magari è anche normale...
2)oppure c'e qualche problema(anche se, se sarebbe cosi si sarebbe gia manifestato con consumo eccessivo di liquido refrigerante o con perdite....

Quindi vi chiedo gentilmente di guardare nelle vostra jtd un'attimo prima di accare la ventola dove si trova la lancetta della temperatura cosi ci togliamo sto dubbio....grazie a tutti
 
@maurizio: lo spostamento dell'aria provocato dalla ventola un po' raffredda l'aria... certo non di molto.. è lo stesso effetto del ventilatore di casa o del ventaglio della nonna..
Nel ventilatore di casa se misuri le temperature prima e dopo le trovi assolutamente uguali, anzi tanto per spaccare il capello in quattro la compressione dell'aria provoca un aumento di temperatura.
Chiaramente non percepibile nè misurabile...

Il fatto che se vieni investito da una corrente d'aria tu senta fresco è dovuto dall'evaporazione del sudore dalla pelle e la conseguente sottrazione di calore dal corpo...

E' un pò come bagnarsi la mano con dell'alcool e soffiarci su... .:blink:.

Il minor raffreddamento del radiatore quando fà caldo è causato dal minor salto termico che c'è tra la temperatura del liquido di raffreddamento e quella dell'aria...
Minor salto termico = minor rendimento dell'impianto.

:decoccio:

:decoccio:
 
"un fluido in movimento inserito in un sistema cede il calore al sistema stesso"

termodinamica, a meno che non abbia studiato cazzate...
prova a mettere dell'acqua bollente, alla stessa temperatura, in due tazze: una la lasci ferma e l'altra la agiti con un cucchiaio. se poi misuri la temperatura quella che hai agitato si è raffreddata di più..
è ovvio che lo scostamento non è di decine di gradi..

il discorso del minor raffreddamento che tu dici sarebbe condivisibile se la temperatura esterna fosse prossima a quella del radiatore..
ma non è plausibile che un radiatore se l'aria esterna fosse a 30° raffredderebbe mentre se fosse a 40° farebbe sbalzare la temperatura del liquido a 100°...
ok che è minore lo sbalzo termico.. ma non è che il refrigerante segue di pari passo la temperatura esterna

poi, io parlo anche per quello che ho vissuto sulle mie auto

anni fa con la Tipo, mese di giugno temperatura intorno ai 26°, ho tirato una roulotte su una salita per 2 km, l'acqua è salita oltre i 90°.. s'è scoperto poi che la pompa dell'acqua non girava bene..
anno dopo, pompa acqua nuova, radiatore pulito da qualche mese, mentre aspettavo il traghetto per andare in Sicilia.. temperatura esterna 43°, fermi sotto al sole per due ore e mezza, macchina accesa per poter usare il clima: l'acqua s'e mantenuta sotto i 90°, naturalmente con la ventola sempre accesa..

@147.jtd oggi sono stato in centro, nel traffico.. la lancetta al max arriva a 90°, non va mai oltre..
 
Come fai ad avere sempre la temperarura sotto i 90° con la ventola accesa?
La ventilazione parte in prossimità dei 95°, delle due l'una: o non avevi 90° o non era partita la ventola.
La tua esperienza è paragonabile ad un cacciatorpediniere con 100 cannoni, affondato con un solo siluro.
 
se lo dici tu, sarà anche vero...
magari sai anche chi ha abbattuto il DC9 ad Ustica o chi era il mostro di Firenze...


ciao...

edit: per inciso la ventola attacca a 92°.. non a 95°.. e si spegne a 89°
per cui se la mia lancetta sta poco sotto i 90° e la ventola sta sempre accesa hai poco da fare ironia spicciola.. staccherà per 30 secondi e si riattiverà.. scusa se ho scritto sempre.. la prossima volta cronometro gli intervalli..
 
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