Non credo che l’obiettivo sia spalare merda, ma è un fatto che ci sia un abisso tra Stelvio e Tonale, non so se in altre case ci sia la stessa differenza tra due modelli di categorie adiacenti. Ad ogni modo il problema è strutturale per un marchio come Alfa, facci caso, si vedono in giro un sacco di marchi nuovi, o comunque non molto diffusi fino a qualche anno fa, che hanno saputo approfittare dell’elettrico per ridefinirsi. Alfa non è Ferrari, avrebbe avuto bisogno di riposizionare il marchio in alto e anticipare certe “mode”. Facciamocene una ragione, se siamo fortunati avremo la gamma fino al segmento Tonale che utilizza piattaforme e motori comuni, da Giulia/Stelvio in poi FORSE ci terremo telai degni del marchio. Una cosa è certa io non comprerò altre Alfa che non siano dinamicamente tali, non comprerò trazioni anteriori e non comprerò solo elettriche. Se deve essere un acquisto razionale, il fascino del marchio sparisce.