Cito la parola "design" perché letteralmente studio quel ramo legato ai mezzi di trasporto, automobili incluse. E' un discorso lungo e complesso, uscirei off topic dall'argomento penso ma in breve studio anche molti rami del design automotive, per questo cerco di avere un occhio critico. Con le soluzioni da te citate convenzionali apri un discorso molto grosso se parliamo di interior design.
In tema di interni auto, quest'ultimi 10-15 anni hanno subito una forte e veloce evoluzione in continua crescita, anche allo stato attuale mentre ne parliamo. Questo perché gli interni delle auto stanno diventando maggiormente digitalizzati e si evolvono in concomitanza della tecnologia digitale delle telefonia o dispositivi touch screen in generale. Con l'evoluzione digitale, di conseguenza, anche le automobili stanno diventando sempre più digitalizzate e interconnesse con un rapporto uomo-macchina che dovrebbe essere nella teoria più "coinvolgente". Questo, nell'atto pratico, comporta soprattutto un risparmio per i produttori automotive. Parlandone con ex-designer FCA, a molti produttori, come penso già avrete sentito, costa molto poco inserire sistemi infotainment tant'è che inseriscono funzioni spesso come la climatizzazione per risparmiare, ad esempio, sugli stampi delle manopole o delle stesse dashboard. Gli stampi e le componenti fisici di una dashboard, in una produzione di massa, costano decine di milioni di euro e non è indifferente quando vuoi risparmiare sugli stampi o sulle componenti diminuendoli o eliminandoli completamente. Un altro punto sulla quale molti lamentano è proprio che spesso questi sistemi infotainment sono mal integrati nella plance (in maniera posticci) come per esempio la BMW X1 appunto. Questo motivo va da ritrovarsi in due motivi: la prevenzione di vibrazioni nella plancia e anche la facilità di sostituzione di questi sistemi di infotainment, che spesso sono complessi da riparare. Tornando sempre all'interazione uomo-macchina, dietro all'interno di un auto c'è uno studio immenso: interazione tra comandi fisici o touchscreen, la ricerca del punto H più consono per un autovettura, punti di vista e punti morti nelle zone vetro e montanti, addirittura si studia anche il ramo dell'interfaccia dell'infotainment che non è indifferente nell'interfaccia uomo-macchina di oggi e tante altri argomenti. Ed è lì che il compito dell'interior designer diventa complicato tra economia di scala, ricerche ergonomiche e prototipazione delle schiume dei sedili e delle fodere inserite sopra. C'è interno e interno, ma è anche vero che molti sono accumunati da economie di scala con la scusante delle digitalizzazione ovvero i sistemi di infotainment. Veramente, con questo argomento che hai citato ora si potrebbe continuare e continuare perché tutt'ora è argomento di dibattito tra gli specialisti del settore.