Buonasera, in merito alla discussione inerente alla Alfa Romeo Tonale vorrei esprimere delle mie considerazioni dal punto di vista progettuale complessivo, e forse qualche dietro alle quinte, per capire un po' la storia complessa di questo modello che comunque sia, checché se ne dica, sta aiutando le immatricolazioni di Alfa Romeo.
Partiamo dal sodo, Tonale nasce in un contesto burrascoso dell'ex gruppo FCA poi diventato Stellantis. Il concept presentato a Ginevra a marzo 2019 presentava già quella che probabilmente fu il limite del progetto, ovvero il pianale e la meccanica. Molto probabilmente, già prima che il gruppo stellantis nascesse effettivamente a fine 2019, si era messo in programma di inserire il nuovo body della carrozzeria nel pianale della Jeep Compass per economie di scala, che secondo una persona che lavora personalmente nel mondo automotive ed è uno dei miei professori, non lasciava molto spazio all'immaginazione. Aggiungo, secondo me, che la crisi di Alfa Romeo al tempo e la precedente morte di Marchionne devono aver causato ulteriori problemi al progetto con ulteriori ritardi. La pandemia poi è stato il colpo finale che ha ritardato il progetto di molto immagino, considerando che il modello definitivo è stato presentato 3 anni dopo, ovvero nel febbraio 2022. Detto ciò, io non posso sapere più di tanto del progetto dietro alle quinte, però quando è venuto il nuovo presidente Alfa Romeo, ovvero il francese Jean-Philippe Imparato dalla Peugeot, immagino si sia ritrovato in una situazione molto difficile per il Biscione. Penso che comunque tra il 2020 e 2021 il design esterno e interno fosse già approvato da un pezzo dalla direzione all'epoca. Immagino che vi ricorderete quel famoso leak dove un modello di stile di Tonale veniva confrontato con altri concorrenti (quello che nel marketing chiamiamo benchmark) nell'ottobre 2019, dove comunque Alfa Romeo tentò di affermare che quelle foto erano false...
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Continuando, vi rimando ad un'analisi del side (laterale) del concept. Nella parte non oscurata si vede che lo spazio tra il taglio porta e il passaruota è minimo, ciò fa capire immediatamente che in maniera quasi sicura il motore non è longitudinale ma trasversale. A seconda della distanza tra taglio porta e passaruota, si può fare un idea di che motore ci possa essere, longitudinale di grossa cilindrata o trasversale di piccola cilindrata. Un altro esempio lo si può fare col concept della Alfa romeo Brera del 2003 e il modello definitivo, la differenza è enorme e teoricamente, nel progetto iniziale dell'auto di serie, era previsto un motore Maserati ma questa è un altra storia.
Concludendo infine, voglio fare una riflessione finale sulla qualità interna percepita del Tonale. Per l'economie di scala legate al progetto, io penso che Tonale davanti a concorrenti più recenti com'è lo è stato il BMW X1 o il nuovo Mini Countryman soffra molto secondo me. Confrontando gli interni, si vede che hanno un organizzazione strutturale e una ricerca di trim&color (settore automotive che si occupa degli allestimenti esterni come cerchi, colori o abbinamenti di co-branding e interni soprattutto, occupandosi della ricerca di materiali, strutture dei sedili e qualità dei materiali) troppo tradizionale rispetto agli interni dei concorrenti che hanno una maggior qualità percepita e ricercatezza. Detto ciò, lascio a voi le parole. Sarei curioso di sapere le vostre critiche e opinioni in merito alle considerazioni fatte.
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